15 cose che forse non sai su Anne Frank
“Che bello che nessuno debba aspettare, ma che si possa cominciare subito a cambiare gradualmente il mondo”. – Anne Frank
Il 1° agosto 1944 Anne Frank scrisse l’ultima voce del suo diario, terminando la lettera con le parole “Io… continuo a cercare di trovare un modo per diventare quello che vorrei essere e quello che potrei essere se… se solo non ci fossero altre persone al mondo”. Tre giorni dopo il suo nascondiglio fu scoperto e Anne fu mandata in un campo di concentramento, dal quale non sarebbe più tornata.
In ricordo della vita di Anne Frank e per commemorare il 75° anniversario della scoperta del suo nascondiglio, ecco 15 cose che forse non sai di Anne Frank e della sua famiglia.
1. Annelies Marie Frank è nata il 12 giugno 1929 a Francoforte, in Germania.
2. Il padre di Anne, Otto, ha servito nell’esercito tedesco durante la prima guerra mondiale, raggiungendo il grado di tenente.
3. La famiglia di Anne si trasferì ad Amsterdam quando i nazisti ottennero il controllo della Germania, quando lei aveva circa 4 anni e mezzo.
4. Otto Frank era l’amministratore delegato della Opekta, un’azienda produttrice di spezie la cui sede olandese era l’edificio che sarebbe diventato noto come la casa di Anne Frank.
5. La casa si trova sul canale Prinsengracht, uno dei quattro canali principali di Amsterdam.
6. Conosciuto come “het achterhuis”, cioè “casa sul retro”, l’Alloggio segreto era perfetto per nascondersi perché era circondato da case su tutti e quattro i lati.
7. Otto, sua moglie Edith, le sue due figlie (Anne e Margot) e altri quattro ebrei vivevano in stanze che ammontavano a circa 500 piedi quadrati.
8. In totale, Anne fu nascosta per 2 anni e 35 giorni.
9. Dopo il suo arresto, Anne fu mandata al campo di Westerbork nei Paesi Bassi. Da lì, fu deportata sull’ultimo treno da quel campo che andava ad Auschwitz.
10. Ad Auschwitz, tutti i bambini più giovani di 15 anni furono immediatamente gassati. Anne aveva tre mesi più di 15 anni al suo arrivo. Rimase lì per poco meno di due mesi prima di essere trasportata al campo di concentramento di Bergen-Belsen.
11. Anne morì probabilmente nel febbraio 1945 a causa dei sintomi del tifo dopo 5 mesi nei campi di concentramento. Morì pochi giorni dopo sua sorella e circa 2 mesi prima che il suo campo fosse liberato dai soldati britannici.
12. Dopo la cattura della famiglia di Anne, Miep Gies, segretaria di Otto e aiutante chiave nella clandestinità, tornò nell’alloggio e scoprì il diario di Anne. Lo conservò nel cassetto della sua scrivania e non lo lesse mai finché non lo consegnò a Otto Frank.
13. Otto fu l’unico membro della famiglia che sopravvisse all’Olocausto. Trascrisse gli scritti della figlia, eliminando le parti che riteneva troppo personali o noiose.
14. La prima edizione olandese di Het Achterhuis fu pubblicata nel 1947. Fu tradotto in inglese nel 1952 e pubblicato come The Secret Annex o The Diary of a Young Girl. Nel 1959 il libro ha debuttato al cinema con il titolo Il diario di Anne Frank.
15. Oggi il diario di Anne ha venduto più di 30 milioni di copie ed è stato tradotto in più di 65 lingue.