19361-5Deprecisato Benzoilmetilecgonina [Massa/volume] nelle urineDeprecisato

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LP16048-8 Cocaina
La cocaina è un alcaloide della Erythroxylon coca che viene coltivata nelle Ande del Sud America settentrionale, in India, Africa e Java. Viene usata in medicina come anestetico locale e vasocostrittore in chirurgia nasale e per dilatare le pupille. Poiché la cocaina è un potente stimolante del sistema nervoso centrale, è tra le droghe più abusate. L’abuso di cocaina può portare a morte improvvisa a causa di cardiotossicità o allo sviluppo sequenziale di ipertermia, delirio agitato e arresto respiratorio. La cocaina viene metabolizzata nel fegato a benzoilecgonina inattiva (BZE). La BZE è farmacologicamente inattiva e ha un’emivita più lunga della sua droga madre, la cocaina. È la sostanza più testata quando si indaga su un sospetto abuso di cocaina. Il Cocaetilene (CE) è prodotto nel fegato in presenza di etanolo e ha dimostrato di avere effetti stimolatori simili a quelli della cocaina in studi su animali.(Tietz Fundamentals of Clinical Chemistry and Molecular Diagnostics, Seventh Edition) Il Cocaetilene è tossico per il miocardio. Fonte: Regenstrief LOINC

LP16048-8 Cocaina
Un estere alcaloide estratto dalle foglie di piante tra cui la coca. È un anestetico locale e un vasocostrittore ed è clinicamente usato per questo scopo, in particolare nell’occhio, nell’orecchio, nel naso e nella gola. Ha anche potenti effetti sul sistema nervoso centrale simili alle anfetamine ed è una droga d’abuso. La cocaina, come le anfetamine, agisce con meccanismi multipli sui neuroni catecolaminergici del cervello; si pensa che il meccanismo dei suoi effetti di rinforzo coinvolga l’inibizione dell’assorbimento della dopamina: Biblioteca Nazionale di Medicina, MeSH 2006

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