20 posti che ogni americano dovrebbe vedere

La Pacific Highway 1 della California corre 135 miglia tra San Luis Obispo e Monterey.

La Pacific Highway 1 della California corre 135 miglia tra San Luis Obispo e Monterey. (Wangkun Jia / Dreamstime.com)

Pensi di conoscere le attrazioni essenziali dell’America? Confronta i tuoi viaggi passati con le nostre scelte per 20 destinazioni nazionali che ogni cittadino dovrebbe visitare, dalle icone della cultura pop ai punti di riferimento patriottici. Considerala la tua bucket list a stelle e strisce.

Cosa rende un luogo essenzialmente americano? Oltre ad essere tra i nostri confini, naturalmente? Quando i redattori di Budget Travel hanno deciso di compilare una lista di 20 destinazioni da non perdere negli Stati Uniti, sapevamo che non c’era una risposta giusta. Un posto non poteva essere solo storico, o solo molto bello, o semplicemente iconico. Ma nei casi migliori, potrebbe essere tutte e tre le cose. Per giorni (e settimane), sono state proposte idee, ci sono stati dibattiti, alcuni favoriti sono stati bocciati e altri hanno prevalso. La lista a cui siamo arrivati non è un quiz da manuale di storia americana – anche se ci sono siti storici, insieme a un campionamento di luoghi culturali, nostalgici e di piacere colpevole che, pensiamo, evocano la caleidoscopica esperienza americana. Mentre la nostra lista non è classificata, incompleta e intrinsecamente soggettiva, pensiamo che sia anche diversa, sorprendente e informativa – e vale la pena tenerla a mente mentre pianifichi il tuo prossimo itinerario di vacanza. Quindi perché non fare una deviazione in uno di questi posti la prossima volta che ti metti in viaggio? Chi lo sa… potresti non pensare mai più a questo paese nello stesso modo.

Guarda il nostro slideshow di 20 grandi luoghi americani

Highway 1, Calif.
Considerando che gli Stati Uniti hanno più miglia di strade asfaltate (oltre 2,5 milioni) di qualsiasi altro paese sulla terra, c’è da meravigliarsi che i viaggi su strada sono praticamente un rito di passaggio qui? Uno dei viaggi più meditativi – e celebrati – che puoi fare negli Stati Uniti è il tratto di 135 miglia della Pacific Highway 1 della California tra San Luis Obispo e Monterey. Aspettatevi una vista dopo l’altra della terra che incontra il mare, mentre la strada serpeggia e sbanda sopra il Pacifico, passando per praterie verde brillante e canyon ricoperti di sequoie (byways.org).
Foto op:Circa due ore a nord di Monterey, la Highway 1 attraversa il Golden Gate Bridge di San Francisco, una meraviglia di ingegneria ed estetica vecchia di 75 anni. Se il ponte è totalmente oscurato dalla nebbia, puoi fingere il tuo momento Kodak davanti al fotomontaggio gigante al nuovo centro visitatori del padiglione del ponte.
Suggerimento per gli esperti: fai una deviazione vicino a San Simeon per vedere la villa di William Randolph Hearst, l’eccentrico magnate dei giornali reso famoso da Citizen Kane (750 Hearst Castle Rd, hearstcastle.org, tour a partire da 25 dollari).
Quartiere francese, New Orleans, La.
Nessun altro quartiere americano offre così tanta attrattiva come le strade acciottolate del quartiere francese di New Orleans – noto come “the Quarters” ai locali – e non ci riferiamo alle parate annuali del Mardi Gras, con le loro migliaia di arlecchini vestiti di taffetà che si pavoneggiano al ritmo di funk, R&B e Dixie. No, è l’architettura che è intrigante. Passeggiando in questo quartiere, che è delimitato dal fiume Mississippi, Rampart Street e Canal and Esplanade, si possono scorgere locali notturni illuminati al neon, case a schiera coloniali francesi ricoperte di edera, cottage creoli costruiti su palafitte e palazzi antebellum i cui balconi sono rivestiti di intricati lavori in ferro. L’evento principale del quartiere è l’annuale French Quarter Festival in aprile, che attira centinaia di migliaia di ascoltatori per una serie di spettacoli jazz, concentrandosi più sugli artisti emergenti che sul più noto rivale New Orleans Jazz & Heritage Festival (neworleansonline.com).
Foto op: Jackson Square, una zona di querce con la barba di muschio nel cuore del quartiere francese, ospita una suggestiva statua di Andrew Jackson, la cattedrale neogotica di St. Louis e il Cafe Du Monde, che serve i beignets (dolcetti di pasta fritta) tipici della città.
Un consiglio da intenditori: il centro visitatori del New Orleans Jazz Historical Park offre tour audio gratuiti autoguidati di famose istituzioni musicali, come il luogo preferito dal defunto trombettista Louis Armstrong, Perseverance Hall, che ha riaperto l’anno scorso dopo una chiusura di sei anni dopo Katrina (nps.gov/jazz).
National Mall, Washington, D.C.
Non c’è posto in America dove si ha più storia del National Mall – appropriato, dato che due dei suoi più famosi monumenti (a Lincoln e Jefferson) sono stampati sulla nostra moneta più piccola. Questo tratto di meno di due miglia della nostra capitale contiene questi memoriali, più il Monumento a Washington, il Vietnam Veterans Memorial e il nuovo Martin Luther King Jr. Memorial, tra gli altri, ed è fiancheggiato da musei della Smithsonian Institution – nessuno dei quali costa un centesimo per entrare. Anche se la politica ti lascia indifferente, c’è sicuramente qualcosa in una delle filiali dello Smithsonian che ti farà andare, che sia il gelato per astronauti venduto nel negozio di souvenir del National Air and Space Museum, gli abiti inaugurali delle First Ladies in mostra all’American History Museum, o l’Hope Diamond da 45 carati che brilla nel Natural History Museum (nps.gov/nacc e si.edu).
Foto: Il POV rooftop bar del W Hotel ha la migliore vista sul Mall della città (515 15th St, NW; whotels.com).
Suggerimento: Il Mitsitam Native Foods Cafe nel National Museum of the American Indian ha il cibo più interessante del Mall. Provate il panino di bufalo con insalata di zucca chayote e il pane fritto alla cannella e miele (mitsitamcafe.com, panino $11.25, pane fritto $3.35).
Las Vegas Strip, Las Vegas, Nev.
Piramidi di vetro. Finti canali veneziani. La torre Stratosphere alta 1.148 piedi. Un paio di circhi temerari da 100 milioni di dollari chiamati Cirque du Soleil. Fanno tutti parte di questo avamposto del deserto illuminato al neon a 300 miglia da Los Angeles, con un’attrazione magnetica come nessun’altra. Ogni americano finisce prima o poi sulla Strip, che sia per un addio al celibato, una fuga d’amore, una fiera, o semplicemente attirato da un’offerta di hotel e biglietti aerei incredibilmente economica. È il posto dove gli americani vanno a lasciarsi andare (e, ok, a giocare d’azzardo). A parte il suo nuovo terminal aeroportuale da 2,4 miliardi di dollari, l’ultima attrazione di Las Vegas è il Mob Museum (ovvero il National Museum of Organized Crime and Law Enforcement), un omaggio alla mafia nella vita reale e nella cultura pop che ha aperto nel febbraio 2012. Le mostre interattive sono abbondanti: Siate pronti a posare per una foto di allineamento della polizia (themobmuseum.org).
Foto op: Per una sicura scommessa su una chiara vista del paesaggio urbano, vai al Ghost bar in cima al Palms Hotel and Spa (palms.com).
Suggerimento per gli esperti: per un’atmosfera retrò, vattene dalla Strip al Champagnes Cafe, un bar vecchia scuola completo di carta da parati rosso sangue, ciotole di noci miste e un jukebox che suona Frank, Sammy, Dean e Bing (3557 Maryland Parkway South; 702/737-1699).
Yellowstone National Park, Wyo.
Lo spazio aperto è un’eredità unica per ogni americano, e Yellowstone è l’esempio più drammatico di ciò che significa veramente “spazio aperto”. Nel 1872, i due milioni di acri di Yellowstone hanno debuttato come primo parco nazionale americano, e i visitatori hanno cominciato ad affollarsi per immergersi nelle sue sorgenti calde, vedere alci e bisonti vagare per le sue praterie, ammirare il geyser conosciuto come Old Faithful, e sentire i lupi grigi emettere ululati da brivido all’alba. Sorprendentemente, i visitatori possono provare le stesse emozioni oggi a costo quasi zero. Per l’esperienza più completa, rimani la notte. La mancanza di inquinamento luminoso nel Big Sky country del Wyoming nord-occidentale rivela un sorprendente baldacchino di stelle che è praticamente invariato dai tempi delle tribù native, dei cacciatori di pellicce e degli esploratori pionieri (nps.gov/yell).
Foto op: Prendi il Lake Area Elephant Back Loop Trail per una vista che abbraccia il lago Yellowstone, la catena Absaroka e la Pelican Valley.
Suggerimento per gli esperti: entra attraverso i meno frequentati Silver o East gates per una maggiore solitudine sulle circa 1.200 miglia di sentieri del parco.
Times Square, New York City
Certo, la folla può essere invadente, ma Times Square – il tratto di Broadway tra la 42a e la 47a strada di Manhattan – offre la più intensa celebrazione di stimoli visivi 24 ore su 24 del mondo libero. Trecentosessantacinque giorni all’anno, è tutto luci, telecamere e azione. E d’estate, quando la città mette a disposizione una serie di sedie a sdraio nel suo nucleo pedonale, si può prendere posto e guardare verso sud, immaginando la scena di ogni Capodanno, quando un milione di persone guardano la caduta della palla, una tradizione tutta americana da 105 anni.
Foto: Salire le scale traslucide, rosso rubino, che sembrano appoggiarsi in cima al chiosco TKTS, che vende biglietti scontati per Broadway nello stesso giorno tra la 47a strada e Broadway; è un ottimo posto per scattare una foto senza che centinaia di teste di estranei affollino l’inquadratura.
Suggerimento: se vedete un tizio che suona la chitarra in mutande e con un cappello da 10 galloni, non allarmatevi: è solo il Naked Cowboy, che si esibisce spesso qui. La frondosa e rilassata Nashville, Tenn., merita il suo soprannome di Music City U.S.A.: è costellata di istituzioni con accento twang, tra cui la Country Music Hall of Fame, il Ryman Auditorium (con la sua famosa acustica) e il Grand Ole Opry, uno spettacolo radiofonico settimanale dal vivo che viene trasmesso ininterrottamente dal 1925. Andate a ballare il boot-scootin’ in uno degli innumerevoli honky-tonks lungo Broadway, dove il line dancing è di prima qualità (visitmusiccity.com).
Foto op: Dirigiti a midtown per posare davanti a una replica a grandezza naturale dell’antico Partenone greco, che si trova nel Centennial Park (2600 West End Ave.).
Suggerimento: Il Bluebird Cafe è un locale notturno che mette in luce i migliori talenti emergenti del paese. Reperto A: Garth Brooks una volta si è esibito in questo club anonimo prima che qualcuno conoscesse il suo nome (4104 Hillsboro Pike, bluebirdcafe.com).
Grand Canyon, Ariz.
Molti punti di riferimento americani ispirano le persone a pensare in grande, ma nessuno può eguagliare la scala leviatana del Grand Canyon (nps.gov/grca). Come per tutto ciò che vale la pena, bisogna guadagnarsi una vista che scioglie la mente sulle pareti rocciose color fuoco e lunghe mezzo miglio del Grand Canyon. Fate una gita a dorso di mulo di mezza giornata o di una notte, che comporta un giro guidato lungo il bordo del canyon e giù fino al fiume Colorado. Lo spazio è limitato, quindi prenotare in anticipo tramite Xanterra Parks & Resorts (xanterra.com, 888/297-2757), l’operatore che ha la concessione dei parchi, o al banco di trasporto nella hall del Grand Canyon Bright Angel Lodge, sul South Rim (corse di mezza giornata $123, viaggi di notte $507 compreso alloggio cabina, colazione, pranzo e una cena di bistecca). Il vostro souvenir – a parte un ritrovato apprezzamento per forme più confortevoli di trasporto – sarà il vivido senso di atemporalità che si può ottenere solo osservando una meraviglia geologica più di un milione di anni nel fare.
Foto op: Noleggia un vero veicolo a quattro ruote motrici, come una Jeep Liberty o una Ford Expedition, da una grande catena all’aeroporto prima di arrivare al parco, in modo da poter affrontare le circa sessanta miglia di strada sterrata fino al Toroweap overlook per i suoi 3.000 piedi, vista a strapiombo ($125 al giorno dall’aeroporto internazionale Sky Harbor di Phoenix, budget.
Suggerimento: quando è aperto in estate, salta il South Rim per il meno visitato North Rim, dove ti aspetta un’esperienza più tranquilla.
Hollywood Walk of Fame, Los Angeles, Calif.
Nel 2013, Helen Mirren, James Franco, Usher, Jennifer Hudson, Ron Howard e altri 19 attori e musicisti si aggiungeranno alle oltre 2.400 celebrità che dal 1958 hanno lasciato le loro impronte e i loro nomi incisi in bronzo sulla pavimentazione lungo Hollywood Boulevard e Vine Street. (Immaginiamo che anche i turisti abbiano posato con le mani nelle impronte delle loro star preferite da così tanto tempo). Fortunatamente, le star dei reality sono bandite dalla vetrina sul marciapiede – solo quelle che hanno letto da un copione possono essere incluse (walkoffame.com).
Foto op: Per una vista privilegiata della famosa insegna di Hollywood, cammina a ovest da Vine verso Highland Ave. e poi fino al quarto livello del ponte nell’Hollywood &Highland Center (6801 Hollywood Blvd., hollywoodandhighland.com).
Suggerimento: Anche gli animali famosi hanno lasciato le loro impronte sul pavimento. Cercate Lassie, Rin Tin Tin e persino Godzilla.
Disney’s Magic Kingdom, Orlando, Fla.
Aspirate il castello di Cenerentola, guardate la principessa Jasmine abbracciare i bambini piccoli e ascoltate il modello animatronico di cera di Abe Lincoln parlare nella Hall of Presidents. Questi sono i tipici punti all’ordine del giorno a Disney World, la rara trappola turistica americana che vale il viaggio. Il fondatore Walt Disney è stato un pioniere nell’uso della tecnologia per creare momenti incantati che superano il semplice carnevale. La sua opera è probabilmente il contributo più amato della nostra nazione alla cultura globale. Dopo tutto, qualcuno nel mondo non ha mai sentito parlare di Pirati dei Caraibi? Noi non la pensavamo così (disneyworld.disney.go.com).
Foto op: Fatti fotografare al Casey’s Corner su Main Street, U.S.A., quando i carri della parata passano alle 3 del pomeriggio tutti i giorni.
Dritta da intenditori: Gira in senso orario intorno al parco originale, iniziando da Adventureland – alla tua sinistra, appena entri. La maggior parte dei visitatori si dirige dall’altra parte, quindi incontrerai meno folla.
Independence National Historical Park, Philadelphia, Penn.
I Padri Fondatori non avevano bisogno di iPad, PowerPoint o proiettori a grande schermo per discutere la Costituzione degli Stati Uniti, figuriamoci per discutere la Dichiarazione di Indipendenza. Quindi è giusto che il National Park Service mantenga il suo tour dell’Independence Hall, dove si sono tenute quelle famose discussioni, senza espedienti tecnologici. Dopo aver ritirato il biglietto a tempo dal centro visitatori, si fa la fila all’aperto e poi si entra in una stanza spartana come una casa di riunione quacchera (appropriato per una città i cui fondatori appartenevano per lo più a questa setta religiosa senza pretese). Un ranger del parco parla brevemente di quanto fossero rivoluzionarie le idee di uguaglianza e democrazia quando furono discusse più di 220 anni fa in questo edificio, che serviva come casa dello stato della Pennsylvania. Poi si vedono le stanze dove sono stati firmati i preziosi documenti. Non sono necessari ologrammi o altri trucchi per sentire un brivido. Quando hai finito, vai dall’altra parte della strada al semplice padiglione di vetro che ospita la Campana della Libertà, una campana di due tonnellate che ha suonato quando la Dichiarazione d’Indipendenza è stata letta per la prima volta ad alta voce (nonostante una crepa che si è formata durante il test) e poi è diventata un simbolo del movimento per abolire la schiavitù.
Foto op: Nella Independence Hall, metti a fuoco il tuo zoom sulla parte posteriore della sedia dell’oratore dell’assemblea, che è decorata con l’immagine di un sole sospeso a metà di un orizzonte. Benjamin Franklin interpretò notoriamente questo sole come simbolo dell’ascesa della nazione.
Insider tip: Non ufficialmente parte del parco, un memoriale della schiavitù chiamato The President’s House si trova tranquillamente accanto al padiglione della Campana della Libertà alla 6th Avenue e Market Street. Il sito gestito dalla città protegge le rovine delle fondamenta della casa in cui George Washington teneva i suoi schiavi mentre lavorava in città.
Taos Pueblo, N.M.
Al confine settentrionale della colonia di artisti di Taos e un paio d’ore di macchina a nord di Santa Fe, Taos Pueblo è un insieme di abitazioni in adobe, alte da due a cinque piani, le cui pareti brillano al sole dell’alto deserto. Alcune delle 2.000 persone di lingua Tiwa che vivono in una riserva adiacente continuano ad usare questo insediamento vecchio di sei secoli per riti cerimoniali, come per le danze dei cervi e delle matachine, che di solito vengono eseguite al suono di pesanti colpi di tamburo. Il Taos Pueblo contiene la più grande collezione di abitazioni pueblo a più piani del paese – che vale il suo status di patrimonio mondiale dell’UNESCO – e fornisce una visione insolita della cultura dei primi americani (taospueblo.com, ingresso $10).
Foto op: Il principale pueblo del nord, Hlauuma, è particolarmente fotogenico quando la luce si riflette sul suo volto e la montagna Taos incombe sullo sfondo. Basta lasciare a casa la tua bella reflex – aumentano le tariffe per chi porta un’attrezzatura di livello professionale.
Fenway Park, Boston, Mass.
Nessuno sport è più centrale per l’identità americana del baseball, e il posto migliore per rendergli omaggio è il Fenway Park nel centro di Boston. In funzione da 100 anni, Fenway è il più antico stadio della nazione che ospita ancora una squadra della Major League Baseball. Questo campo di sogni per i Boston Red Sox è un campo di incubi per i giocatori delle squadre ospiti, grazie al suo “Green Monster” alto 37 piedi, un muro di campo sinistro colossalmente alto che dà ai mancini dei Sox un vantaggio sulle loro controparti a causa dei rimbalzi stranamente angolati che causa. Il parco è immerso nella tradizione, come ad esempio per il suo Pesky Pole, un’asta di foul del campo destro così soprannominata perché il giocatore dei Sox Johnny Pesky ha colpito un homer a due corse intorno al palo il giorno di apertura nel 1946 (mlb.com).
Foto op: Ottieni una vista privilegiata del parco dalla cima del Budweiser Right Field Roof Deck.
Dritta da intenditori: i primi cinque visitatori che arrivano allo stand Fan Services durante il tour ufficiale del ballpark possono chiedere di avere il loro nome sul tabellone originale, azionato manualmente (tour da $12).
South Beach, Miami, Fla.
Anche in termini tipicamente esagerati di Miami, nessun posto nel paese cattura lo chic latino-tropicale come South Beach, con i suoi 23 blocchi color pastello di hotel, negozi, ristoranti e cocktail bar a sud di Dade Boulevard. Hotel art déco e art moderne, restaurati con glamour, dominano Ocean Drive e Collins Avenue, che corrono paralleli all’Atlantico. Date un’occhiata al grattacielo Raleigh, con la sua piscina sinuosa; il Delano, una confenzione di Philippe Starck in bianco lucido; e il Mondrian, con i suoi pezzi di scacchi di grandi dimensioni a guardia di una scala di ebano. Con una temperatura media di 75 gradi tutto l’anno, SoBe attira sempre una bella folla per il people-watching lungo la sua passeggiata sull’oceano (miamibeachguest.com).
Foto op: L’alba getta la luce migliore sugli hotel color Creamsicle di South Beach. Trova gli orari di punta per questo e altri luoghi su golden-hour.com.
Dritta da intenditori: South Beach è la patria dei più autentici ristoranti cubani di comfort-food fuori dall’Avana. Prova Puerto Sagua, dove i camerieri servono ropa vieja (carne di manzo sminuzzata) e altri prodotti di base dal 1962 (700 Collins Ave.; 305/673-1115).
Distretto dei diritti civili, Atlanta, Ga.
Il quartiere Sweet Auburn di Atlanta attira migliaia di visitatori ogni anno per rendere omaggio al Dr. Martin Luther King, Jr. I luoghi popolari includono il luogo di sepoltura di King, la storica Ebenezer Baptist Church, dove King fu battezzato e ordinato e dove si svolse il suo funerale, e la King Birth Home, una casa in stile Queen Anne dove visse per la prima dozzina di anni della sua vita. Un centro visitatori del Martin Luther King, Jr. National Historic Site espone molti manufatti, come le fotografie del boicottaggio degli autobus che King organizzò per combattere la segregazione (nps.gov/malu).
Foto op: Il centro visitatori espone il carro con i muli che trasportava il corpo di King durante il suo corteo funebre.
Suggerimento: se volete fare un tour all’interno della casa natale di King, arrivate presto al centro visitatori del National Park Service, perché i tour si prenotano velocemente.
Gettysburg National Military Park, Gettysburg, Pa.
I tour dei campi di battaglia sono difficili da fare, perché spesso c’è poco da vedere. Ma Gettysburg, il più visitato dei campi di battaglia della guerra civile, riesce nel suo intento. Al centro visitatori di quattro anni fa, da 135 milioni di dollari, un film di 20 minuti narrato da Morgan Freeman spiega come si svolse la battaglia di tre giorni, mentre un Cyclorama del 1884 raffigura un assalto di fanteria in un dipinto ad olio lungo 359 piedi per 27 piedi di altezza. Una volta che ti sei orientato, percorri le strade asfaltate del parco (un’audioguida a noleggio migliora l’esperienza). Il paesaggio che vedrete è vicino a quello che videro i blu e i grigi, dato che il servizio del parco sta lentamente ripristinando tratti di terra e foreste a come sarebbero stati durante la battaglia. Assicuratevi di fermarvi a Little Round Top, dove 1.600 soldati morirono in poche ore di feroci combattimenti – una piccola parte del triste bilancio complessivo delle vittime (1195 Baltimore Pike, nps.gov/gett).
Foto op: Un monumento particolarmente fotogenico – e che induce al pang – si trova al vicino Soldiers’ National Cemetery, dove Lincoln pronunciò il discorso di Gettysburg.
Suggerimento: Per scoprire se un parente è sepolto qui, controlla il sito web della Veteran’s Administration, va.gov, che ha un database gratuito e ricercabile di sepolture nei cimiteri nazionali di tutti gli Stati Uniti.
Architettura a Chicago, Ill.
L’architettura audace è un segno distintivo degli Stati Uniti, e Chicago è stata a lungo l’epicentro del “complesso edilizio” della nostra nazione. Nessun’altra città americana ha cercato di erigere tanti grattacieli che abbracciano tanti stili come la Città del Vento. Luogo di nascita del grattacielo, il centro di Chicago è attualmente delimitato da due splendidi edifici, la Willis Tower di 110 piani, che ha detenuto il titolo di struttura più alta del mondo fino al 1998, e il John Hancock Center, le cui austere capriate incrociate lasciano segni di X giganti che si innalzano per 100 piani tra le nuvole. Opere più stravaganti includono la Tribune Tower, una fantasia gotica di un complesso di uffici; lo Skybridge, una meraviglia di 39 piani con lastre di vetro che assomiglia a una grattugia affilata come un rasoio; e l’Aqua Tower, una struttura surreale di due anni che sembra un’onda topografica o una pila di patatine, scegli la tua metafora (architecture.org).
Foto op: Dirigiti in centro verso il BP Pedestrian Bridge, progettato da Frank Gehry, che collega Millennium Park con Grant Park e Daley Bicentennial Plaza. Si innalza sopra la linea degli alberi per offrire una vista sorprendente degli edifici della città (millenniumpark.org).
Dritta da intenditori: il tour di architettura più affascinante è in realtà nel sobborgo di Oak Park, Ill. Prendete una visita guidata degli edifici progettati da Frank Lloyd Wright, in genere partendo dalla Casa e Studio del defunto architetto (951 Chicago Ave, gowright.org, visita guidata $25).
Ellis Island, N.J.
Quattro americani su 10 hanno almeno un antenato che è passato per Ellis Island tra il 1892 e il 1954–un enorme 12 milioni di immigrati in quel periodo di 62 anni. Al Museo dell’Immigrazione di Ellis Island, visiterete le ricostruzioni degli spazi chiave del porto, come le sale d’udienza dove venivano giudicati i casi delle persone, mentre un audio tour narrato da Tom Brokaw vi offre la storia del passato. (Per un’altra prospettiva, ascoltate le registrazioni dei racconti orali di 1.500 immigrati e lavoratori dell’isola in 20 stazioni di ascolto). È anche possibile sfogliare più di 25 milioni di documenti di arrivo recentemente digitalizzati in 11 stazioni di computer in tutto il museo (ellisisland.org, da $8).
Foto op: Ellis Island offre la migliore vista via terra della Statua della Libertà, da un miglio di distanza (la statua stessa è chiusa ai visitatori fino alla fine del 2012 per una ristrutturazione da 27,25 milioni di dollari); dall’isola potrai anche ottenere ottime foto dello skyline di Manhattan.
Suggerimento per gli esperti: i traghetti partono ogni giorno da Battery Park di Manhattan e si fermano prima alla Statua della Libertà (nps.gov/stli), quindi prendi una crociera al mattino presto per viaggiare con meno folla.
Pearl Harbor, O’ahu, Hawaii
Quest’anno ricorre il 50° anniversario dell’USS Arizona Memorial (nps.gov/usar), che onora gli uomini morti sulla famosa nave da guerra affondata nel raid aereo di Pearl Harbor del 1941. Un modello in scala della nave all’interno del museo del monumento dà un senso di ciò che deve essere stato a bordo della nave mentre era sotto attacco, e i tour pubblici includono una presentazione cinematografica di 22 minuti, seguita da una visita al Memoriale stesso. Nelle vicinanze, un gruppo no-profit si occupa del Memoriale della Corazzata Missouri, che fu il luogo della resa formale del Giappone, mentre un sottomarino conservato della Seconda Guerra Mondiale può essere esplorato nell’adiacente USS Bowfin Submarine Museum and Park, gestito da un altro gruppo indipendente: Il molo Kilo guarda direttamente il Memoriale da circa mezzo miglio di distanza.
Suggerimento: I visitatori possono aggiungere le storie, le foto o le lettere tramandate dai loro familiari negli archivi del Pearl Harbor Survivors Project, che mira a rendere tutte le storie disponibili in formato audio per le generazioni a venire (pearlharborstories.org).
Metropolitan Museum of Art, New York City, N.Y.
Se esiste un tempio nazionale delle arti visive in America, potrebbe essere proprio il Met, un luogo di 14 acri situato, in modo appropriato, all’interno della più famosa opera d’arte vivente della città, Central Park. Attira più di 5 milioni di visitatori ogni anno e ha una collezione permanente di quasi 2 milioni di opere che abbracciano 5.000 anni di creatività. Il museo è attualmente in fase di ristrutturazione e rinnovamento. La sua ala americana (che ha come protagonista il ritratto di Emanuel Leutze del generale George Washington che attraversa un fiume Delaware quasi congelato durante la guerra rivoluzionaria) ha riaperto nel gennaio 2012 dopo una vasta ristrutturazione. Nel 2007, le gallerie greche e romane hanno aperto in una splendida sala di 60.000 piedi quadrati dopo una ristrutturazione da 220 milioni di dollari, e una suite di 15 gallerie completamente rinnovate per la collezione d’arte islamica del museo ha debuttato alla fine del 2011 con grande successo. (1000 Fifth Ave., metmuseum.org, donazione consigliata $25).
Foto op: Il tetto del Met è aperto ai visitatori e offre una delle viste più chiare della città sullo skyline a est e a sud, compreso Central Park e l’Empire State Building. Andateci al tramonto.
Dritta da intenditori: Mentre una donazione di 25 dollari è fortemente suggerita, l’ingresso al museo è tecnicamente gratuito, come un modo per evitare di discriminare i poveri.

Si può fare una donazione al museo.