5 passi per spaccare il metodo Brenizer

Pier brenizer

Cos’è il metodo Brenizer?

Il metodo Brenizer prende il nome dal fotografo di matrimoni Ryan Brenizer. Ha inventato il metodo (ma non gli ha dato un nome) e lo ha reso popolare usandolo con i suoi clienti e insegnando agli altri come farlo. Per coloro che sono stati intorno alla fotografia per un po’, riconoscerete il processo. I fotografi hanno cucito insieme le immagini per creare panorami per decenni. Tuttavia, Photoshop e software simili hanno reso questo metodo estremamente semplice per voi.

Svantaggi dell’uso del metodo Brenizer

Creare un’immagine usando il metodo Brenizer richiede più tempo che catturare una singola immagine, ma i risultati ne valgono la pena. Quando si usa questo metodo, si crea un’immagine con:

  • Molto alta risoluzione
  • Profondità di campo molto bassa (equivale a usare un obiettivo che ha un f-stop inferiore a 1)
  • Grande bokeh
Mermaid brenizer

Questa immagine è stata creata usando 32 scatti diversi e fusi insieme in Photoshop per darle una profondità di campo estremamente bassa.

PREPARARE LO SCATTO

Una volta deciso che vuoi provare il metodo Brenizer, dovrai decidere dove e cosa fotografare. Cerca dei livelli che saranno interessanti con una profondità di campo ridotta. Se stai fotografando un soggetto, assicurati che il soggetto scelga una posa comoda che possa mantenere per un massimo di 30 secondi.

Fase 1 – Prepara le tue impostazioni

Apertura – Scatta il più ampio che la tua apertura permette. Per alcuni obiettivi potrebbe essere f/1.2, per altri potrebbe essere f/3.5, e per il resto, sarà probabilmente da qualche parte nel mezzo. Più largo puoi andare, più sorprendente sarà l’effetto che otterrai.

Bilanciamento del bianco – Vorrai scegliere un bilanciamento del bianco diverso da quello automatico. Mentre posizioni la tua fotocamera, il bilanciamento automatico del bianco potrebbe cambiare la temperatura del colore quando ti sposti dall’ombra a una zona più luminosa o viceversa. Impostare manualmente la temperatura Kelvin è il mio metodo preferito. Se non hai familiarità con la manipolazione del bilanciamento del bianco, ecco un ottimo articolo per aiutarti ad imparare.

Lunghezza focale – Mentre fai questi scatti, vuoi che la lunghezza focale rimanga esattamente la stessa. Scattare con un obiettivo primario rende questo facile, altrimenti assicurati di tenere il tuo obiettivo con attenzione se tende a zoomare dentro e fuori facilmente.

Focus – Una volta che hai impostato la messa a fuoco sul tuo soggetto, cambiala in manuale e non toccarla di nuovo fino a quando non hai finito di scattare la tua serie.

SCATTO DELLA TUA SERIE DI IMMAGINI

Passo 2 – Scatta le tue immagini usando un layout organizzato

Scatto in layout

Catturare le tue immagini in file da sinistra a destra (come leggere un libro) ti darà maggiori possibilità di non avere buchi (interruzioni) nelle tue immagini.

Scattare la tua serie di immagini in un layout organizzato aiuterà le immagini a cucirsi meglio nel tuo software di editing. Quando provate questo metodo per la prima volta, potreste essere tentati di andare fuori ordine e continuare ad aggiungere tutte le immagini di cui pensate di aver bisogno. Quando lo fai, Photoshop potrebbe darti un’immagine con alcuni buchi e pezzi extra nella parte inferiore della tua immagine.

Immagine con buchi

Ho scattato questa immagine con un movimento circolare, invece del metodo a righe mostrato sopra. Photoshop ha avuto difficoltà a fondere correttamente l’immagine. C’erano molti scatti extra con cui non sapeva cosa fare, così ho dovuto andare a mettere insieme manualmente alcune delle immagini. Risparmia tempo e impara dal mio errore.

Prima di iniziare a scattare, pensa alla tua immagine finale. Sarà meglio che sia verticale, orizzontale, quadrata o un panorama? Assicurati di scattare abbastanza foto per essere in grado di ritagliarla nell’orientamento che preferisci.

Step 3 – Sovrapponi i tuoi scatti

Mentre scatti la tua serie di immagini, assicurati di sovrapporre ogni scatto di almeno 1/3. Questo darà al software abbastanza informazioni per vedere dove ogni immagine appartiene quando fa lo stitching. La maggior parte delle persone scatta tra i 20 e i 50 scatti nelle loro serie che saranno compilate in un’immagine finale. Scattane tanti quanti te ne servono e sovrapponi più di 1/3 se ti senti più a tuo agio. Man mano che acquisisci esperienza con il metodo Brenizer, probabilmente troverai un modo per ottenere lo stesso risultato con meno scatti.

PROCESSIONE

Passo 4 – Modifica in batch di tutte le immagini

Quando sei pronto per elaborare le immagini, caricale in un software di editing in batch, come Lightroom o Adobe Camera Raw. Modifica la prima immagine (esposizione, contrasto, saturazione, ecc.), poi sincronizza l’intero gruppo di immagini in modo che la stessa identica modifica sia stata applicata ad ogni immagine della serie.

Poi, sei pronto per esportare le tue immagini. Dal momento che stai per fondere così tante immagini insieme, non c’è motivo di esportarle come file ad alta risoluzione. Farlo rallenterebbe solo il processo in Photoshop. Esporta le tue immagini come JPG, con il bordo lungo tra 700-1000 pixel, a seconda di quante immagini stai per unire.

Passo 5 – Unisci le immagini

Passi di Photoshop

1 – In Photoshop, clicca su File, Automatizza e Photomerge. 2 – Lascia le impostazioni predefinite selezionate e cerca la tua serie di immagini. 3 – Dopo la fusione delle immagini, ci sono spesso immagini extra sotto l’immagine fusa. A volte sono extra e non sono necessarie a causa della quantità di sovrapposizioni, o a volte il software non sa dove appartengono e dovrai metterle manualmente al loro posto. 4 – Ho deciso che la mia immagine andava bene senza le immagini extra, quindi ho ritagliato l’eccesso per creare l’immagine finale.

Finalmente, apri Photoshop. Andate su File > Automatizza > Photomerge… Quando la finestra si apre, mantenete le impostazioni predefinite di “Layout: Auto e Blend Images Together”. Cerca le tue immagini e premi “OK”. Poi è un gioco di attesa. A seconda delle dimensioni dei tuoi file e del numero di immagini che il tuo computer sta elaborando, questo potrebbe richiedere da 1 a 10 minuti.

Nota: Risultati simili possono essere creati utilizzando altri software. Per risparmiare tempo, menziono solo il processo che uso con Photoshop.

Se hai scattato la tua serie in un layout organizzato, il tuo software dovrebbe essere stato in grado di mettere bene insieme le tue immagini. Tutto ciò che resta da fare è ritagliare l’immagine secondo l’orientamento che si sperava di utilizzare (verticale, orizzontale, quadrato o panorama) e salvarla come JPG. Voilà!

Può sembrare un sacco di passaggi la prima volta, ma con più pratica diventa una seconda natura.

Tuo turno