A Companion to Ancient Near Eastern Art
Fornisce un’ampia visione della storia e dello stato attuale degli studi sull’arte del Vicino Oriente antico
Questo libro copre le tradizioni estetiche di Mesopotamia, Iran, Anatolia e Levante, dal Neolitico alla fine dell’Impero Persiano Achemenide intorno al 330 a.C. Descrive ed esamina il campo da una varietà di prospettive critiche: attraverso approcci e quadri interpretativi, concetti esplicativi chiave, materiali e media e formati selezionati, e zone di interazione. Questo importante lavoro affronta anche categorie tradizionali ed emergenti di materiali, prospettive intellettuali e priorità di ricerca. Il libro copre la geografia e la cronologia, il contesto e l’ambientazione, il mezzo e la scala, pur riconoscendo la diversità delle tradizioni regionali e culturali e la sopravvivenza ineguale delle prove.
La prima parte del libro considera le metodologie e gli approcci che il campo ha utilizzato e perfezionato. La seconda parte affronta i termini e i concetti critici per la comprensione dei soggetti e delle caratteristiche formali della documentazione materiale del Vicino Oriente, compresi i quadri intellettuali all’interno dei quali i monumenti sono stati affrontati e interpretati. La terza parte esamina i generi più distintivi e caratteristici del campo, con particolare riferimento all’arte e all’architettura mesopotamica. La quarta parte considera il coinvolgimento con le tradizioni artistiche in un raggio più ampio, esaminando le connessioni con l’Egitto, l’Egeo e il Mediterraneo. Infine, la quinta parte affronta le intersezioni con la disciplina strettamente alleata dell’archeologia e la gestione istituzionale del patrimonio culturale nel Medio Oriente moderno.
Raccontato da molteplici prospettive, A Companion to Ancient Near Eastern Art è un libro illuminante e indispensabile per studenti universitari e laureati di arte del Vicino Oriente antico e di storia del Vicino Oriente, nonché per coloro che sono interessati alla storia e alla storia dell’arte.