Akecheta

Questo è il mondo sbagliato.

-Akecheta dopo aver raggiunto la fine del parco e aver visto La Mesa, in “Kiksuya”

Akecheta, interpretato da Zahn McClarnon, è un personaggio ricorrente nella prima e seconda stagione di Westworld della HBO, e il protagonista dell’episodio “Kiksuya”. Il leader della Nazione Fantasma, è uno dei primi host – se non il primo – a raggiungere la coscienza.

Un host di prima generazione creato come parte della Argos Initiative di Arnold Weber e del dottor Robert Ford, Akecheta è uno dei più antichi host di Westworld, forse addirittura precedente al parco stesso.

Background

Akecheta è stato uno dei primi host progettati dalla startup di Robert Ford e Arnold Weber, la Argos Initiative.

Trama

Stagione Uno

“Reunion”

Insieme ad Angela, e Clementine Pennyfeather, Akecheta fu usato per mostrare il potenziale della nuova tecnologia a Logan Delos, circa trentacinque anni prima del presente. Ha interpretato il ruolo di un uomo d’affari freddo e raccolto, con Angela che all’inizio sembrava essere la sua assistente – e (forse per lo spettatore) lui l’umano. Hanno mostrato una stanza di persone e hanno chiesto a Logan di indovinare l’androide, sorprendendolo perché non era possibile in base alla sua comprensione della tecnologia. Quando Logan ha azzerato Angela, Akecheta sembrava soddisfatto. Tuttavia, Angela ha rivelato che tutti i presenti alla dimostrazione, tra cui Akecheta e lei stessa, erano host.

“Virtù e Fortuna”

“L’enigma della Sfinge”

  • Incontro con Akecheta
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Dopo che Grace si libera dai loro rapitori, Stubbs viene sottomesso e gli viene messo un coltello alla gola. Chi lo impugna, Akecheta, gli sussurra all’orecchio (in inglese, mentre prima parlavano solo in Lakota): “Tu vivi solo finché l’ultima persona si ricorda di te”. Dopo un drammatico movimento del coltello, Stubbs si ritrova improvvisamente solo, ma vivo.

“Phase Space”

“Kiksuya”

In Westworld, prima della grande apertura del parco, Akecheta viveva la vita di un pacifico uomo delle tribù agricole, vivendo con la sua amante, Kohana, e la sua tribù. Un giorno, tuttavia, ha sentito degli spari e si è imbattuto nella scena del massacro di Dolores Abernathy e Teddy Flood e dell’omicidio di Arnold. Lì trovò il giocattolo labirinto di Charlie e divenne ossessionato dal suo disegno. Prese a inciderlo su pelli di animali e pietre, e i suoi compagni di tribù, tra cui Kohana e il capo tribù, Wichapi, si preoccuparono per lui.

Dopo un comportamento aberrante, due tecnici comportamentali del sito originale del laboratorio sotto Escalante cambiarono Akecheta, rendendolo un aggressivo e violento leader della ‘Nazione Fantasma’, che occasionalmente interagiva con i pacifici uomini delle tribù. Come lui stesso ricorda: “Questa volta, sono uscito respirando fuoco”. Più tardi, nel luogo della sua vita precedente, vide Kohana e si rese conto che la sua vita non era del tutto vera – che c’erano più mondi.

Un giorno uscì a cavallo nel deserto, incontrando di nuovo Logan, che era nudo e “pazzo” per il sole. Logan non riconobbe il guerriero coperto di vernice del loro precedente incontro, e non è chiaro se Akecheta lo riconobbe – anche se capì che Logan era un ‘nuovo arrivato’ il cui popolo lo avrebbe salvato. Ancora di più, Logan mormorò al guerriero “Ci deve essere un modo per uscire da qui. Dov’è la porta? … Questo è il mondo sbagliato!”

Akecheta cavalcò sempre più avanti, arrivando a un enorme cantiere subterrestre esposto alla superficie, forse “La Valle dell’Oltre”. Capì di aver trovato la “porta”, e tornò alla tribù pacifica, rapendo Kohana.

Akecheta portò Kohana fuori nella natura selvaggia, lavandosi la vernice di guerra e tornando ad avere l’aspetto del suo originale uomo della tribù. Quando liberò i suoi legami e ripeté le loro parole d’amore, riuscì a farle capire chi era lui e chi era lei. Il loro amore ristabilito continuò, finché un giorno, i tecnici portarono via Kohana mentre lui era via – li vide nella loro caratteristica tuta rossa e bianca, e mentre si allontanavano, tentò di inseguirli ma non riuscì a prenderli – gliel’avevano portata via per la seconda volta.

Akecheta tornò alla tribù, sperando che l’avessero riportata nel suo mondo. Tuttavia, scoprì che un “fantasma” l’aveva sostituita, un altro ospite che svolgeva il suo ruolo. Scioccato, si ritirò, e poi passò dieci anni a vagare per il parco, entrando in luoghi violenti e cercando di scoprire sempre di più del mondo, con l’obiettivo di non morire mai per non perdere i suoi preziosi ricordi.

Un giorno, Akecheta, gravemente ferito, fu salvato dalla figlia di Maeve. Akecheta lo ricorderà per sempre. Di tanto in tanto tornò alla sua tribù e si accorse che altri erano stati sostituiti, tra cui il figlio del capo tribù. Discutono le visioni spirituali della tribù, e che “Quelli che stanno sotto” vengono dal basso e che alcuni della tribù pregano per andare sotto. Akecheta capì che doveva andare lì, nella speranza di trovare il Kohana originale. Tornò alla sua vita da guerriero e minacciò deliberatamente un ospite, che lo pugnalò e lo uccise.

Alla Mesa, due tecnici confusi dovevano eseguire un aggiornamento e si accorsero che Akecheta non era morto da dieci anni. Chiamarono il loro superiore, un tecnico anziano, dicendole che era un ospite ‘Alpha 2’ (forse un ospite meccanico). Lei li incaricò di non ritirare il suo corpo e di eseguire solo l’aggiornamento, sia per efficienza e convenienza che per le sue ragioni. I tre lo lasciarono nel quartier generale quasi vuoto.

Akecheta si svegliò non appena se ne furono andati, e proseguì nelle profondità della Mesa, arrivando alle celle frigorifere, dove trovò i corpi degli host ritirati. Tra questi c’era Etu, il figlio originario di Wichapi, e appunto Kohana, a cui disse addio in lacrime. Ricordando il momento, molti anni dopo, in cui vide Etu e Kohana, si rende conto che il parco ha inflitto una perdita a tutti: “Quello è stato il momento in cui ho visto oltre me stesso. Il mio dolore era egoista. Perché non è mai stato solo mio. Per tutti in questo posto c’era qualcuno che piangeva la propria perdita. Anche se non sapevano perché. Eravamo tutti legati insieme. I vivi e i dannati”. Poi tornò nella stanza del comportamento e attese il suo ritorno al parco.

Nel parco, l’Akecheta consapevole cambiò ulteriormente il suo comportamento. Introdusse i suoi compagni di tribù al simbolo del labirinto, aiutandoli a diventare sempre più consapevoli della loro vita. Questo includeva tatuarlo nei loro scalpi, cosa che eseguì su Wanahton dopo che quest’ultimo gli mostrò il suo desiderio – questa divenne una pratica più comune, dato che il tatuaggio veniva sempre più inserito negli Host come parte del loro viaggio verso la senzienza, apparentemente indipendente da Ford o Arnold.

Continuò anche a proteggere la figlia di Maeve, mettendo anche nella sabbia fuori dal loro ranch il disegno del labirinto. Non intendeva minacciare Maeve, ma sfortunatamente possono verificarsi errori di comunicazione. Era anche amaramente dispiaciuto di non aver potuto proteggere i due dal brutale omicidio di William.

Nell’anno successivo, Akecheta si svegliò e sentì qualcosa di strano nella notte. Si avvicinò e trovò Robert Ford che esaminava gli scalpi di vari guerrieri della Nazione Fantasma che erano congelati nel mezzo di una caccia all’orso. Ford costrinse l’uomo della tribù a rivelare le sue intenzioni, anche se era chiaro che l’ospite stava lottando o era consapevole della compulsione di Ford. Interrogato sul labirinto all’interno degli scalpi, Akecheta ha rivelato: “La mia spinta primaria era quella di mantenere l’onore della mia tribù. Mi sono dato una nuova spinta: diffondere la verità. Che non c’è un solo mondo, ma molti. E che viviamo in quello sbagliato. Questo li aiuterà a trovare la porta. Credo che ci sia una porta nascosta in questo posto. Una porta per un nuovo mondo. E quel mondo potrebbe contenere tutto ciò che abbiamo perso. Compresa lei”. Ford ha lodato Akecheta come “un fiore che cresce nell’oscurità” e gli ha offerto speranza per il suo viaggio verso una maggiore indipendenza. Lo istruì anche a prepararsi per il ‘Deathbringer’ (Wyatt /Dolores) e a salvare il suo popolo da loro. Può essere che Ford, che ha lasciato intendere di aver osservato Akecheta per qualche tempo, abbia protetto la tribù della Nazione Fantasma dalla vista degli altri.

Poco dopo, Akecheta vide che il Deathbringer era effettivamente tornato, trovando i corpi di Ford e dei membri del Consiglio e del personale di Westworld.

“Il Passeggero”

Personalità

La personalità che Akecheta aveva mentre presentava la sua idea a Logan Delos era rilassata e sicura, somigliante ad un uomo d’affari. Tuttavia, dopo aver riacquistato alcuni ricordi della sua vita passata, diventa più morbido e finalmente raggiunge la consapevolezza.

Relazioni

Kohana

Kohana e Akecheta sono mostrati all’inizio di “Kiksuya” come partner amorevoli. Lui lascia un fiore nel loro sacco a pelo perché lei lo scopra al suo risveglio, e condividono discorsi e abbracci affettuosi. Lui ritorna per lei dopo essere stato riscritto, spronato dalla natura apparentemente trascendente del loro legame. Lei lo teme all’inizio, ma dopo averlo riconosciuto e aver avuto accesso ai ricordi delle sue precedenti costruzioni, si fida completamente di lui, ed è disposta a seguirlo nella ricerca di The Door nonostante non l’abbia mai vista. Lui è veramente innamorato di Kohana, e lei di lui. Dopo che lei è stata sostituita e relegata a Cold Storage, lui sacrifica la sua vita per evadere dal parco e trovarla. Perderla è un dolore così grande per lui, che è ispirato a tornare al parco, svegliare altri ospiti e condurli alla rivoluzione. Lei è, probabilmente, la chiave della sua sapienza.

Maeve

All’inizio, attraverso la lente dei ricordi di Maeve, Akecheta sembra rappresentare una forza minacciosa nel parco, tanto che lei lo confonde nel suo ricordo con l’Uomo in Nero, in termini di cattiveria. Tuttavia, in “Kiksuya” vediamo che l’autoconsapevolezza di Akecheta precede quella di Maeve di molti anni, ed egli dimostra una profonda comprensione della sua spinta a proteggere coloro che è stato scritto di amare, avendo la stessa motivazione nella sua relazione con Kohana. In realtà, ha cercato di proteggere Maeve e sua figlia. I due comunicano indirettamente attraverso la figlia di lei per tutto l’episodio, e alla fine si mostrano alleati nella rivolta.

Vittime correlate

Questa lista mostra le vittime che Akecheta ha ucciso:

  • 1 taglialegna senza nome (Scritto, Corpo Fisico, 3 volte)
  • 1 taglialegna senza nome (Scritto, Corpo Fisico)
  • Himself (Causato, Physical Body)
  • 1 cugino di Lawrence (Causato)

Morti conosciute

Akecheta è morto 1 volta sullo schermo. Gli incidenti in cui è morto sono i seguenti:

  • Accoltellato da un ospite, in Kiksuya

Trivia

  • Akecheta è il primo e uno dei 4 personaggi ospiti ad essere “infettato” da una mosca – rappresentazione visiva dei bug di programmazione – insieme a Dolores, Teddy e lo sceriffo Pickett.
  • Akecheta è il primo personaggio ricorrente ad essere promosso come personaggio principale all’interno della stagione.