Allergeni comuni sul posto di lavoro e come evitarli

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• Come il tuo datore di lavoro può creare un ambiente di lavoro sicuro

Fino al 2% della popolazione adulta nel Regno Unito ha dichiarato di avere allergie o intolleranze. Alcune persone possono sperimentare allergie lievi, come la febbre da fieno, mentre altri possono avere reazioni gravi e andare in shock anafilattico.

Le persone che soffrono di allergie sanno come evitare i fattori scatenanti quando sono in un ambiente controllato come la loro casa. Tuttavia, quando si tratta del posto di lavoro c’è meno che si può fare perché non si ha il controllo sul sistema di ventilazione, la posizione del posto di lavoro, l’umidità, i livelli di temperatura e i materiali utilizzati durante il lavoro. È quindi vitale che i datori di lavoro garantiscano la sicurezza dell’ambiente di lavoro, che si tratti di un ufficio, di un istituto sanitario, di un istituto di istruzione o di una struttura all’aperto.

Allergie al lavoro

Uno studio sui lavoratori d’ufficio condotto da Allergy UK nel 2012 ha mostrato che il 95% dei soggetti allergici intervistati ha sperimentato sintomi allergici durante il lavoro, come problemi respiratori, problemi agli occhi, mal di testa, irritazioni della pelle e problemi nasali.

Secondo l’indagine, ci sono numerosi fattori scatenanti sul posto di lavoro, i più comuni sono polvere, polline e muffa. Questi allergeni invisibili sono molto comuni in ufficio, soprattutto nelle superfici in moquette e nelle scrivanie disordinate.

Appena si inizia un lavoro in un posto nuovo è necessario parlare al datore di lavoro di eventuali allergie che si hanno. Gli allergeni più comuni sul posto di lavoro tendono ad essere associati al cibo. In alcuni luoghi di lavoro i dipendenti conservano il loro cibo in una cucina comune e questo può essere un potenziale fattore di rischio per coloro che soffrono di allergie alimentari a causa della facile distribuzione degli allergeni. Questo è il motivo per cui tu, come dipendente, devi discutere con il tuo datore di lavoro di tutte le sistemazioni che devono essere fatte. Dopo questo ci sono una serie di cose che puoi fare per creare un ambiente sicuro per te stesso:

• Parlare con le persone con cui lavori. Dopo aver discusso della tua allergia con il tuo datore di lavoro, è anche consigliabile parlare con i tuoi colleghi. Questo è un buon modo per assicurarsi che capiscano la tua situazione e che non facciano nulla per scatenare accidentalmente le tue allergie.
• Prendi delle precauzioni. Non importa quanto sei attento, l’esposizione accidentale agli allergeni può ancora accadere sul posto di lavoro. In queste situazioni devi essere preparato e portare sempre con te la medicazione per le allergie.
• Assicurati che la tua scrivania sia pulita in modo che non diventi una fonte di polvere e altri allergeni che possono peggiorare i tuoi sintomi.
• Nel caso in cui ci siano piante sul posto di lavoro, dovrebbero essere regolarmente annaffiate e lo strato superiore di terra rimosso per prevenire lo sviluppo di muffa.
• I cappotti e le giacche dovrebbero essere tenuti separati dall’area di lavoro perché possono trasportare polvere, polline e peli di animali domestici, tutti allergeni rischiosi.

Allergeni comuni legati al cibo

Anche se qualsiasi tipo di cibo può causare una reazione allergica, ci sono alcuni alimenti comuni che sono la causa principale delle allergie. Gli allergeni alimentari più comuni sono sesamo, arachidi, crostacei, latte e uova. Informare i tuoi colleghi sulle tue allergie specifiche e conservare il cibo separatamente può aiutarti a evitare il pericoloso contatto con gli allergeni. In questo modo puoi prevenire la contaminazione incrociata che avviene quando un allergene viene accidentalmente trasferito da un oggetto all’altro, cosa che accade spesso nelle aree comuni della cucina sul posto di lavoro.

Altri allergeni comuni

A seconda del periodo dell’anno diverse allergie ai pollini possono presentare rischi maggiori. Mantenere il posto di lavoro ben ventilato ed evitare di aprire le finestre durante i picchi di polline può essere molto utile per evitare i sintomi dell’allergia. I peli di animali domestici sono un altro allergene comune che può essere facilmente trasportato sul posto di lavoro.

Come il tuo datore di lavoro può creare un ambiente di lavoro sicuro

Creare un ambiente di lavoro sicuro è parte del dovere di cura del datore di lavoro secondo la legge sulla salute e la sicurezza sul lavoro del 1974. Per creare un ambiente privo di allergeni ci sono alcuni passi che possono essere intrapresi.

1. Prima di tutto, i datori di lavoro devono essere consapevoli delle allergie dei loro dipendenti. Quindi è necessario assicurarsi di informare il datore di lavoro prima di iniziare a lavorare per loro.
2. Il luogo di lavoro dovrebbe essere adeguatamente ventilato. Tuttavia, in caso di allergie al polline, le finestre dovrebbero essere tenute chiuse per evitare la distribuzione del polline.
3. Risvegliare la consapevolezza con i tuoi dipendenti conducendo sessioni di formazione con l’obiettivo di aumentare la conoscenza e la comprensione delle allergie e di ciò che le causa.
4. Assicurati che alcuni dipendenti siano addestrati al primo soccorso e capiscano i sintomi di una reazione allergica.
5. Crea un ambiente sicuro facendo in modo che i dipendenti che hanno allergie alimentari abbiano un posto per conservare il loro cibo separatamente dal resto delle persone nel luogo di lavoro. Inoltre, se il cibo è fornito dall’azienda, prendi in considerazione tutti gli allergeni che possono essere una potenziale minaccia.

Se soffri di allergie, sia a casa che sul posto di lavoro, dovresti sempre prendere misure per creare un ambiente senza allergeni. È importante informare il tuo datore di lavoro delle tue allergie in modo che possa prendere misure sicure per rendere sicuro il posto di lavoro se ci sono potenziali fattori scatenanti le allergie.

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