Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ Cura, Propagazione e Fioritura
Nativa del Kenya, l’Aloe Juvenna è una pianta succulenta che forma dei grumi e si ramifica dalla base. Le sue foglie hanno bordi minacciosi e spinosi, da cui il nome comune di “dente di tigre”.
Le spine sui bordi delle foglie possono sembrare appuntite ma in realtà sono innocue e non pungono quando vengono toccate. Le foglie hanno un colore che va dal verde brillante al marrone rossastro e sono punteggiate da macchie bianche.
Il sole fa risaltare il suo colore marrone rossastro. Tenetela all’ombra e rimarrà verde. Queste piante possono crescere fino a circa 30 cm di altezza. All’inizio non crescono velocemente, ma una volta che si mettono in moto producono prontamente cuccioli e germogli. Producono fioriture brillanti che sono nei toni dell’arancione e del corallo.
- Cura dell’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
- Sono piante da interno o da esterno?
- Requisiti per l’illuminazione interna
- Requisiti di luce solare esterna
- Tolleranza al gelo
- Requisiti del terreno
- Requisiti di irrigazione
- Propagare la pianta di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
- Come rimuovere i cuccioli
- Problemi comuni con l’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
- Foglie gialle
- Foglie marroni
- Punte secche e raggrinzite
- Foglie marroni mollicce
- Fiorisce l’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
- Tossicità per gatti, cani o animali domestici
Cura dell’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
Sono piante da interno o da esterno?
Le piante di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ possono crescere felicemente sia in interni che in esterni. Sia all’interno che all’esterno, fornire il giusto mix di vasi e un’adeguata luce solare è la chiave per la loro sopravvivenza.
Requisiti per l’illuminazione interna
Posizionare in un luogo luminoso all’interno. Scegliete una finestra rivolta a est, se possibile. Va bene anche una finestra rivolta a sud o a ovest. L’eccesso di acqua e la scarsa illuminazione possono portare la pianta a una morte prematura. Potrebbe essere necessario spostare la pianta intorno alla casa un paio di volte per trovare la posizione migliore dove sarà più felice.
Per le aree che ricevono scarsa illuminazione in qualsiasi momento dell’anno, si può considerare l’utilizzo di una luce di crescita. Le growlight possono aiutare a integrare le esigenze di illuminazione delle vostre piante, specialmente durante i lunghi e bui inverni. Ecco alcune delle mie raccomandazioni per le luci di crescita.
Per saperne di più su questo argomento dell’illuminazione interna per le piante grasse, date un’occhiata al mio post “Illuminazione corretta per le piante grasse in casa” per ottenere alcuni consigli utili.
Requisiti di luce solare esterna
Le piante di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ possono tollerare dall’ombra parziale al pieno sole. Sono più felici in aree soleggiate che ricevono una protezione parziale dal pieno sole. Se esposta in pieno sole, la pianta diventa di colore rosso bruno.
Prima di spostare la pianta all’aperto o di aumentare la quantità di luce solare che riceve, è meglio acclimatare la pianta per aiutare a prevenire scottature o danni da sole. Aumentare lentamente la quantità di luce solare che riceve fino a quando non è completamente acclimatata al sole. Tenete presente che anche quando la pianta è già acclimatata al pieno sole, può ancora scottarsi durante un’ondata di caldo o un caldo intenso. Le piante mature sono più tolleranti al calore rispetto alle piante più piccole.
Gli ombrelloni sono un vero salvavita per le mie piante durante l’intenso calore estivo qui nella California del Nord, dove le temperature possono salire oltre i 100℉ o 37,8℃. Ecco alcune delle mie raccomandazioni per ombrelloni e protezione solare.
Per ulteriori dettagli e informazioni sui requisiti della luce solare all’aperto, visita il mio post “How Much Sunlight Do Succulents Need Outdoors?
Le piante di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ sono resistenti nelle zone di resistenza USDA 9-11.
Tolleranza al gelo
L’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ può tollerare il gelo leggero e le temperature di congelamento, purché non siano per lunghi periodi di tempo. Se vivete nelle zone di solidità USDA 9-11, potete lasciare la pianta all’aperto tutto l’anno e possono anche essere piantate nel terreno. La mia pianta rimane all’aperto tutto l’anno, e sopravvive alle piogge fredde e alle gelate occasionali che sperimentiamo nei mesi invernali.
Se avete condizioni invernali estreme nella vostra zona, il modo migliore per coltivare queste piante è in contenitori. In questo modo potete portarle in casa durante l’inverno o quando c’è una previsione di gelo o neve. Nel caso in cui non possiate portarle dentro, ci sono modi per proteggere le piante dal gelo e dalle temperature di congelamento all’aperto. Potete usare teli antigelo o mini serre per aiutarle a sopravvivere al freddo inverno. Ecco alcuni dei miei consigli per la protezione dal gelo.
Per saperne di più su questo argomento, date un’occhiata al mio post su “Temperature ottimali per le Succulente per sopravvivere e prosperare”.
Requisiti del terreno
Come tutte le succulente, le piante di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ hanno bisogno di un terreno ben drenante. Il giusto tipo di terreno va di pari passo con una corretta irrigazione. Le succulente sono suscettibili al marciume delle radici, quindi un terreno ben drenante aiuta a mantenerle in vita, specialmente se non siete sicuri di come annaffiare. Ho usato un intruglio semplice e collaudato che ha funzionato bene per le mie piante. Mi piace usare un terriccio per cactus combinato con perlite per un maggiore drenaggio. Non uso misure esatte ma ad occhio e croce una soluzione 2:1 di miscela di cactus e perlite.
Altri raccomandano di usare un terreno sabbioso. Questo può essere ottenuto mescolando il mix di cactus o il terriccio con sabbia grossolana (circa 2:1). Oppure si può usare una combinazione di tutti e tre i materiali menzionati. Ottengo la maggior parte dei miei materiali da un negozio di ferramenta locale. Potete anche acquistarli online. Ecco alcune delle mie raccomandazioni di terriccio. Per saperne di più sul terriccio per le succulente, clicca su “Best Soil and Fertilizer for Succulents” per avere altre informazioni utili.
Requisiti di irrigazione
L’irrigazione dipende in gran parte dal clima in cui vivi. Anche se queste piante sono altamente adattate a condizioni climatiche secche, fanno molto meglio quando ricevono una quantità sufficiente di acqua. Non c’è davvero un programma o una formula fissa su quando annaffiare le piante grasse. Il mio programma di irrigazione è dettato dal clima molto secco in cui vivo.
Nei mesi estivi, innaffio la mia Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ ogni 7-10 giorni, a volte di più durante un’ondata di caldo. Riduco l’irrigazione a circa ogni 10-14 giorni quando il tempo si raffredda. Durante la stagione invernale, mi affido per lo più all’acqua piovana e mi trattengo del tutto dall’annaffiare, perché questo è il periodo in cui nella mia zona piove molto. Ma se non piove affatto durante l’inverno, innaffio almeno una volta al mese o ogni 2-3 settimane, a seconda di quanto si asciuga il terreno.
Per le persone in luoghi umidi, non sarà necessario innaffiare così tanto. E se tenete le vostre piante in casa, potreste non aver bisogno di annaffiare tanto, specialmente se non ricevono molta luce. Troppa acqua e poca luce sono la ricetta per un disastro per queste piante. Regolate le vostre esigenze di irrigazione in base alla quantità di luce che la pianta riceve.
Un buon modo per capire se è il momento di innaffiare è controllare l’umidità del terreno. Il centimetro superiore del terreno deve essere asciutto prima di poter innaffiare di nuovo. Se non si è sicuri di quanto e quanto spesso annaffiare all’inizio, è sempre meglio sott’acqua e aumentare le annaffiature secondo le necessità. Prestate attenzione a come appare la vostra pianta e potrete regolare l’irrigazione di conseguenza.
Per un ulteriore aiuto con le tecniche di irrigazione, considerate l’uso di strumenti come igrometri o misuratori di umidità per controllare l’umidità nel terreno e nell’aria. Questi strumenti sono piuttosto convenienti e possono tornare utili soprattutto se non siete sicuri di quando innaffiare la vostra pianta. Ho ristretto le scelte qui nella mia pagina delle risorse. Visita la pagina se hai bisogno di aiuto per misurare le tue esigenze di irrigazione.
Ti interessa saperne di più sull’irrigazione delle piante grasse? Visita il mio post “Come e quando annaffiare le piante grasse” dove approfondisco questo argomento.
Propagare la pianta di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ produce dei cuccioli e degli steli. Il modo migliore per propagare queste piante è quello di separare i cuccioli e rimuovere i germogli dalla pianta madre. Naturalmente, dovrete aspettare che la vostra pianta produca dei cuccioli o dei germogli prima di poter fare qualsiasi propagazione. Per quanto ne so, queste piante non possono essere propagate da talee di foglie. Ho letto che la propagazione fogliare non è possibile per queste piante e personalmente non ho mai provato a propagare attraverso talee di foglie.
Come rimuovere i cuccioli
Trova i cuccioli che sembrano abbastanza grandi per essere rimossi. Cerca di ottenere alcune radici quando rimuovi il cucciolo. Puoi rimuovere un cucciolo senza radici, ma avrai molto più successo con quelli che hanno radici già in crescita. I cuccioli senza radici alla fine si radicheranno da soli, ma quelli con radici esistenti hanno una maggiore possibilità di sopravvivere da soli. Allo stesso modo, i cuccioli più grandi sono più forti di quelli più piccoli e avranno più possibilità di sopravvivere da soli.
- Rimuovi il germoglio. Alcuni cuccioli sono più facili da rimuovere di altri. A volte possono essere separati torcendo delicatamente il cucciolo dalla pianta madre. È meglio rimuovere l’intera pianta dal vaso prima di separare il cucciolo in modo da poter vedere le radici.
- Utilizzare un coltello pulito. Altre volte è necessario utilizzare uno strumento affilato come un coltello per rimuovere il cucciolo. Usa un coltello pulito o disinfettato e separa attentamente la pianta piccola dalla pianta madre inserendo la lama del coltello tra la pianta madre e la propaggine. Staccare lentamente il cucciolo dalla pianta madre e recidere la radice di collegamento. Se rimuovi il cucciolo mentre è ancora piantato nel terreno, inserisci la lama del coltello nel terreno tra la pianta madre e la propaggine. Fai scorrere la lama lungo il terreno per recidere le radici di collegamento. Tagliare un raggio di 2 pollici nel terreno intorno alla base della propaggine, poi scavare qualche centimetro lungo il parametro radiale usando l’estremità affilata di una piccola vanga. Inserisci la vanga in un angolo sotto la propaggine e con attenzione fai leva per staccarla dal terreno per rimuoverla.
- Lascia asciugare il cucciolo per circa un giorno o più per assicurarti che qualsiasi taglio o area aperta sia asciutta e sigillata o callosa. Conservare in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole. (Opzionale: Immergere il cucciolo nell’ormone radicante prima di piantarlo. Gli ormoni radicanti possono aiutare ad accelerare questo processo soprattutto per i cuccioli senza radici. Una volta che il cucciolo è asciutto può essere piantato da solo. Preparare una miscela adatta e ben drenante e piantare il cucciolo nel terreno. Impacchetta leggermente il terreno intorno alla pianta fino a quando non è sicuro.
- Acqua di tanto in tanto. I cuccioli hanno bisogno di un po’ più di umidità rispetto alle piante mature. Spruzzare leggermente il terreno con uno spray ogni pochi giorni o quando il terreno sembra asciutto. Una volta che la pianta è più stabilita e radicata, smettere di nebulizzare e annaffiare più profondamente. Si può diminuire l’irrigazione a circa una volta alla settimana o meno.
- Proteggere dalla luce diretta del sole. Proteggere le nuove piante dalla luce diretta del sole quando sono inizialmente piantate sul proprio vaso per prevenire i danni del sole. Aumentare gradualmente la luce solare e l’esposizione al sole in base alle esigenze della pianta man mano che la pianta matura.
Se avete una piccola pianta starter, i cuccioli o l’offset potrebbero non arrivare per un po’. Le Aloe Juvennas crescono lentamente all’inizio, specialmente se le comprate piccole. Ma una volta che queste piante si mettono in moto, producono prontamente cuccioli e piantine e si moltiplicano praticamente da sole senza alcun aiuto.
Problemi comuni con l’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
Foglie gialle
La causa più comune delle foglie gialle sono i problemi di irrigazione. Se la pianta inizia a diventare gialla, controlla il terreno per vedere se si sta asciugando abbastanza velocemente tra le annaffiature. La pianta può rimanere bagnata troppo a lungo e non si asciuga abbastanza velocemente. Passa a un terreno ben drenante e diminuisci le annaffiature per risolvere il problema.
Foglie marroni
La causa più comune delle foglie marroni è la scottatura. Basta spostare la pianta in una posizione più ombreggiata per evitare le scottature. Le macchie di scottatura sulle foglie sono permanenti, ma non fanno realmente male alla pianta internamente, finché il problema viene corretto. Puoi tagliare i bordi marroni o semplicemente lasciar perdere e aspettare che si sviluppi una nuova crescita.
Punte secche e raggrinzite
La ragione più comune per le punte secche è la sommersione. Le punte delle foglie appariranno marroni e secche. Quando questo accade, è un segno che la pianta sta esaurendo la sua riserva d’acqua ed è il momento di annaffiare. Basta dare alla pianta un buon bicchiere d’acqua e dovrebbe riprendersi in un giorno o poco più.
Foglie marroni mollicce
La ragione più comune per le foglie marroni mollicce è l’eccesso di acqua. La pianta avrà un aspetto malato e le foglie diventeranno molli e mollicce e appariranno traslucide. Questi sono segni rivelatori che state innaffiando troppo la vostra pianta. Riducete le annaffiature e lasciate che la pianta si asciughi e si riprenda dalla troppa acqua. Non annaffiare finché la pianta non ha avuto la possibilità di asciugarsi completamente. Se il terreno non si asciuga abbastanza velocemente, considerate la possibilità di passare a un terreno a drenaggio rapido. Il marciume radicale può svilupparsi se lasciato in un terreno umido. Una volta che si nota il marciume, si può ancora salvare la pianta tagliando le parti morte della pianta. Conservate tutto ciò che sembra verde e vitale per propagare e rinvasare.
Ricordate, è più facile ‘aggiustare’ una pianta sotto annaffiata che una sovra annaffiata, quindi in caso di dubbio, peccate di cautela quando annaffiate, specialmente se non avete familiarità con la pianta.
Fiorisce l’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’
L’Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ produce fiori arancio-corallo brillante che sono impressionanti da guardare. Tenete a mente che non tutte le piante sono pronte a fiorire, e alcune potrebbero non fiorire affatto. Molto dipende da fattori ambientali fuori dal nostro controllo. Per incoraggiare la fioritura, assicuratevi che ricevano un’illuminazione adeguata. Oltre a un’illuminazione adeguata, assicuratevi che la pianta sia mantenuta felice e riceva le cure adeguate come menzionato sopra.
Anche se la concimazione non è necessaria, dare alle vostre piante le sostanze nutritive di cui hanno bisogno aiuterà a garantire una crescita adeguata e a incoraggiare le fioriture. Le piante hanno bisogno di molta energia per produrre fiori, e nutrire le piante con sostanze nutritive extra aiuterà ad integrare i loro bisogni durante la stagione della fioritura. Il momento migliore per concimare è durante la stagione di crescita attiva, o durante i mesi primaverili ed estivi. Una miscela bilanciata di fertilizzante per piante d’appartamento o un fertilizzante appositamente formulato per cactus e piante grasse sono adatti. I fertilizzanti sono meglio applicati a un quarto o metà forza, circa ogni due settimane. Ecco alcune delle mie raccomandazioni di fertilizzazione.
Oltre alle giuste condizioni ambientali, hanno anche bisogno di passare un periodo di svernamento per incoraggiare la fioritura. Questo può essere ottenuto mantenendoli freschi e asciutti nei mesi invernali, con temperature appena sopra lo zero tra i 35-44⁰F (1,5-7⁰C).
Tossicità per gatti, cani o animali domestici
Informazioni sulla tossicità dell’Aloe Juvenna sono difficili da trovare ma le Aloe, in generale, sono considerate tossiche per gatti, cani e animali domestici. Le sostanze tossiche nelle aloe sono saponine e antrachinoni. Non sono certo che l’Aloe Juvenna contenga queste sostanze. Se non siete sicuri, procedete con cautela quando introducete questa pianta agli animali domestici. Se sospettate un avvelenamento, contattate immediatamente il vostro veterinario locale o l’ASPCA Animal Poison Control Center al 888-426-4435.
Le piante di Aloe Juvenna ‘Tiger Tooth Aloe’ non sono complicate da coltivare. Molte volte, mi dimentico di loro e sembrano prendersi cura di se stesse. Sono piante facili, a crescita lenta, che non vi daranno molti problemi. E producono fioriture così spettacolari che sembrano apparire dal nulla. Andate avanti e date una possibilità a queste piante.