Andrea Wright
Andrea Wright è una dottoranda nel dipartimento di Antropologia. La sua ricerca esamina le intersezioni di razza, genere e lavoro nell’India contemporanea, illuminando i processi che spingono le donne della regione nordorientale a migrare nella città di Bangalore e le trasformazioni che subiscono come migranti, tirocinanti di terapia estetica e lavoratori. Basata su ventiquattro mesi di lavoro etnografico sul campo che includeva la partecipazione a un corso di formazione in estetista e il lavoro in una spa locale, la ricerca di Andrea utilizza un approccio su quattro fronti per chiarire il modo in cui le donne provenienti da un background socio-culturale etnico minoritario vengono trasformate in professioniste che forniscono cure corporali intime. Incorpora diverse scale di trasformazione (economica, paesaggistica, personale, sociale) per affrontare la crescente preoccupazione per le vulnerabilità delle donne single migranti, specialmente attraverso le loro esperienze di inclusione, esclusione, trasformazione ed empowerment.
La ricerca di Andrea esamina le intersezioni di razza, genere e lavoro nell’India contemporanea, illuminando i processi che portano le donne migranti dalla regione nord-orientale alla città di Bangalore e le trasformazioni che subiscono come migranti, tirocinanti di terapia estetica e lavoratrici. La dissertazione utilizza una struttura a quattro capitoli per chiarire il modo in cui le donne provenienti da un background socio-culturale etnico minoritario si trasformano in professioniste che forniscono cure corporali intime. Ogni capitolo incorpora diverse scale di trasformazione, cura e pressione per affrontare la crescente preoccupazione per le vulnerabilità delle donne single migranti, specialmente attraverso le loro esperienze di inclusione, esclusione, trasformazione ed empowerment.