Ann Lee
Ann Lee nacque a Manchester, Inghilterra il 29 febbraio 1736. Non fu mandata a scuola e non sapeva né leggere né scrivere. Invece, da giovane lavorò in una fabbrica tessile di Manchester. In seguito lavorò come tagliatrice di cappelli di pelliccia e poi come cuoca in un ospedale. Nel 1762 sposò Abraham Standerin, un apprendista del padre fabbro, John Lee. Insieme ebbero quattro figli, nessuno dei quali visse oltre l’infanzia.
Nel 1758 Lee si unì ad una setta di quaccheri, conosciuta come gli Shakers, che era stata pesantemente influenzata dai predicatori Camisard. Nel 1770 fu imprigionata a Manchester per le sue opinioni religiose. Durante la sua breve prigionia, ricevette diverse visioni da Dio. Al suo rilascio divenne nota come “Madre Ann”.
Nel 1772 Madre Ann ricevette un’altra visione da Dio sotto forma di un albero. Essa comunicava che un posto era stato preparato per lei e i suoi seguaci in America. Così, nel 1774, Madre Ann e otto seguaci salparono per New York. Il loro obiettivo era quello di stabilire comunità Shaker basate sui principi della comunità, dell’uguaglianza, della semplicità e della carità.
Arrivarono a New York il 6 agosto 1774 e trovarono un impiego fino a quando poterono acquistare un terreno per stabilire una comunità Shaker. Trovarono un terreno a nord di New York, fuori Albany, e fondarono la prima comunità Shaker d’America, Niskeyuna (ora Watervliet).
Madre Ann morì l’8 settembre 1784. Come leader degli Shaker, fu in grado di diffondere il messaggio della religione Shaker e di raccogliere i convertiti. Al loro picco nella metà del XIX secolo, gli Shaker avevano circa 6.000 seguaci in 19 comunità.