Arthur Hays Sulzberger

Sulzberger è nato a New York City il 12 settembre 1891. I suoi genitori erano Cyrus Leopold Sulzberger, un commerciante di cotone, e Rachel Peixotto Hays. Provenivano da antiche famiglie ebree, rispettivamente ashkenazi e sefardite. Il suo trisnonno, Benjamin Seixas, fratello del famoso rabbino e rivoluzionario americano Gershom Mendes Seixas della Congregazione Shearith Israel, fu uno dei fondatori della Borsa di New York. Il suo bisnonno, il dottor Daniel Levy Maduro Peixotto, fu un medico importante, direttore del Medical College della Columbia University e membro della Philolexian Society. Il suo bisnonno era Jacob Hays, l’Alto Commissario di New York dal 1801 al 1850.

Sulzberger si diplomò alla Horace Mann School nel 1909 e si laureò al Columbia College nel 1913, e sposò Iphigene Bertha Ochs nel 1917. Nel 1918 iniziò a lavorare al Times, e divenne editore quando suo suocero, Adolph Ochs, il precedente editore del Times, morì nel 1935. Nel 1929, fondò l’originale Jewish Advisory Board della Columbia e servì nel consiglio di quella che divenne la Columbia-Barnard Hillel per molti anni. Ha servito come fiduciario dell’Università dal 1944 al 1959 ed è onorato con un piano alla scuola di giornalismo. È stato anche amministratore della Fondazione Rockefeller dal 1939 al 1957. È stato eletto membro dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze nel 1950. Nel 1954, Sulzberger ricevette il premio The Hundred Year Association of New York’s Gold Medal Award “in riconoscimento degli eccezionali contributi alla città di New York.”

Nel 1956 Sulzberger ricevette l’Elijah Parish Lovejoy Award e una laurea onoraria in legge dal Colby College.

Nel 1961, gli successe come editore prima il genero Orvil Dryfoos, poi, due anni dopo, nel 1963, suo figlio Arthur Ochs “Punch” Sulzberger.

Sulzberger ampliò l’uso del Times di reportage di fondo, immagini e articoli, e ampliò le sue sezioni. Supervisionò lo sviluppo della trasmissione facsimile per le fotografie e costruì la stazione radio del Times, WQXR, in un veicolo leader per le notizie e la musica. Sotto Sulzberger il Times iniziò a pubblicare edizioni a Parigi e Los Angeles con macchine per la composizione a distanza.

Una volta dichiarò “…certamente non sostengo che la mente debba essere così aperta da far cadere il cervello”. A Sulzberger è anche attribuita la citazione: “Noi giornalisti diciamo al pubblico da che parte sta saltando il gatto. Il pubblico si prenderà cura del gatto.”

Morì l’11 dicembre 1968 a New York City.