Artrotomia del gomito
Un’artrotomia è una procedura chirurgica che richiede di aprire chirurgicamente un’articolazione. Durante un’artrotomia del gomito, viene fatta un’incisione chirurgica nell’articolazione del gomito, per visualizzare e diagnosticare una condizione, o per riparare chirurgicamente i problemi dell’articolazione. Un’artrotomia viene spesso eseguita per alleviare i sintomi persistenti e il dolore derivanti da una condizione come il gomito del tennista.
Il gomito del tennista, noto anche come epicondilite laterale, è una lesione del gomito che si verifica come risultato di un uso eccessivo, più comunemente da giocare a tennis o altre attività con simili movimenti ripetitivi. Il dolore associato a questa condizione colpisce l’epicondilo laterale, l’area in cui i tendini dell’avambraccio si collegano con la parte esterna ossea del gomito. In molti casi, il gomito del tennista può essere gestito con riposo, ghiaccio e antidolorifici da banco. Tuttavia, i casi gravi che non hanno risposto al trattamento, possono richiedere un intervento chirurgico.
La procedura di artrotomia del gomito
L’artrotomia è un intervento tradizionale a cielo aperto in cui il medico ha una visione completa dell’articolazione del gomito. Durante la procedura di artrotomia del gomito, il paziente è sedato in anestesia generale e il chirurgo fa un’incisione sopra il gomito ed esamina l’articolazione. A seconda della natura del problema che causa il dolore del paziente, ci sono diversi modi in cui un medico può riparare la condizione una volta che il gomito è aperto per l’esame.
Tendon Release
Un’artrotomia può essere usata per eseguire una procedura di rilascio del tendine. In questa procedura, il medico sbriglia le sezioni degenerative del tendine. Il tendine può anche essere escisso, per alleviare parte dello stress, e qualsiasi tessuto gonfio o danneggiato viene rimosso.
Riparazione degli strappi
Se sono presenti strappi nel tendine, possono essere riparati o riattaccati. In alcuni casi, il tendine sarà ancorato all’osso da suture.
Rimozione di frammenti ossei
In alcuni casi, frammenti di osso o cartilagine possono essere trovati nell’articolazione del gomito. Se questi frammenti vengono rilevati, il chirurgo rimuoverà attentamente i frammenti che possono causare infiammazione e dolore. Gli speroni ossei nel sito possono anche essere rasati per ridurre l’irritazione.
Rischi dell’artrotomia del gomito
Mentre l’artrotomia è generalmente considerata una procedura sicura, ci sono rischi associati a qualsiasi tipo di chirurgia. Le complicazioni di un’artrotomia del gomito possono includere:
- Infezione
- Danno ai nervi
- Sanguinamento
- Reazione all’anestesia
- Rigidità del gomito
- Perdita di mobilità
- Perdita di forza
Dopo una procedura di artrotomia del gomito, gli individui possono sperimentare un dolore prolungato o continuo intorno all’articolazione.
Recupero dall’artrotomia del gomito
Il periodo di recupero dopo un’artrotomia del gomito varia a seconda delle condizioni di ogni paziente. L’artrotomia è tipicamente eseguita come un intervento ambulatoriale, ma occasionalmente un paziente sarà ricoverato in ospedale per una notte. Una stecca è solitamente richiesta per la prima settimana dopo l’intervento per tenere il braccio immobilizzato e promuovere la guarigione. Ghiaccio e farmaci antinfiammatori possono aiutare a controllare il gonfiore e il dolore.
La terapia fisica è una componente vitale per un recupero completo, aiutando a rafforzare i muscoli e i tendini intorno al gomito e a recuperare una normale gamma di movimento per l’articolazione. La maggior parte dei pazienti può riprendere le proprie attività atletiche tipiche entro 4-6 mesi dall’intervento.
Il gomito può essere sottoposto a una terapia fisica.