Asfissia

Il termine asfissia si applica a una varietà di condizioni in cui l’interferenza con lo scambio respiratorio è il fattore comune, e ai cambiamenti che si verificano durante la mancanza del processo di respirazione. Negli esseri viventi, l’ossigeno presente nell’aria o nell’acqua è un elemento vitale dell’attività cellulare.

Asfissia

La posizione del ginocchio sulla pancia comprime il petto, rendendo difficile la respirazione della persona sottostante.

Classificazione esterna e risorse

Specialità

medicina d’urgenza

CIE-10

R09.0, T71

CIE-9

DiseasesDB

Avviso medico

In asfissia, l’aria non può entrare nei polmoni e l’ossigeno non raggiunge il sangue in circolazione.

Può verificarsi per ragioni che impediscono l’entrata dell’ossigeno, per la sua mancanza totale o parziale nel fluido respirato o per incapacità dei trasportatori che lo portano dai polmoni ai tessuti attraverso il sangue.

Quando il livello di ossigeno nel mezzo tissutale è zero, si chiama anossia, e quando la sua mancanza è minore, si parla di ipossia.

Quando il livello di ossigeno nel mezzo tissutale è zero, si chiama anossia, e quando la sua mancanza è minore, si parla di ipossia.