Attività della beta (β)-antitrombina nei bambini e negli adulti: implicazioni per la terapia eparinica nei neonati e nei bambini
Background: L’antitrombina, una proteina emostatica e un anticoagulante naturale, è un importante inibitore della trombina. La capacità dell’antitrombina di inibire la trombina è nota per aumentare di 1000 volte mentre in presenza di eparina non frazionata. La β-antitrombina è un’isoforma di antitrombina con un’alta affinità per l’eparina non frazionata. Questo studio mirava a determinare le differenze nell’attività anticoagulante dell’isoforma β-antitrombina nei bambini rispetto agli adulti.
Metodi: I campioni di plasma sono stati ottenuti da 105 individui sani dei seguenti gruppi di età: neonati (giorno 1 e giorno 3), 28 giorni a 1 anno, 1-5 anni, 6-10 anni, 11-16 anni e adulti. Il metodo utilizzato per misurare l’attività della β-antitrombina nel plasma è una versione modificata del test dell’antitrombina totale utilizzato abitualmente nei laboratori diagnostici. La versione modificata di questo test permette la quantificazione specifica della sola attività anticoagulante della glicoforma della β-antitrombina, poiché la molecola di β-antitrombina viene attivata sotto un’elevata concentrazione di sale, che a sua volta non permette l’attivazione di altre isoforme di antitrombina.
Conclusioni: Questo studio ha dimostrato che non ci sono differenze età-specifiche nell’attività della β-antitrombina. Tuttavia, considerando che l’attività totale dell’AT è significativamente ridotta nei neonati, i nostri risultati suggeriscono che in questa popolazione l’attività della β-antitrombina è un contributo principale all’attività complessiva dell’AT.