AUDIT-C Screening Tool & Overview
L’Alcohol Use Disorders Identification Test Consumption screening tool (AUDIT-C) è uno schermo a 3 domande che può aiutare a identificare i pazienti con abuso di alcol.
L’AUDIT-C può aiutare a identificare gli individui che sono bevitori pericolosi o che hanno disturbi da uso di alcol (inclusi abuso o dipendenza da alcol). L’AUDIT-C è una versione modificata dello strumento di screening AUDIT a 10 domande.
Lo strumento ha un’utilità clinica nell’identificare in modo affidabile i pazienti che sono bevitori pericolosi o che hanno disturbi da uso di alcol.
Itemmi
1. Quanto spesso beve una bevanda contenente alcol?
(0) Mai (Passa alle domande 9-10)
(1) Mensilmente o meno
(2) Da 2 a 4 volte al mese
(3) Da 2 a 3 volte a settimana
(4) 4 o più volte a settimana
2. Quanti drink contenenti alcool beve in un giorno tipico?
(0) 1 o 2
(1) 3 o 4
(2) 5 o 6
(3) 7, 8, o 9
(4) 10 o più
3. Quanto spesso beve sei o più drink in un’occasione?
(0) Mai
(1) Meno del mese
(2) Mensile
(3) Settimanale
(4) Quotidiano o quasi quotidiano
Direzioni, Punteggio & Interpretazione
L’AUDIT-C è valutato su una scala di 0-12 punti (un punteggio di 0 riflette l’assenza di uso di alcol nell’ultimo anno). Negli uomini, un punteggio di 4 punti o più è considerato positivo per l’abuso di alcol; nelle donne, un punteggio di 3 punti o più è considerato positivo. Generalmente, più alto è il punteggio AUDIT-C, più è probabile che il consumo di alcol del paziente stia influenzando la sua salute e la sua sicurezza.
Brief Research Summary
Bush et al. 1998. In termini di prestazioni generali di screening, l’AUDIT-C ha funzionato quasi bene come l’AUDIT a 10 domande (compresa l’identificazione del bere pesante o dell’abuso/dipendenza attiva con un tasso statisticamente simile), e meglio del CAGE.
Graham et al. 2007. La somministrazione orale ed elettronica dell’AUDIT-C ha entrambi i vantaggi (sia derivati che esplicitamente notati) rispetto alla somministrazione standard scritta in termini di bias di desiderabilità sociale e reclutamento.
Bradley et al. 2007. L’AUDIT-C ha funzionato bene come l’AUDIT completo e significativamente meglio del CAGE e diversi altri metodi di screening troncati.
Dawson et al. 2006. L’AUDIT-C ha funzionato altrettanto bene con le donne incinte, gli studenti universitari e i pazienti del pronto soccorso dell’ultimo anno che con la popolazione generale.
Reinert et al. 2002. L’AUDIT-C generalmente funziona altrettanto bene in contesti multiculturali (e, in effetti, è stato inizialmente sviluppato sulla base della necessità che tale strumento di screening fosse ampiamente utilizzabile). È leggermente meno specifico per le femmine, e alcuni studiosi hanno raccomandato di abbassare il cutoff per le femmine di un punto.