Autismo atipico: I sintomi (e si può autodiagnosticare?)
Le persone con autismo atipico hanno alcuni dei classici sintomi dell’autismo, ma non abbastanza per soddisfare i criteri richiesti per l’autismo infantile o il disturbo dello spettro autistico.
L’autismo atipico è a volte diagnosticato quando c’è una comparsa tardiva dei sintomi. Non deve essere confuso con l’autismo ad alto funzionamento.
L’autismo atipico era conosciuto clinicamente come disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato (PDD-NOS). È anche conosciuto come una diagnosi sottosoglia.
Che cos’è l’autismo atipico?
La comprensione e le definizioni di autismo atipico sono contestate, con diversi ricercatori e clinici che raggiungono conclusioni contrastanti sulle sue cause, sintomi, diagnosi e altre caratteristiche. Recentemente, nel 2018, l’Encyclopedia of Autism Spectrum Disorders è arrivata a dire che l’autismo atipico è sia “mal definito” che “mal compreso”.
La rivista Current Developmental Disorders Reports elenca l’autismo atipico come uno dei sottogruppi della disabilità. È stato incluso per la prima volta nel Manuale diagnostico e statistico del disturbo mentale, quarta edizione, per coprire i molti casi di bambini che avevano solo alcuni sintomi dell’autismo, ma mancavano di alcuni degli altri che lo definiscono. Il DSM-IV elencava cinque categorie diagnostiche separate di autismo, e il PDD-NOS era una di queste. Questa categorizzazione è stata in vigore dal 1994 al 2013.
PDD-NOS è stato definito come sintomi di autismo che non soddisfano i criteri per il disturbo autistico riconosciuto a causa di una combinazione di fattori, come l’esordio tardivo, sintomi sottosoglia e sintomi atipici.
Per essere diagnosticato con autismo atipico, una persona doveva mostrare una significativa compromissione nello sviluppo delle abilità verbali e non verbali, al punto da influenzare l’interazione sociale. Inoltre, se i criteri per altri disturbi dell’umore, del comportamento e dello sviluppo (come la schizofrenia o il disturbo evitante di personalità, per citarne due) non erano soddisfatti, ma il comportamento, gli interessi e le attività classiche erano ancora presenti, anche questo avrebbe probabilmente portato a una diagnosi di autismo atipico.
Nel 2013, l’American Psychiatric Association ha rilasciato la quinta versione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, dove la categoria dei “disturbi pervasivi dello sviluppo” è stata rimossa, e la diagnosi di disturbi pervasivi dello sviluppo non altrimenti specificati è stata anche rimossa. Il DSM-5 ha consolidato quelle che erano cinque categorie di disturbo autistico in due: movimenti ripetitivi e limitati, e ritardi nella comunicazione e nell’interazione.
Autismo sottosoglia
L’autismo sottosoglia è il termine che si riferisce a una persona che ha alcune caratteristiche dell’autismo, ma non tutte. È anche usato per descrivere la condizione di una persona quando i sintomi del suo autismo sono relativamente lievi. Un esempio potrebbe essere una persona che ha significativi problemi sociali ma non mostra nessuno dei comportamenti ripetitivi, come dondolare avanti e indietro o agitare le mani.
Questo significa che le persone con autismo atipico mostrano grandi variazioni nelle loro abilità e nelle loro sfide, che possono rendere difficile la diagnosi del disturbo.
Autismo atipico: I Sintomi
Le caratteristiche dell’autismo atipico sono simili a quelle associate alla diagnosi standard del disturbo autistico, ma sono sul lato più lieve. Esse includono:
-
Comportamento sociale inappropriato o insolito.
-
Sviluppo irregolare delle abilità motorie fini o grandi, delle abilità cognitive o della percezione visiva o spaziale.
-
Sviluppo lento nella comprensione del discorso o del linguaggio.
-
Perdite nella comunicazione non verbale e verbale.
-
Cambiamenti nella sensibilità al gusto, alla vista, al suono, all’olfatto e alle sensazioni tattili.
-
Comportamenti ripetitivi o ritualistici, specialmente se stressati.
L’autismo atipico potrebbe presentarsi con sintomi più lievi, ma anche le persone che hanno questa forma di disabilità possono lottare sostanzialmente. I ricercatori che scrivono nel Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry hanno confrontato le persone con autismo atipico con quelle che avevano un disturbo autistico e la sindrome di Asperger. Hanno scritto che la metà dei bambini con autismo atipico aveva così pochi dei comportamenti ripetitivi che sono così indicativi dell’autismo che non soddisfacevano i criteri per la disabilità. Un altro quarto dei bambini aveva solo ritardi di linguaggio di passaggio o lievi ritardi di sviluppo cognitivo. L’altro quarto aveva un’età di insorgenza tardiva o era troppo giovane per soddisfare la diagnosi richiesta per l’autismo.
Anche nei casi in cui la diagnosi di autismo atipico conferma sintomi relativamente lievi, i medici raccomandano l’uso di trattamenti standard che si applicano in tutto lo spettro autistico: terapia della parola, occupazionale e fisica; terapia del comportamento e dello sviluppo; e classi per bambini più grandi che si concentrano sulle abilità sociali.
Diagnosticare l’autismo atipico
Come si riconosce l’autismo atipico? I genitori e gli assistenti dovrebbero cercare i ritardi sociali e di comunicazione rivelatori, che possono presentarsi già nell’infanzia. Questo può apparire come difficoltà nell’uso e nella comprensione dei concetti linguistici, difficoltà a connettersi con gli altri bambini, abitudini insolite mentre si gioca con i giocattoli, difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti nella routine e nell’ambiente circostante, e i movimenti ripetitivi stereotipati del corpo.
Nonostante le somiglianze con i sintomi dell’autismo classico, l’autismo atipico può essere difficile da individuare perché i suoi sintomi possono essere lievi, o meno dirompenti, di quelli del disturbo autistico. Se si sospetta l’autismo (o se sono disponibili altre prove, come la storia comportamentale, i modelli di comunicazione e il funzionamento neuropsicologico), l’intervento precoce può indirizzare i genitori verso una terapia per affrontare i problemi e la perdita di abilità specifiche. I test di sviluppo possono essere fatti come parte di un controllo standard di benessere.
Implicazioni per l’età adulta
Le persone a cui è stato diagnosticato l’autismo atipico possono ancora lottare con limitazioni simili a quelle del classico disturbo dello spettro autistico.
Ricercatori del Journal of Autism and Developmental Disorders hanno scoperto che anche le persone con capacità tipiche nelle abilità cognitive e di linguaggio incontreranno comunque delle sfide in età adulta. Anche la forma atipica di autismo porrà alcune limitazioni alla loro comprensione del contesto sociale e delle espressioni emotive.
Le persone con diagnosi di autismo atipico hanno le stesse possibilità di sposarsi o di mantenere un lavoro, rispetto a coloro che hanno presentazioni più gravi di autismo.
È qui che l’intervento precoce può aiutare, ma il grado in cui la terapia di intervento comportamentale nell’infanzia può migliorare la vita in età adulta è sconosciuto.
Il ricercatore principale dello studio ha commentato che né la funzione linguistica tipica, né il funzionamento cognitivo tipico, può compensare “le conseguenze di avere un disturbo dello spettro autistico”, soprattutto quando tale disturbo colpisce il modo in cui la persona comunica e si impegna in situazioni sociali.
Un professore di scienze comportamentali che non è stato coinvolto nello studio ha espresso la sua sorpresa che anche se le persone con autismo atipico sono “generalmente meglio funzionanti”, non hanno goduto di vantaggi in età adulta rispetto a coloro che avevano forme più debilitanti della disabilità.
L’autismo atipico ha la reputazione di essere una forma “più facile” di disabilità con cui vivere, ma questa non è una rappresentazione accurata della condizione. Anche se alcuni sintomi possono essere più lievi di quelli del classico disturbo dello spettro autistico, i sintomi che sono presenti possono essere altrettanto dirompenti, sia durante l’infanzia che in età adulta.
L’autismo atipico richiede lo stesso livello diligente di intervento, cura e terapia continua delle altre forme di disturbo dello spettro autistico. L’intensità del trattamento dipenderà dalle specificità del singolo caso.
-
Autismo atipico. (Gennaio 2018). Enciclopedia dei disturbi dello spettro autistico.
-
Disturbo dello spettro autistico: Definizione delle dimensioni e dei sottogruppi. (Dicembre 2013). Rapporti attuali sui disturbi dello sviluppo.
-
Disturbo Pervasivo dello Sviluppo – Non altrimenti specificato (PDD-NOS). Autism Speaks.
-
Cos’è l’autismo atipico? (Dicembre 2019). Verywell Health.
-
Specificare PDD-NOS: un confronto tra PDD-NOS, sindrome di Asperger e autismo. (Febbraio 2004). Journal of the American Academy of Child and Adolescent.
-
Disturbo dello spettro autistico: Consensus Guidelines on Assessment, Treatment and Research From the British Association for Psychopharmacology. (Dicembre 2017). Journal of Psychopharmacology.
-
Tratti di autismo sottosoglia: The Role of Trait Emotional Intelligence and Cognitive Flexibility. (Maggio 2015). British Journal of Psychology.
-
La prognosi a lungo termine per il disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato è diversa dalla prognosi per il disturbo autistico? Risultati di uno studio di follow-up di 30 anni. (Giugno 2012). Journal of Autism and Developmental Disorders.