Bacardi Anejo – thefatrumpirate.com
Bacardi Anejo. A parte le solite bottiglie di Bacardi che si trovano al supermercato e al Duty Free, un viaggio nel continente (e più in là nel campo) può spesso far emergere qualche altra variazione dei potenti rum portoricani.
Ho preso questa bottiglia di Bacardi Anejo nel maggio 2019 in vacanza a Salou. Credo che la bottiglia da 1 litro fosse intorno ai 15 euro. Non avevo mai visto prima questa particolare espressione. Potrei dire dalla presentazione (e dalla polverosità) della bottiglia che non era una “nuova” release.
Bacardi ha ridisegnato il loro logo intorno al 2015 quindi questo è sicuramente prima di allora. Tale è il volume della produzione di Bacardi che si vedono uscite ancora disponibili per anni dopo che sono state interrotte. Infatti Bacardi ha recentemente rilasciato un Cuatro Anejo di 4 anni.
Ho cercato alcune informazioni su questo rum e sono stato in grado di determinare quanto segue. Come è notato sul retro della bottiglia questo non è un rum portoricano. In realtà è stato distillato nella prima distilleria che Bacardi ha aperto fuori da Cuba nel 1929. Destileria de Galarza in Messico. La scritta spagnola sull’etichetta suggerisce che è stato prodotto principalmente per il mercato di lingua spagnola. Non ricordo di aver mai visto questo rum nel Regno Unito.
E’ prodotto da melassa fermentata, distillato in alambicchi a più colonne e invecchiato in botti ex-bourbon, fino a 3 anni. Alcuni siti web dichiarano che ha rum invecchiato fino a 6 anni. È imbottigliato al 38% ABV.
È presentato in quello che era il familiare stile Bacardi degli anni novanta e per gran parte di questo secolo, fino al recente re-branding. La bottiglia opaca nasconde il colore del liquido, ha un tappo a vite in plastica e c’è un diffusore nel collo della bottiglia. Per evitare di “riempire nuovamente la bottiglia” con
spirito più economico o inferiore.
In vetro abbiamo uno spriit marrone abbastanza chiaro. Un’ombra o due più scure di paglia, ma non abbastanza scure per riferirsi al marrone dorato.
Il naso è molto leggero. È leggermente “sassoso” e ricorda molto la maggior parte dei rum Bacardi. Ha uno strano sapore granuloso e minerale. Questo però manca di alcune delle note burrose più dolci che si trovavano nell’Anejo Cuatro o nell’Ocho rilasciato negli ultimi due anni.
C’è qualche leggera spezia di quercia e alcune note alcoliche delicate. È abbastanza debole al naso, ma c’è una discreta quantità di alcol che viene fuori. Alcool giovane, niente di più veramente degno di nota, purtroppo.
Mandato giù, ha il sapore di una versione acquosa dell’Anejo Cuatro. È leggero con una leggera burrosità, c’è una piccola integrazione di quercia e un tocco di spezie leggere. Un po’ di pasta frolla e un tocco di tabacco si mescolano tra loro. Alcune leggere note affumicate.
Sto usando troppo la luce ma questo è essenzialmente quello che è. Abbassato al 38% ABV fa un rum molto acquoso e molto leggero. C’è poco o nessun corpo ed è tutto un po’ meh. Beh, in realtà un sacco di meh.
I sorsi iniziali ti grandi con l’entrata dolce del marchio Bacardi. Poi m
oves su alcuni zenzero e alcune leggere note di pepe. Il finale è quasi inesistente perché lo zenzero e il pepe sono superati da una leggera nota di tabacco amaro che svanisce rapidamente. Tutto questo è accompagnato da un alcool dolce e grezzo che fornisce la maggior parte, se non tutto, il sapore. Un buon sorseggiatore non è.
E per essere onesti, probabilmente non è pensato per essere un sorseggiatore. Quindi come lo vediamo questo come mixer? Vogliamo provarlo con la cola?
E’ abbastanza dimenticabile ad essere onesti. Mi ricorda molto il Bacardi Black, solo che devo ammettere che non è così pesante come quella mostruosità. Questo è solo più debole e meno saporito. Ancora una volta tutto ciò che ottengo è un po’ di una nota di tabacco dolce e un po’ di alcool.
È tutto così noioso. Aspettate un minuto. Urgh c’è anche un brutto retrogusto quasi artificiale. Bruttezza amara.
Meglio evitare anche se è piuttosto economico.