Barry Fitzgerald

Luogo di nascita di Fitzgerald in Walworth Road, Portobello, Dublino

Vita inizialeModifica

Fitzgerald nacque William Joseph Shields in Walworth Road, Portobello, Dublino, Irlanda, figlio di Fanny Sophia (nata Ungerland) e Adolphus Shields. Suo padre era irlandese e sua madre era tedesca. Era il fratello maggiore dell’attore irlandese Arthur Shields.

Ha frequentato lo Skerry’s College di Dublino, prima di andare a lavorare nel servizio civile, iniziando nel 1911 come impiegato junior al Dublin Board of Trade. Più tardi andò a lavorare per l’ufficio di disoccupazione. “Era un lavoro facile, pieno di svago”, disse più tardi.

Abbey TheatreEdit

Fitzgerald era interessato alla recitazione e cominciò ad apparire in società drammatiche amatoriali come il Kincora Players. Suo fratello Arthur Shields entrò nell’Abbey nel 1915 e Barry si sarebbe presto unito a lui. Usò un nome d’arte per non avere problemi con i suoi superiori nel servizio civile.

Le prime apparizioni di Fitzgerald all’Abbey includevano piccole parti in opere come The Casting Out of Martin Whelan e una parte di quattro parole in The Critic.

La sua performance di successo all’Abbey arrivò nel 1919, quando era in The Dragon di Lady Gregory. Tuttavia continuò a recitare part-time fino al 1929, mantenendo il suo lavoro al servizio civile durante il giorno. Fu in The Bribe, An Imaginary Conversation, John Bull’s Other Island e altri.

Nel 1924 il suo stipendio all’Abbey era di 2’10 sterline a settimana. Quell’anno apparve nella prima mondiale di Juno and the Paycock del famoso drammaturgo Seán O’Casey. Fitzgerald interpretò il capitano Jack Boyle.

Nel 1925 recitò in Paul Twyning, una performance che fu molto acclamata. L’anno seguente partecipò alla prima di The Plough and the Stars di O’Casey, interpretando Fluther Good. L’opera fu controversa, causando disordini e proteste. Una notte del febbraio 1926 tre uomini armati si presentarono a casa della madre di Fitzgerald con l’intenzione di rapirlo e impedire lo svolgimento dello spettacolo, ma non riuscirono a trovarlo.

Nel 1926 fu in The Would-Be Gentleman. Altre apparizioni all’Abbey furono The Far Off Hills, Shadow of a Gunman e The Playboy.

O’Casey scrisse una parte per Fitzgerald in The Silver Tassie, ma lo spettacolo fu rifiutato dall’Abbey. Fu ripresa per la produzione a Londra nel 1929. Fitzgerald decise di lasciare il suo lavoro di servizio civile per unirsi alla produzione e divenne un attore a tempo pieno all’età di 41 anni.

Attore professionistaModifica

Fitzergald fece il suo debutto cinematografico nella versione di Alfred Hitchcock di Juno and the Paycock (1930), girato a Londra.

All’inizio del 1931 girò in Inghilterra in una produzione di Paul Twyning. Tornò in Irlanda nel giugno di quell’anno per rappresentare la commedia all’Abbey. Tra il 1931 e il 1936, apparve in tre opere della drammaturga irlandese Teresa Deevy – Un discepolo, Alla ricerca del valore e Katie Roche – che erano anche produzioni dell’Abbey Theatre.

Fitzgerald andò negli Stati Uniti con gli Abbey Players nel 1932 per apparire in Things That Are Caesar’s e The Far-off Hills.

I Players e Fitzgerald tornarono in America nel 1934 per girare una serie di opere in repertorio nel paese. Questi includevano The Plough and the Stars, Drama at Inish, The Far-off Hills, Look at the Heffernans, The Playboy of the Western World, The Shadow of the Glen, Church Street, The Well of the Saints e Juno and the Paycock.

Fitzgerald apparve in un breve film irlandese, Guests of the Nation, girato nel 1934 ma non distribuito per oltre settant’anni.

HollywoodEdit

Nel marzo del 1936 Fitzgerald e altri tre membri dell’Abbey andarono a Hollywood per recitare nella versione cinematografica di The Plough and the Stars (1936), diretto da John Ford. Fitzgerald decise di rimanere a Hollywood, dove trovò presto un impiego costante come caratterista. Ebbe ruoli di supporto in Ebb Tide (1937) alla Paramount, Bringing Up Baby (1938) alla RKO, Four Men and a Prayer (1938) diretto da John Ford alla 20th Century Fox, e The Dawn Patrol (1938) alla Warner.

Fitzgerald fece una serie di film alla RKO: Pacific Liner (1939) con Victor McLaglen, e due diretti da John Farrow, The Saint Strikes Back (1939) diretto da John Farrow, e Full Confession (1939). Tra i due film di Farrow, Fitzgerald tornò a Broadway nel 1939 in The White Steed.

Dopo Full Confession Fitzgerald tornò a Broadway con Kindred (1939-40) e un revival di Juno and the Paycock (1940) che ebbe 105 repliche.

Di nuovo a Hollywood, Fitzgerald si riunì con John Ford in The Long Voyage Home (1940). Fece San Francisco Docks (1940) alla Universal e The Sea Wolf (1941) alla Warner, prima di farne un altro con Ford, How Green Was My Valley (1941), alla Fox. Passò alla MGM per Tarzan’s Secret Treasure (1941).

Fitzgerald e Shields fecero Tanyard Street (1941) a Broadway, diretto da Shields, che ebbe solo una breve durata. Tuttavia le note personali di Fitzgerald furono eccellenti, il New York Times lo definì “l’incarnazione dello spirito comico. La gente comincia a ridere nel momento in cui mette la sua faccia strabica sul set”

Di nuovo a Hollywood, Fitzgerald fece una serie di film alla Universal: The Amazing Mrs. Holliday (1943), Two Tickets to London (1943) e Corvette K-225 (1943).

Going My Way e la celebritàModifica

Fitzgerald divenne inaspettatamente un protagonista quando Leo McCarey lo mise di fronte a Bing Crosby in Going My Way (1944) nel ruolo di Padre Fitzgibbon. Il film fu un enorme successo. Fitzgerald fu nominato sia per l’Academy Award come miglior attore non protagonista (che alla fine vinse) sia per l’Academy Award come miglior attore; le regole di voto furono cambiate poco dopo questo evento per prevenire ulteriori doppie candidature per lo stesso ruolo. Appassionato golfista, in seguito decapitò accidentalmente il suo Oscar mentre si esercitava nel suo swing. Durante la seconda guerra mondiale, le statuette dell’Oscar furono realizzate in gesso invece che in bronzo placcato oro per far fronte alle carenze di metallo del periodo bellico. L’Academy fornì a Fitzgerald una statuetta sostitutiva.

Going My Way fu realizzato dalla Paramount, che fece firmare a Fitzgerald un contratto a lungo termine. Lo inserirono in un ruolo di supporto in I Love a Soldier (1944) e fu preso in prestito dalla RKO per None But the Lonely Heart (1944).

Nel marzo 1944, Fitzgerald fu coinvolto in un incidente stradale che causò la morte di una donna e il ferimento di sua figlia. Fu accusato di omicidio colposo ma assolto nel gennaio 1945 per mancanza di prove.

Di nuovo alla Paramount, Fitzgerald sostenne Alan Ladd in Two Years Before the Mast, realizzato nel 1944 da John Farrow, ma non uscì fino al 1946. Sostenne Betty Hutton in Incendiary Blonde (1945) e The Stork Club (1945). Nel frattempo ebbe un cameo come se stesso in Duffy’s Tavern (1945) e fu preso in prestito dalla United Artists per interpretare il protagonista in And Then There Were None (1945), basato sul romanzo e sull’opera teatrale di Agatha Christie. Nel gennaio 1945 il suo compenso fu dichiarato di 75.000 dollari a film.

Fitzgerald fece altri due film con John Farrow: California (1947) con Ray Milland e Easy Come, Easy Go (1947), dove fu il primo della lista.

Paramount riunì Fitzgerald con Crosby in Welcome Stranger (1947) e fece un altro cameo come se stesso in Variety Girl (1947).

Mark Hellinger prese in prestito Fitzgerald per interpretare il protagonista di un film poliziesco alla Universal, The Naked City (1948) che fu un solido successo. Tornato alla Paramount fu in The Sainted Sisters (1948) e Miss Tatlock’s Millions (1948), poi fece un terzo film con Crosby, Top o’ the Morning (1949).

Fitzgerald andò alla Warner per The Story of Seabiscuit (1949) con Shirley Temple, poi alla Paramount fece Union Station (1950) con William Holden e Silver City (1951) con Yvonne de Carlo. Debutta in TV con un episodio di The Ford Theatre Hour, “The White-Headed Boy” nel 1950.

Carriera successivaModifica

Fitzgerald va in Italia per recitare nella commedia Ha da venì… don Calogero (1952). John Ford lo mise in terza fila nel classico The Quiet Man (1952). Fu girato in Irlanda come Happy Ever After (1952) con De Carlo e David Niven.

Fitzgerald apparve in TV in episodi di Lux Video Theatre, General Electric Theater, e Alfred Hitchcock Presents.

Ha avuto un ruolo di supporto in The Catered Affair (1956) della MGM ed è stato protagonista della commedia britannica Rooney (1958).

Fitzgerald è stato protagonista del film irlandese Broth of a Boy (1959).

Dopo gli anni

Fitzgerald non si sposò mai. A Hollywood condivise un appartamento con la sua controfigura, Angus D. Taillon, che morì nel 1953. Fitzgerald tornò a vivere a Dublino nel 1959, dove visse al 2 di Seafield Ave, Monkstown. Nell’ottobre di quell’anno, si sottopose ad un intervento chirurgico al cervello. Sembrò riprendersi, ma alla fine del 1960 rientrò in ospedale. Morì, come William Joseph Shields, per un attacco di cuore al St Patrick’s Hospital, James Street, il 14 gennaio 1961.

Fitzgerald ha due stelle sulla Hollywood Walk of Fame, per il cinema al 6252 Hollywood Boulevard e per la televisione al 7001 Hollywood Boulevard.