Bethesda Conference #36 and the European Society of Cardiology Consensus Recommendations revisited a comparison of U.S. e i criteri europei per l’ammissibilità e la squalifica degli atleti competitivi con anomalie cardiovascolari
L’aspirazione a ridurre i rischi di morte in campo atletico ha spinto l’American Heart Association e la European Society of Cardiology (ESC) a stabilire linee guida di consenso per le decisioni di ammissibilità/ squalifica negli atleti competitivi con anomalie cardiovascolari. Dal 2005, la Conferenza di Bethesda #36 e i documenti di consenso ESC sono stati utilizzati da medici di diverse parti del mondo. I due documenti di consenso provengono da contesti culturali, sociali e legali molto diversi, esistenti negli Stati Uniti e in Europa e, sebbene diverse raccomandazioni siano simili, in alcuni casi la Conferenza Bethesda #36 e i documenti di consenso ESC suggeriscono approcci diversi alle decisioni di squalifica e alle implicazioni per la pratica clinica, sollevando la possibilità che la confusione e le discrepanze contaminino la gestione degli atleti competitivi con malattie cardiovascolari. Nel presente articolo, le differenze tra i 2 documenti sono viste criticamente, con particolare attenzione alle malattie cardiovascolari genetiche rilevanti per la morte improvvisa nei giovani atleti, attraverso il prisma di diversi background culturali, atteggiamenti sociali e anche le percezioni riguardanti l’esposizione alla responsabilità legale negli Stati Uniti e in Europa. In conclusione, sembra opportuno in qualche momento considerare l’assemblaggio di raccomandazioni aggiornate per l’idoneità/ squalifica sportiva che assimilano sia le prospettive statunitensi che europee, con l’aspirazione di creare un documento unico e autorevole applicabile alla comunità globale della medicina dello sport.