Biloma

I bilomi si riferiscono a raccolte extrabiliari di bile. Possono essere sia intra- che extra-epatici.

Terminologia

C’è una leggera discrepanza nella letteratura riportata nell’uso del termine “biloma”. Molti autori l’hanno usato esclusivamente per riferirsi a raccolte biliari intraepatiche o altre raccolte biliari organizzate in modo discreto piuttosto che a perdite biliari libere nel peritoneo (coleperitoneo: un termine usato raramente).

Presentazione clinica

Anche se di solito sono asintomatici, possono presentare una peritonite biliare sintomatica 7.

Patologia

Possono derivare da diverse cause:

  • spontanea
  • trauma
  • post strumentazione
    • transcatetere arterioso chemioembolizzazione (TACE)
    • iniezione percutanea di etanolo
    • ablazione a microonde
    • drenaggio biliare percutaneo
    • post chirurgico, es.Il 70% dei bilomi sono localizzati nel quadrante superiore destro, mentre il restante 30% si sviluppa nel quadrante superiore sinistro. Un biloma può essere rimosso dalla parete o può continuare a dimostrare una perdita di bile attiva.

      Caratteristiche radiografiche

      Gli obiettivi della diagnostica per immagini nella valutazione del biloma sono:

      • confermare la presenza di una perdita biliare
      • determinare se è extraepatica o intraepatica
      • descrivere la sua estensione
      • valutare l’eventuale ostruzione biliare associata
      CT

      Il liquido biliare è attenuato dall’acqua, solitamente si vede raccogliersi nel quadrante superiore destro. La colangiografia intravenosa CT può dimostrare una comunicazione tra l’albero biliare e il biloma, localizzando la perdita.

      MRI

      Il liquido biliare dimostra un’intensità di segnale variabile sull’imaging ponderato T1 e un’alta intensità di segnale sull’imaging ponderato T2, simile all’intensità di segnale del liquido della cistifellea.

      Sono disponibili agenti di contrasto MRI a base di gadolinio e manganese che vengono escreti attraverso il sistema biliare. Un esame RM potenziato in ritardo utilizzando uno di questi agenti può essere utile per confermare che una raccolta di liquido localizzata è composta da bile e per identificare il sito della perdita biliare 7.

      Scintigrafia

      Una scansione con Tc99 acido diisopropilico iminodiacetico (DISIDA) è utile per confermare una perdita biliare attiva.

      Trattamento e prognosi

      Le opzioni di trattamento includono:

      • drenaggio della coda (sotto guida US/CT)
      • drenaggio chirurgico