Blood Gulch

Wes Fenlon di PC Gamer ha affermato che “se c’è qualcosa di veramente e assolutamente senza tempo in Halo, è quella voce che suona sul caldo cielo blu e sui campi polverosi di Blood Gulch”. Ryan Mccaffrey di IGN considera Coagulation, l’iterazione di Blood Gulch di Halo 2, come la mappa probabilmente più famosa della serie Halo, “il canyon deserto che è stato sede di innumerevoli partite CTF ed episodi Red vs. Blue”. Edge ha definito la mappa una “vetrina” per la “meravigliosa capacità di Halo di entrare e uscire da scontri a fuoco tesi e momenti di ridicola comicità”. La pubblicazione ha elogiato la mappa per il suo ampio design aperto e la combinazione di combattimento a terra e veicoli in terza persona, che, mentre è dato per scontato al giorno d’oggi, era raro al momento dell’uscita di Halo e richiedeva “un approccio diverso al design della mappa”. Nella copertura di Engadget della rivelazione della mappa Blood Gulch che ritorna per Halo: Reach, Richard Mitchell ha osservato che è “probabilmente la mappa più ricordata nella storia di Halo”, mentre la versione in Reach è “molto familiare e molto diversa”, attirando l’attenzione sul fatto che i giocatori possono lasciare il canyon. Good Game ha definito la mappa “la più iconica di Halo” e ha detto che “il lavoro di squadra è al centro del Gulch”, mentre “il modo migliore per sperimentare il Gulch è sempre stato al volante”. GameZone ha definito la mappa “facilmente uno standout del franchise”, citando come spesso è stato rifatto attraverso i giochi. Ryan McCaffrey dell’Official Xbox Magazine ha definito Blood Gulch “una delle migliori mappe multiplayer di qualsiasi sparatutto in prima persona” e ha lodato il successore della mappa, Hemmorage, che riprende il terreno della mappa.

Phil Spencer, capo del marchio Xbox, ha definito Blood Gulch la sua mappa preferita di Halo, citando il suo terreno, la grande quantità di combattimenti tra veicoli e l’emozione di coordinare gli amici per catturare la bandiera.

Blood Gulch è stato ricreato da un fan per il gioco Counter-Strike: Global Offensive, con Kotaku che ha definito la mappa “molto ben fatta”.