Bocci
Bocci offre attualmente sette famiglie di illuminazione ambientale (14, 16, 21, 28, 38, 57 & 73), due oggetti di design (19 & 25) e una collezione di accessori elettrici (22). Le collezioni sono nominate numericamente per riflettere il loro posto nella cronologia del processo creativo di Arbel; pochissimi dei suoi progetti hanno viabilità commerciale, da qui gli intervalli tra i numeri di serie.
14 è un pendente in vetro fuso fissato da un porta lampada in vetro borosilicato. Può essere sospesa con un cavo coassiale nella sua forma di lampadario o fissata al muro come una luce a montaggio superficiale. È stata descritta come se desse l’effetto di “una candela che galleggia nell’acqua” ed è considerata un pezzo classico del design canadese. 14 ha ricevuto un Red Dot Award e un Good Design Award dal Chicago Athenaeum Museum of Design nel 2007.
16 è una nuova aggiunta alla collezione Bocci. È stato presentato come una grande installazione all’aperto il 5 marzo 2015 al Fairmont Pacific Rim Hotel di Vancouver. 16 ha un innovativo sistema di armatura che porta una carica a bassa tensione, eliminando la necessità di un cablaggio interno. I pendenti sono composti da due metà realizzate con la colata libera di tre strati separati di vetro caldo: prima bianco latte, poi grigio trasparente e infine chiaro. Le due metà del pezzo contengono una lampada LED piatta a forma di anello che conserva l’aspetto di foglia del prodotto finito, e le “foglie” sono attaccate a un’armatura in acciaio inossidabile che può essere appesa come un lampadario o emergere da terra in una configurazione simile a un albero. 16 è il primo pezzo ad utilizzare questo nuovo sistema di armatura, ma sarà presto adattato per l’uso in altre collezioni Bocci. 16 debutterà ufficialmente a Euroluce 2015 a Milano.
19 è un’esplorazione del sand-casting utilizzando ottone ad alto contenuto di rame. Un vuoto è fatto nella sabbia e poi riempito con metallo fuso, con conseguente overspill naturale che viene solitamente rimosso in post-produzione. Nel caso di 19, la fuoriuscita è il punto forte del pezzo – lasciato grezzo e ossidato mentre il centro è lucidato a specchio. 19 è disponibile in tre misure, ciascuna numerata e firmata. 19 ha ricevuto un Red Dot Award nel 2011.
21 è composto da sottili fogli di porcellana drappeggiati intorno a un diffusore in borosilicato a forma di tromba. Alla porcellana è permesso di prendere qualsiasi forma venga naturale, e come tale ogni pezzo è unico. 21 è stato finalista per il D&AD Yellow Pencil Award ed è stato premiato come “Best of Year” da Interior Design Magazine nel 2008.
22 è una serie di accessori elettrici che eliminano la necessità di una piastra di copertura visibile. I componenti operativi (come prese, interruttori e porte) sono progettati per sedersi a filo con qualsiasi superficie su cui sono montati. La serie 22 ha vinto un Red Dot Award, uno Yellow Pencil Yearbook Entry e un iF Design Award nel 2009. 22 detiene i brevetti USA 7.956.295 e 8.232.482.
25 è una panca che evita la tecnica tradizionale di rivestimento della schiuma con il tessuto, affidandosi piuttosto al tessuto in eccesso per fornire una seduta confortevole. Il tessuto in eccesso si lascia piegare in modo casuale e cambia nel tempo con l’uso. Al momento della stesura di questo articolo 25 ha terminato la sua corsa ed è in backorder indefinito.
28 è un pendente in vetro soffiato a mano con satelliti interni composti in modo casuale, uno dei quali funge da porta lampada. I satelliti sono creati utilizzando una tecnica che richiede l’inversione della direzione del flusso d’aria nel vetro e la successiva creazione di un vuoto, con conseguente implosione controllata. Le 28 possono essere sospese tramite cavo coassiale o filo di rame in forma di lampadario o montate direttamente al muro. Sono disponibili in una moltitudine di colori e hanno vinto un Red Dot Award nel 2012, un iF Design Award nel 2011 e un Good Design Award del Chicago Athenaeum Museum of Design nel 2010. La collezione ha debuttato allo Spazio Rossana Orlandi di Milano nel 2010 ed è stata poi esposta su scala molto più grande al Victoria and Albert Museum nel 2013.
38 è un’esplorazione estrema della stessa tecnica di soffiatura del vetro utilizzata per creare 28. Grandi sfere di vetro sono riempite con satelliti casuali bianco latte, alcuni abbastanza profondi da ospitare piante grasse o cactus. I 38 sono sospesi con rigidi tubi di rame. Nel 2014 Mallett Antiques ha ospitato una grande collezione di 38 che ruzzolavano sulle pareti esterne del loro edificio in Dover Street. 38 è stato “altamente raccomandato” all’Architectural Review Emerging Architecture Awards nel 2012.
57 esplora una tecnica simile a quella usata per creare schiuma a celle chiuse, ma usando vetro fuso, ottenendo un ciondolo di forma irregolare con bolle interne casuali. Le bolle sono invisibili finché la lampada non viene accesa, rivelando la complessità nascosta. 57 ha debuttato durante la prima mostra di Bocci a Euroluce nel 2013 e da allora ha ricevuto un Good Design Award dal Chicago Athenaeum Museum of Design. Una grande installazione di 57 pendenti è stata recentemente presentata alla riapertura della Canada House su Trafalgar Square a Londra il 19 febbraio 2015.
73 presentata in anteprima alla mostra di design di Parigi Maison & Objet nel gennaio 2015. Il vetro viene soffiato in un tessuto ceramico resistente al calore, creando una forma e una texture unica per ogni pezzo. 73 è pensato per essere raggruppato in gruppi per enfatizzare l’effetto di “nuvole” di vetro. L’intera gamma di applicazioni di 73 sarà mostrata a Euroluce 2015 a Milano accanto a 16.