Bulova Precisionist Champlain 1/1000 Chronograph Review
Bulova non è un marchio che necessita di molte presentazioni. Uno dei primi produttori di orologi americani, la sua storia e il suo significato sono ben noti, avendo sviluppato molte innovazioni nei suoi oltre 100 anni di vita. Ora di proprietà di Citizen, il marchio continua a sviluppare linee di orologi interessanti e uniche. Una di queste linee che è stata introdotta per la prima volta nel 2010, ma che sembra andare un po’ sotto il radar, è la linea Precisionist.
Con un movimento davvero unico, i Precisionist sono diversi da qualsiasi altro orologio al quarzo che abbiate mai visto. Incredibilmente accurati e con un liscio secondi spazzare, si raddoppiano prendere la prima volta che si vede in azione. Mentre un quarzo liscio dei secondi potrebbe già essere sufficiente per distinguerli, Bulova ha creato una versione cronografo con precisione fino a un millesimo di secondo. Inutile dire che abbiamo dovuto mettere le mani su uno per vedere di cosa si trattava e Bulova è stata così gentile da prestarci un Precisionist Champlain Chronograph per questa recensione. Arrivando a 799 dollari, è molto costoso per un orologio al quarzo, garantito che ha molte caratteristiche speciali.
Caso: Acciaio St
Movimento: Bulova Precisionist Quartz
Quadrante: Nero
Lume: Sì
Lente: Minerale
Cinturino: Bracciale
Resistenza acqua: 300M
Dimensions: 46,4 x 54,6 mm
Spessore: 17,9 mm
Larghezza dell’ansa: 24 mm
Corona: 7 x 4 mm
Garanzia: 3 anni
Prezzo: 799$
Caso
Bulova ha lasciato la sottigliezza alla porta quando ha progettato la cassa dello Champlain Precisionist Chronograph. Misurando 46,5 x 54,6 x 17,9 mm, questo è uno degli orologi più grandi che abbiamo incontrato. Un design aggressivo e geometrico aumenta ulteriormente la massività dell’orologio, che pesa anche 260g, nascondendo il movimento al quarzo all’interno. C’è anche molto da fare, dalle texture alle finiture alle aree in rilievo, viti, sfaccettature, ecc… Questo crea una cassa che è meno un alloggiamento per un movimento che una vera e propria fortezza.
In cima alla zona centrale c’è una lunetta alta e fissa che sembra essere tenuta in posizione da quattro alti bulloni a testa esagonale. Emulando un po’ lo stile degli orologi sportivi di lusso come Hublot o Audemars Piguet, i bulloni aggiungono un bel dettaglio industriale al design che parla dell’estetica generale dell’orologio. Da sopra la testa è forse difficile da vedere, ma la lunetta e il vetro minerale in realtà curva. Uno dei dettagli di fabbricazione più unici dell’orologio, il cyrstal curvo crea qualche distorsione interessante del quadrante ad angoli obliqui.
Sul lato destro del caso sono due bassi e larghi crono-pulsanti a 2 e 4. Tra di loro c’è una corona a vite che è completamente avvolta da grandi protezioni. La corona ha delle scanalature a spirale che le danno un aspetto drammatico e una consistenza facilmente afferrabile. Detto questo, considerando che l’orologio è preciso entro 10/sec all’anno, è improbabile che si regoli spesso la corona. Sul lato sinistro dell’orologio a 8 è un altro pulsante, utilizzato per convertire l’orologio dalla modalità tempo alla modalità cronografo.
Tutto sommato, il caso è unico e ben fatto, anche se un po’ brutale nel design. Stavano davvero cercando un look aggressivo e maschile, oversize, che hanno ottenuto a mani basse. Detto questo, le dimensioni e la massività non servono a nessuno scopo particolare e limitano l’indossabilità.
Quadrante
Il quadrante del Precionist Chronograph continua il design sopra le righe con una moltitudine di texture, materiali e colori. La superficie di base è costituita da una zona interna con una texture in fibra di carbonio e un anello esterno in acciaio argentato con un motivo a perlage. Entrambe le texture riflettono la luce in modo interessante e dinamico, ma molto diverso. In cima alla superficie inferiore c’è un reticolo di metallo blu granulato, che è dettagliato con due piccole viti come se lo stessero tenendo giù.
In cima al reticolo blu c’è l’indice primario delle ore, che consiste di grandi indici applicati in acciaio di varie lunghezze con riempimento a lume. In alto, ben al di sopra del resto del quadrante, si trova la minuteria tachimetrica, che incornicia l’intero quadrante e aggiunge alcuni dettagli tecnici. Il senso di profondità del quadrante è enorme, come se si trovasse diversi millimetri sotto il vetro minerale. I vari trattamenti superficiali, in particolare la fibra di carbonio e il perlage, sottolineano questo effetto finto olografico.
Al centro del quadrante ci sono quattro sotto-quadranti (beh, cinque tecnicamente) che riguardano la funzione cronografo. Al 9 e al 3 si hanno rispettivamente i totalizzatori di 60 minuti e di 12 ore. Al 12 c’è una serie di sotto-quadranti impilati per la precisione di 1/10 e 1/100 di secondo, ognuno con la propria mano. Anche se impilati, sono facili da leggere. Al 6, rispecchiando il quadrante secondario al 12, c’è l’indice 1/1000 di secondo, che è un piccolo arco piuttosto che un cerchio completo. Il design dei quadranti secondari e dei rispettivi indici è ben fatto. Nonostante l’aggiunta di molte informazioni ed elementi visivi al quadrante, tutto è chiaro e leggibile, con alcuni dettagli interessanti. Mi piace abbastanza che hanno messo l’accento sul mantenimento della simmetria, anche se il datario tra il 4 e il 5 disturba un po’ questo.
Le lancette delle ore e dei minuti hanno un design scheletrato a forma di spada/paletto con punte illuminate che si adatta bene al quadrante. I sotto-quadranti hanno tutti lancette triangolari dello stesso design in bianco o giallo, con il registro impilato che li ha entrambi per chiarezza. La lancetta primaria dei secondi/secondi è un bastone giallo lungo e sottile con un logo Precisionist figura 8 sulla sua fine.
Movimento
La stella di questo orologio è il movimento Precisionist Quartz all’interno. Ci sono diverse cose che rendono questo movimento interessante, a partire dalla più ovvia, la lenta lancetta dei secondi. In genere, gli orologi al quarzo, come ben sapete, spunta una volta al secondo, mentre gli orologi meccanici, a causa della frequenza di oscillazione del bilanciere, hanno una spazzata liscia (alcuni più liscia di altri, come il Zodiac SST 36000 hi-beat). La mossa Precisionist utilizza un unico cristallo a 3 punte, piuttosto che la tipica varietà a 2 punte, per ottenere una frequenza 8 volte maggiore di un quarzo standard.
Questo permette alla lancetta dei secondi di muoversi in modo incredibilmente fluido e garantisce al Precisionist un’incredibile precisione di 10/sec… all’anno! Per mettere questo in prospettiva, il COSC Chronometer grade meccanico mantiene il tempo con -4/+6 secondi al giorno (che è 99,9% preciso). Questa è una differenza molto grande in termini di precisione.
Per alcuni, la spazzata liscia è una sorta di mascheramento della natura del quarzo dell’orologio. Certo, si potrebbe fare questa affermazione, ma in realtà questo è un miglioramento logico sull’orologio al quarzo. Non so voi, ma quando prendo un quarzo e scopro che la lancetta dei secondi ticchetta, ma non è allineata con gli indicatori (il che è sempre), mi sento abbastanza frustrato. Questo lo supera grazie alla maggiore precisione. Inoltre, è così liscio che è al di là dello sweep di un meccanico. È interessante notare che ci sono alcuni orologi meccanici molto belli con “secondi morti”, come il Gronefeld 1hz, che dispongono di lancette dei secondi che saltano piuttosto che spazzare.
Aumentando sia la funzione che la versatilità del Precisionist è il cronografo 1/1000 di secondo incorporato. Per utilizzare il cronografo, si deve prima premere il pulsante a 8. Questo manda la lancetta dei secondi a 0 o all’origine. Dato che non è né meccanico né mecca-quarzo, la lancetta dei secondi impiega un po’ di tempo per viaggiare, specialmente se è appena passata l’origine. Questo può essere un inconveniente se si sta cercando di cronometrare qualcosa all’improvviso.
Una volta impostato, il cronografo viene avviato nel modo tipico con il pusher a 2. Immediatamente si noterà 2 cose interessanti. 1, la lancetta dei secondi non è più a spazzare, ma salta a passi molto misurati, secondo per secondo. 2, le lancette 1/10 e 1/100 girano selvaggiamente. Una volta trascorsi 30 secondi, le lancette 1/10 e 1/100 si azzerano e tutto ciò che è in movimento è il contatore dei secondi. Questo mi ha deluso perché le lancette che girano velocemente sono una novità, e una funzione tipicamente al quarzo (sì, i Tag Heuer Mikrographs sono un’eccezione). Suppongo che questo sia per risparmiare energia, ma toglie lo spettacolo e tira un po’ il sipario sul movimento. Vale a dire, che diventa molto chiaro che il movimento sta calcolando internamente con un computer piuttosto che con un cronometro attivo.
Mettendo in pausa il movimento con il pulsante al 2, le lancette 1/10, 1/100 e 1/1000 saltano tutte improvvisamente in posizione, indicando il tempo trascorso con una precisione assurda. Sapere che qualcosa è successo in 1 ora, 5 minuti e 43,864 secondi potrebbe non essere la conoscenza più utile, soprattutto perché il tempo di reazione del vostro pollice è molto più lento di un millesimo di secondo, ma è cool. Se poi fai ripartire il cronografo, le lancette 1/10 e 1/100 girano per altri 30 secondi. Se si riavvia, i sotto-quadranti si resettano, e la lancetta dei secondi fa un viaggio indietro all’origine.
Cinturino e portabilità
Il cronografo Precisionist Champlain ha un solido bracciale in acciaio che resiste alla cassa sovradimensionata, ed è forse un po’ più raffinato. Il bracciale inizia con una massiccia e solida maglia finale di 24 mm che si integra con il design dell’ansa. Le maglie del bracciale si assottigliano leggermente fino a 22mm, ma sembrano ancora veramente massicce. Ogni maglia è composta da tre parti, 2 lati e un pannello centrale. Il pannello centrale ha un design unico canted che lo inclina per sollevarsi sopra le aree laterali. I link sono anche pesantemente rifiniti, con spazzolatura, linee di acciaio lucidato e una scanalatura che sembra essere opaca. A coronare il tutto c’è una chiusura relativamente semplice, ma sicura, con estensione da immersione. È un bel bracciale e sono stato molto contento di vedere che era un design unico per l’orologio.
Potreste aver già ottenuto l’immagine, ma questo orologio è enorme. Finché non lo si mette al polso, non ci si rende conto di quanto sia immenso. Il diametro di 46,5 non è niente di che, così come la torreggiante altezza di 17,9 mm, ma ciò che spinge l’orologio oltre il limite (letteralmente) è la distanza tra le maglie finali. A 62 mm, queste sporgenze dalla cassa centrale si estendono ben oltre i bordi del mio polso di 7″, che è dove io personalmente traccio la linea. Detto questo, per i ragazzi con grandi polsi o coloro che sono nel look oversize, questo sarà probabilmente solo fine.
Il look stesso è ben pensato e realizzato. L’orologio porta immediatamente alla mente le corse e il design automobilistico, così come tocca le tendenze di orologi più rumorosi e ostentati. Questo non è un orologio che si indossa per essere furtivo, al contrario si indossa sperando che la gente lo noti. Se la scala pura di esso non attira l’attenzione, i riflessi scintillanti dal quadrante strutturato lo faranno. Le lancette gialle aggiungono un po’ di colore e stile necessari.
Immagino che per la persona giusta questo sia un design versatile. E’ aggressivo, sportivo e dichiaratamente maschile, ma ha alcune finiture e dettagli eleganti. Chiaramente funzionerebbe con pantaloncini e t-shirt, o con un abbigliamento d’affari. È paragonabile a un Hummer o a un altro SUV “di lusso” in quanto può andare fuori strada, ma sembra anche appropriato parcheggiato fuori da un club.
Conclusione
Quello che rende il Bulova Precisionist Champlain Chronograph un orologio interessante è l’innovativo movimento interno. Secondi di sweep, precisione ineguagliabile e un cronografo 1/1000 si combinano per fare un’esperienza al quarzo del tutto unica. L’orologio stesso, mentre abbastanza sopra le righe, è ben fatto, decentemente finito e ha alcuni componenti di qualità, come il cristallo curvo (vorrei che fosse zaffiro però) e un grande bracciale. Detto questo, a $799 MSRP (altri modelli iniziano a meno) questo è un sacco di pagare per orologio al quarzo. A mio parere, qualsiasi quarzo che costa più di un paio di centinaia di dollari deve offrire qualcosa di veramente speciale. Chiaramente, il Bulova Precisionist lo fa, ma se vale o meno 799 dollari è discutibile. Lo stesso caso con un automatico e uno zaffiro non sarebbe stato messo in discussione, e questo è un movimento proprietario.
Detto questo, penso che mentre il design è riuscito come un orologio oversize, über-maschile, è intrinsecamente limitante. Non è attraente per coloro che preferiscono un design sobrio, ed è scomodo su persone con polsi anche di medie dimensioni. Hanno chiaramente cercato di fare un linguaggio unico e coerente per la linea Precisionist, 3 mani e cronografi, ma nel progettare un look così estremo, forse ha minato la caratteristica più importante, il movimento. L’idea di un orologio casual classico e versatile, forse 40mm, con un movimento che è preciso entro 10 secondi all’anno mi sembra una vittoria. Se solo lo mettessero nell’orologio Commemorativo Hack (con qualche centinaio di euro in meno sul prezzo) avrebbero un favorito di culto.
Di Zach Weiss
Unità di recensione fornita da Bulova