Che cos’è l’AEDP?

La Psicoterapia Dinamica-Esperienziale Accelerata è una forma unica di terapia che aiuta gli individui ad affrontare problemi di umore, di adattamento, personali e psicologici. Più specificamente, questi terapeuti usano una vasta gamma di approcci, metodi, strumenti e tecniche di “guarigione” per aiutare gli individui a conquistare qualsiasi problema che hanno.

Pertanto, l’obiettivo finale dell’AEDP è quello di migliorare il comportamento di un individuo esplorando il modo in cui “elabora” le esperienze personali, lavorative, di vita e di relazione, insieme a come le emozioni impegnative e “difficili” influenzano i suoi processi di pensiero e i suoi comportamenti.

Chi ha formato originariamente l’AEDP &Quando è stato formato?

Bene, nel 2004 la dottoressa Diana Fosha ha formato originariamente l’AEDP Institute a New York. Ad oggi, gli istituti satellite AEDP si trovano in tutto il mondo – negli Stati Uniti, in Canada, Francia, Brasile, Svezia, Italia, Cina, Israele e persino in Giappone. Gli Istituti AEDP usano una varietà di strategie terapeutiche, approcci, tecniche e metodi, come le Neuroscienze Affettive, la Teoria dell’Attaccamento e la Terapia Body-Focus per trattare individui che lottano con una varietà di problemi personali, relazionali, lavorativi e psicologici.

I terapisti AEDP riconoscono l’importanza di collegare le esperienze emotive a percorsi personali di scoperta – con l’obiettivo primario di aiutare gli altri a capire meglio se stessi, e sviluppare una maggiore fiducia nel loro futuro.

Quali problemi trattano in genere i terapisti AEDP?

I terapisti AEDP trattano in genere una miriade di problemi psicologici, di umore, di relazione, di lavoro, familiari e personali.

Di seguito sono elencati alcuni dei problemi che i terapisti AEDP tipicamente trattano:

  • Sentimenti di vergogna, Imbarazzo &Colpa
  • Depressione
  • Ansia
  • Trauma e PTSD
  • Problemi di relazione
  • Problemi di attaccamento
  • Stress
  • Problemi finanziari
  • Problemi di salute
  • LavoroProblemi relativi al lavoro
  • Bassa autostima e fiducia in se stessi
  • Personale & Problemi familiari
  • Problemi relativi ai genitori/ai figli
  • Dipendenza
  • Disassociazione & Molti altri

Come funziona veramente AEDP?

Lo scopo della Terapia Dinamica-Esperienziale Accelerata (AEDP) è quello di aiutare gli individui a sviluppare le abilità e le tecniche necessarie per riconoscere e affrontare correttamente i problemi emotivi e i traumi, in modo da non dover ricorrere a comportamenti malsani, pericolosi e forse distruttivi.

Questi terapeuti credono che insegnando agli individui le competenze e gli strumenti adeguati per affrontare e vincere questi problemi, essi saranno in grado di credere nella loro forza interna, e quindi, funzionare in modo più produttivo – nella loro vita personale, nelle relazioni, e nel loro lavoro.

Quindi, AEDP si basa principalmente su una fede sottostante nella capacità dell’individuo di “guarire” dalle “cicatrici emotive” che hanno sperimentato. Si basa anche sulla convinzione che insegnando agli altri come affrontare in modo più sano le esperienze impegnative o “difficili”, questi individui possono creare sbocchi realistici che permetteranno il “cambiamento” e l'”esplorazione”.

Quali sono i principi principali di AEDP?

I principi principali di AEDP si basano sull’idea che le persone sono più che la semplice somma delle loro parti. In altre parole, tutti noi abbiamo “risorse inutilizzate” dentro di noi che possono naturalmente “dare il via” al processo di guarigione emotiva e mentale.

Pertanto, la Terapia Dinamica-Esperienziale Accelerata (AEDP) si concentra sull’aiutare gli individui in difficoltà a “scoprire” queste risorse sottoutilizzate, in modo da poter rispondere correttamente, coraggiosamente e apertamente a situazioni angoscianti e/o scomode.

Qual è l’obiettivo finale dell’AEDP?

L’obiettivo finale dell’AEDP è quello di insegnare agli individui tecniche “affermative”, ovvero risposte e comportamenti emotivi più sani. In altre parole, strumenti che gli individui possono usare per migliorare le loro vite – cioè avere vite ben adattate, mentre accettano le esperienze di vita passate e presenti.

Cosa succede durante le sessioni AEDP?

Bene, durante le sessioni di terapia AEDP, gli individui sono incoraggiati ad esplorare le loro esperienze emotive più profonde e dolorose. L’obiettivo di questa tecnica è quello di aiutarli a “guarire” ad un livello più profondo, impostando quindi il percorso per il “cambiamento” nelle loro vite.

Anche se questa è un’esperienza spaventosa ed emotiva per molti, l’obiettivo di AEDP è quello di creare un ambiente sicuro e confortevole, in modo che gli individui possano abbracciare pienamente l’accettazione di sé, l’amore e la comprensione – da se stessi e dagli altri.

In quali psicoterapie si fonda l’AEDP?

La verità è che l’AEDP Institute è il leader attuale nel fornire ai terapeuti le competenze necessarie per offrire agli individui il supporto di cui hanno bisogno per affrontare, combattere, gestire o eliminare i loro problemi psicologici. L’AEDP si basa principalmente sulla Teoria Psicodinamica, ma molti terapeuti AEDP includono anche la Teoria dell’Attaccamento, le Neuroscienze, i metodi della Terapia del Corpo e gli strumenti della Terapia Emozionale nei loro processi terapeutici.

In definitiva, lo scopo dell’AEDP è quello di aiutare gli individui ad analizzare e capire come funziona veramente il loro cervello – cioè nelle relazioni e durante situazioni nuove e/o difficili. Ogni volta che qualcuno incontra qualcosa di “nuovo”, il cervello collega le “nuove” risposte ad un “cambiamento” nel modo in cui si sente, pensa e si comporta. Gli studi suggeriscono che questi “cambiamenti” si verificano in tutte le fasi della vita, quindi se le persone imparano a regolare i loro modi di rispondere a determinati stimoli, possono controllare meglio i loro livelli di stress, le emozioni e i comportamenti.

Devo cercare la terapia AEDP per i miei problemi?

Se avete problemi personali, familiari, di relazione, finanziari, di salute fisica, problemi con i bambini e/o i genitori, problemi legati al lavoro, problemi di autostima e fiducia in se stessi, e/o problemi di salute mentale, potreste voler “controllare” questa forma di psicoterapia. Forse, il modo migliore per spiegare come funziona veramente l’AEDP è dire che l’obiettivo primario dei terapeuti AEDP, è quello di aiutare gli individui a capire meglio le loro emozioni ed esperienze, in modo che possano diventare più forti nelle aree che li fanno sentire più a pezzi.

È importante capire che i terapeuti AEDP sono addestrati per aiutare coloro che soffrono di perdite, traumi ed esperienze passate dolorose – con l’obiettivo di aiutare questi individui a “liberare” le loro forze interne “nascoste” o subconsce, strumenti e abilità. La speranza è che con queste nuove risorse consapevoli, questi individui possano andare avanti nella loro vita, sentendosi più coraggiosi e più preparati per qualsiasi cosa la vita gli proponga.

Cosa devo cercare in un terapeuta AEDP?

Bene, se state considerando la terapia AEDP, la prima cosa che dovete cercare in un terapeuta è l’educazione, la formazione e l’esperienza. Poi, vorrete chiedere referenze o riferimenti da clienti precedenti. Poi, le percentuali di successo, i possibili approcci e tecniche, il processo di terapia, e il costo dei servizi e la durata della terapia.

FYI: I migliori terapeuti AEDP rimangono sempre in sintonia, attenti e autentici verso i loro clienti. Inoltre, usano strategie personalizzate che aiutano gli individui a riparare qualsiasi “strappo” o discrepanza nelle loro risposte emotive e comportamenti.

Questi terapeuti credono nello sviluppo di piani di trattamento AEDP personalizzati insieme ai loro clienti. L’obiettivo di questi piani è quello di esplorare qualsiasi “script emotivo malsano e inconscio” che un individuo può aver adottato nel corso degli anni.

“Script emotivi malsani e inconsci” che possono aver modellato come le attuali neuro-risposte di questo individuo. L’obiettivo è quello di aiutare questi individui a fare cambiamenti positivi nei loro processi di pensiero e comportamenti, in modo che possano sperimentare vite più felici e di successo in futuro.

Quindi, se state cercando il giusto terapeuta AEDP per aiutarvi con le vostre preoccupazioni, assicuratevi che lui/lei vi faccia sentire sicuri, protetti e ricettivi al processo di terapia. Dovrete rispettare il vostro terapeuta e fidarvi di lui/lei per proteggere le vostre emozioni e la vostra sanità mentale. Dovrete anche sentirvi rispettati e trattati equamente durante il processo di terapia. Se non ti senti così, dovrai trovare un nuovo terapeuta AEDP ASAP. Trova il tuo terapeuta AEDP su TherapyTribe.com.

La chiave del successo di questo approccio terapeutico è la fiducia – quindi se non ce l’hai, la terapia alla fine fallirà.

Fosha, D. (2006). La trasformazione quantica nel trauma e nel trattamento: Attraversare la crisi del cambiamento di guarigione. Giornale di psicologia clinica, 62(5), 569-583. Recuperato da https://doi.org/10.1002/jclp.20249

Fosha, D. (2004). ‘Niente che si senta male è mai l’ultimo passo’: Il ruolo delle emozioni positive nel lavoro esperienziale con esperienze emotive difficili. Psicologia clinica & Psicoterapia, 11(1), 30-43. Recuperato da https://doi.org/10.1002/cpp.390

Fosha, D. (2000). Il potere di trasformazione dell’affetto: Un modello per il cambiamento accelerato. Basic Books/Hachette Books. New York. Retrieved from https://www.amazon.com/Transforming-Power-Affect-Accelerated-Change/dp/0465095674

Greenberg, L. S., & Pascual-Leone, A. (2006). L’emozione in psicoterapia: Una revisione della ricerca orientata alla pratica. Giornale di Psicologia Clinica, 62(5), 611-630. Retrieved from https://doi.org/10.1002/jclp.20252

Non è sempre la depressione: Lavorare il triangolo del cambiamento per ascoltare il corpo, scoprire le emozioni di base e connettersi al proprio sé autentico. (2017). Publishers Weekly, 264(52), 119. Retrieved from http://search.ebscohost.com/login.aspx?direct=true&db=a2h&AN=126839406&site=ehost-live