COASTAL ORTHOPEDICS

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Lo strappo del tendine del bicipite prossimale è doloroso e talvolta debilitante. Sostenere un tale strappo può influenzare il modo in cui usi il tuo braccio. Gli strappi possono limitare la gamma di movimento, rendendo difficile usare il braccio normalmente – quindi immagina l’impatto di una tale lesione sulle tue prestazioni sportive.

Cosa sono gli strappi dei bicipiti, esattamente?

Gli strappi e le rotture dei bicipiti colpiscono i tendini del bicipite che ancorano il grande muscolo della parte interna del braccio alle tue ossa al gomito e alla spalla. Sono o:

  • Gravi tendinee acute (di solito per aver tentato e fallito di sollevare un oggetto pesante); o
  • Gravi tendinee croniche: strappi che avvengono gradualmente (di solito il risultato dell’usura dovuta all’età)

Gli strappi dei bicipiti della spalla (noti anche come strappi del tendine del bicipite prossimale) sono molto più comuni di quelli del gomito (tendine del bicipite distale), e gli infortuni cronici (che colpiscono gli adulti oltre i 30 anni) sono più comuni di quelli acuti. Altre cause e fattori di rischio possono includere l’uso di corticosteroidi, il fumo e una storia di lesioni precedenti.

Le rotture del tendine del bicipite possono essere a spessore parziale o a tutto spessore. Se si subisce una rottura completa ad entrambe le estremità del muscolo bicipite, il muscolo è quindi slegato ad un’estremità. Mancando uno dei suoi punti di ancoraggio, il muscolo può perdere la sua tensione e raggrupparsi verso il centro della parte superiore del braccio. Questo creerà un rigonfiamento dall’aspetto innaturale, spesso chiamato ‘deformità popeye’, e lividi.

Suggerimenti per la prevenzione dello strappo del bicipite

Se fai sollevamento pesi, per esempio:

  • Prendi misure ragionevoli per costruire la tua forza gradualmente. Se puoi, lavora con un allenatore per elaborare un piano che aumenti gradualmente il peso e le ripetizioni.
  • Evita i dead-lifts.
  • Lavora con un allenatore per assicurarti che la tua forma sia corretta. Controlla anche la tua postura.
  • Allena tutta la parte superiore del corpo, non solo i bicipiti. Rafforzare gli addominali e la schiena, per esempio, può aiutare a proteggere le spalle.
  • Fai anche delle pause tra le serie e tra le sessioni di allenamento. (Il sovrallenamento dei muscoli e dei tendini può portare all’affaticamento, alla rottura dei tessuti e allo sforzo. Lascia ai tuoi tessuti la possibilità di ricostruirsi.)
  • Stenditi, riscaldati e raffreddati.

Se fai sport:

  • Fai tutto quanto sopra.
  • Se hai più di 30 anni, evita tuffi, scivolate e tackle che possono mettere pressione sulle braccia tese.
  • Se hai più di 30 anni, sii consapevole del potenziale di lesioni da uso eccessivo, specialmente quando sei impegnato in attività che si basano pesantemente sulla spalla e sulla parte superiore del braccio, come il lancio del baseball, le vasche di nuoto o il servizio nel tennis o nella pallavolo. Parla con un allenatore o un fisioterapista dei modi per proteggere le spalle, le braccia e i tendini dallo sforzo ripetitivo.

Se hai più di 30 anni (indipendentemente dalle tue attività):

  • Sappi che i tuoi tendini sono suscettibili all’usura legata all’età. Il collagene si rompe con l’avanzare dell’età, causando lo sfilacciamento dei tendini. La consapevolezza di questo fatto è il primo passo per evitare lesioni.
  • Non sollevare oggetti pesanti. Dopo i 30 anni, sei semplicemente più vulnerabile agli stiramenti e agli strappi dei tendini. Non fare l’eroe e non sollevare un divano troppo pesante o una scatola da trasloco. Sii particolarmente attento a non sollevare oggetti molto pesanti sopra il livello delle tue spalle. Far cadere qualcosa di pesante, poi annaspare e cercare di prenderlo, può portare a una rottura acuta del bicipite.
  • Non fumare. Gli scienziati hanno trovato un legame tra il fumo e le lesioni muscolo-scheletriche, in particolare la tendinite. Il fumo inibisce anche la guarigione impedendo all’ossigeno di arrivare alle ossa e ai tessuti.
  • Vacci piano con le iniezioni di corticosteroidi. Se avete precedenti lesioni dei tessuti molli, in particolare nei tendini, potreste aver avuto questi trattamenti per aiutare a ridurre il gonfiore e promuovere la guarigione. Troppe iniezioni in un solo anno possono effettivamente danneggiare i tessuti piuttosto che guarirli. Se si esagera, si può essere più suscettibili alla rottura del tendine.

Gli uomini hanno molte più probabilità di sforzare i loro tendini del bicipite rispetto alle donne. Se sei maschio e hai più di 30 anni, sii doppiamente consapevole delle precauzioni di cui sopra.

Trattare un bicipite strappato

Se si sospetta un bicipite strappato, la prima cosa che devi fare è visitare un medico per una diagnosi. Il tuo medico (preferibilmente un ortopedico) avrà bisogno di utilizzare un test di imaging come una risonanza magnetica per confermare uno strappo o una rottura, anche se una radiografia può anche essere necessaria per escludere qualsiasi lesione all’osso.

Se non hai un evidente rigonfiamento muscolare da una rottura, ma ti presenti con dolore e difficoltà ad usare il braccio, una radiografia può essere il primo test che il tuo medico ortopedico utilizza. Lui o lei vorrà assicurarsi che non hai subito una frattura.

Una volta che hai avuto una diagnosi, le opzioni per il trattamento di uno strappo del bicipite includono il trattamento non chirurgico o la riparazione chirurgica.

Trattamento non chirurgico

Se hai uno strappo alla spalla e il conseguente dolore e la mobilità ridotta non sono gravi (o non ti danno molto fastidio), il tuo ortopedico può dire che hai la possibilità di riparazione non chirurgica.

In questo caso, stai essenzialmente permettendo al corpo di guarire da solo con l’aiuto del riposo e altre tecniche come:

  • impacchi di ghiaccio (terapia del freddo)
  • FANS per ridurre l’infiammazione; e
  • terapia fisica per rafforzare il braccio e mantenere flessibile il braccio e l’articolazione della spalla

Il tuo medico può anche raccomandare di immobilizzare la spalla e la parte superiore del braccio durante il tuo recupero – per esempio, con una imbracatura – per sostenere ulteriori danni al tessuto.

Vedi sempre un medico prima di decidere di usare un’imbracatura. Un medico può mostrare l’angolo corretto per tenere il braccio e può fornire linee guida su quanto stretta dovrebbe essere l’imbragatura e quante ore al giorno si dovrebbe indossare il dispositivo di supporto.

Trattamento chirurgico e riparazione

Se lo strappo del bicipite è vicino alla spalla, ha più di un punto di attacco; quindi, a meno che tu non abbia strappato gravemente tutti quei tendini, potresti non aver bisogno di un intervento chirurgico (gli strappi al gomito, d’altra parte, hanno più probabilità di richiedere un intervento chirurgico).

La decisione di riparare chirurgicamente un tendine del bicipite strappato dipende in gran parte dalla tua personale tolleranza al disagio, debolezza del braccio, deformità, e perdita di gamma di movimento. Se sei un atleta, potresti essere più propenso a scegliere l’opzione chirurgica in modo da poter continuare a partecipare al tuo sport. Allo stesso modo, se il tuo lavoro dipende dalla piena forza del tuo braccio, la chirurgia può essere utile.

Tuttavia, se sei un adulto anziano (per esempio, dopo i 60 anni), potresti scoprire che stai bene con una funzione ridotta nel braccio. Tenete a mente, tuttavia, che la maggior parte degli interventi sono ora minimamente invasivi e richiedono solo anestesia locale. Il recupero e la riabilitazione richiederanno un po’ di tempo, ma l’intervento stesso comporta un rischio minimo e i risultati sono generalmente buoni.

Quali procedure chirurgiche sono disponibili per riparare un bicipite strappato?

  • Per rotture e strappi al gomito: Un chirurgo può avere bisogno di tirare il muscolo bicipite indietro fino al gomito, poi riattaccare il tendine del bicipite all’osso dell’avambraccio (radio) facendo piccoli fori nell’osso. Il chirurgo può poi usare una tecnica di cucitura per fissare il tessuto. Un’altra opzione di riattacco chirurgico è l’uso di ancore metalliche. I risultati chirurgici sono generalmente buoni, ripristinando la gamma completa di movimento. Si può avere un minimo rischio di rottura in futuro, ma la prognosi per la maggior parte delle persone è eccellente, soprattutto se si regolano le attività e si va più piano sul braccio interessato.
  • Per rotture e strappi alla spalla: Per gli strappi parziali dei tendini, la chirurgia artroscopica, che comporta piccole incisioni e una telecamera, è il modo migliore per lavorare all’interno della spalla. I tendini spesso possono essere riparati con una tecnica di sutura. Nel caso di strappi completi del tendine del capo lungo del bicipite – dove il tendine si stacca completamente dall’osso – può essere necessario un intervento a cielo aperto per riattaccare il tendine all’osso del braccio superiore (l’omero).

A prescindere da come si intende trattare lo strappo o la rottura, si dovrebbe prendere un appuntamento per vedere un medico non appena si sospetta un infortunio – soprattutto se si è fisicamente attivi. Lasciare uno strappo serio del bicipite senza trattamento per troppo tempo può portare ad altri problemi muscolo-scheletrici quando si cerca di compensare il dolore e la debolezza del braccio.