Come avere i capelli ricci come donna asiatica mi ha fatto mettere in discussione gli standard di bellezza

Immaginate di essere nata con i capelli lisci, poi di svegliarvi un giorno a 18 anni per trovarli tutti trasformati – in ricci. Non ho mai realizzato pienamente che questa era la tarda pubertà fino a quando non sono andata per la prima volta in un salone durante il college. La mia parrucchiera continuava a dirmi quanto amava i miei ricci e che non avrei mai dovuto fare nulla per cambiarli. Mia madre la pensava diversamente. Semmai, voleva cancellare la mia struttura riccia e tornare indietro nel tempo alle mie ciocche lisce di prima.

Quando i miei capelli sono cambiati, ho avuto difficoltà a capire la reazione di mia madre. Una volta l’ho sentita complimentarsi con un’altra donna cambogiana con ricci ancora più evidenti dei miei, ma non ha mai esaltato la mia nuova struttura. All’inizio, credevo che i suoi continui suggerimenti di raddrizzarmi i capelli fossero un incidente isolato. Poi, durante un viaggio di famiglia in Cambogia, ho scoperto che non era sola nei suoi sforzi per cambiare i miei capelli. Anche i miei parenti avevano difficoltà a capire la mia struttura e cosa farci oltre a renderli più lisci – qualcosa che ho interiorizzato come una forma di body shaming.

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Questi doppi standard hanno confuso la mia idea di bellezza. Senza il sostegno della mia famiglia, mi sono spesso chiesta se i miei capelli ricci fossero solo un errore casuale che non sarebbe mai dovuto accadere. Vivere in una cultura che non ama i ricci all’interno della mia famiglia immediata ed estesa è stato l’inizio delle mie difficoltà con la navigazione di ciò che significava essere una donna asiatica con i capelli ricci. Ma è andata anche oltre; non ho visto spesso persone che mi assomigliano nelle riviste e nelle pubblicità, figuriamoci nei motori di ricerca. Quando ho cercato su Google “capelli asiatici naturalmente ricci”, la maggior parte dei risultati presentava riccioli che erano stati manipolati da uno strumento caldo o creati da permanenti. Non ha aiutato il fatto che ho avuto un’esperienza simile guardando le etichette dei prodotti; era raro scoprire una rappresentazione delle donne asiatiche nei prodotti per ricci. Per molto tempo, ho spazzolato via l’idea che i miei capelli naturalmente ricci fossero qualcosa di valore. Stavo facendo tutto il possibile per domare i miei capelli, come usare fedelmente un balsamo leave-in per distendere i miei ricci. Stavo idolatrando la struttura che era più vicino a ciò che la mia famiglia – e i media – mi ha detto sembrava “buono” su donne asiatiche.

Non è stato fino a quasi un anno fa, quando mi è stato chiesto perché stavo facendo quello che stavo facendo ai miei capelli, che ho chiesto perché non stavo lasciando prosperare nel suo stato naturale. All’inizio, ho esitato a dare la vera risposta: che non stavo permettendo ai miei capelli di essere completamente ricci perché stavo cercando di renderli più lisci di quello che erano. Ho affermato che ero felice di quello che stavo facendo, ma nel momento in cui ho detto questa bugia, ho capito che anch’io ero parte del problema. Stavo cedendo alle pressioni esterne, e cercavo di domare i miei ricci in base a standard formati da altri. Quel giorno, ho ricevuto il mio primo taglio riccio e ho visto i miei capelli trasformarsi in quello che avrebbero dovuto essere. Anche così, c’è voluto un po’ di tempo per me per abbracciare completamente questo nuovo aspetto.

Preoccupata delle mie percezioni interne, ho iniziato a fare più ricerche su come prendermi cura dei miei capelli ricci. Come ho presto scoperto, è molto più complesso di quanto sembri; ciò che funziona per un individuo può non funzionare per l’altro. Fattori come la porosità dei capelli (capacità di assorbire e trattenere l’umidità), la densità, la lunghezza o la tenuta dell’anello a ‘S’ riccio di una ciocca di capelli, l’ordine di applicazione del prodotto e l’ambiente sono tutti fattori che influenzano l’aspetto dei miei ricci. Nel processo, ho scoperto che i social media sono una risorsa incredibile; parlando delle mie esperienze sul mio blog e sul mio canale YouTube, mi sono imbattuta in una cultura amante dei ricci tra sconosciuti che desideravano anche loro abbracciare i loro capelli. Ho iniziato a connettermi con altre donne asiatiche con i capelli ricci e ho sentito un tema ricorrente nelle mie conversazioni con queste nuove amiche: C’è una pressione infinita per cambiare i capelli ricci, e non c’è abbastanza sostegno per lasciarli fiorire.

Anche se potrebbe sembrare che i ricci debbano essere celebrati per la loro unicità, mi sono sempre sentita isolata a causa dei miei. Per quasi 10 anni, avere i capelli ricci non mi sembrava normale perché non vedevo nessuno che mi somigliasse con una struttura simile. Se alla mia famiglia non piaceva su di me – se i media non mettevano in risalto davanti a me degli esempi relazionabili – non potevo semplicemente accettare di trovarli attraenti.

A volte mi sento ancora a disagio per questi standard di bellezza contrastanti, ma posso tirare un piccolo sospiro di sollievo sapendo che ci sono altri online che condividono i miei sentimenti. I capelli asiatici ricci sono belli come qualsiasi altro tipo di capelli ricci, e mi piacerebbe credere che altre persone che crescono in situazioni simili non sperimentino lo stesso isolamento che ho sperimentato io. Come risultato di aver passato più tempo ad abbracciare la mia struttura naturale, sono più innamorata dei miei capelli che mai. I miei ricci sono belli – e sono parte di chi sono.

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