Come fare Buku
In mezzo all’affollato programma di festival di New Orleans – Jazz Fest, Voodoo Music + Arts Experience, French Quarter Fest – il BUKU Music + Art Project è un relativo nuovo arrivato. Il festival festeggia il suo nono compleanno nel 2020, il che lo rende un bambino rispetto a simili stalattiti della scena locale. Questa reputazione è esacerbata dall’evidente fascino post-millenario di BUKU – persino la Voodoo Experience, uno degli eventi più giovani di New Orleans, sembra un po’ invecchiato rispetto a BUKU.
Lo diciamo noi: BUKU è per tutte le età. Ha semplicemente assunto la posizione di festival locale incarnazione della cultura giovanile, attraverso la sua posizione Mardi Gras World lungo il lungofiume del Mississippi, un’intensa campagna sui social media, installazioni artistiche surreali, e una selezione di luoghi unica (il palco Float Den, per esempio, fondamentalmente si stacca in un laboratorio del magazzino Blaine Kern).
Per tutto questo, la principale fonte di attrazione del BUKU per un pubblico più giovane è la sua linea musicale – e anche in questa epoca di esperienze di festival multisensoriali, alla fine della giornata, è la musica che la maggior parte delle persone giudica questo tipo di evento. Gli organizzatori di BUKU insistono sul fatto che il loro festival evita l’approccio dispersivo e di ogni genere sotto il sole dei grandi festival estivi per un’atmosfera più curata da dance-party da magazzino.
Per farla breve: BUKU è eclettico, ma non al punto di perdere la visione del suo spirito e del suo marchio. Questa visione è una grande parte del fascino di BUKU. Questa abitudine costante di essere sul punto con la messaggistica del festival, insieme alla posizione di BUKU nel cuore del fiorente Warehouse District, rende l’evento particolarmente attraente per i visitatori e la gente del posto.
BUKU ha quattro fasi. Power Plant, il palco principale situato di fronte alla vecchia centrale elettrica di Market Street, si trova tra i binari del treno attivo e il fiume Mississippi, creando uno spettacolo che pochi altri festival possono abbinare. Il già citato Float Den, forse il palco più popolare (e intenso) del festival, incorpora le stranezze del magazzino di produzione dei carri del Mardi Gras nel suo spazio per concerti dance-party. Il palco sul fiume, chiamato The Wharf, ritorna quest’anno, così come il quarto palco, la sala da ballo al coperto, con balconi avvolgenti.
Come ogni festival musicale a più stadi, parte del divertimento è pianificare il proprio programma di quali atti vedere e quando passare da un palco all’altro. Quest’anno, e in ogni anno, aspettatevi mostre d’arte, tonnellate di venditori di cibo locale, e un sacco di atti di musica regionale di vari generi spruzzati per tutta la due giorni di evento. Le dimostrazioni d’arte includeranno l’annuale Live Graffiti Gallery e un murale collaborativo di stelle dell’arte di strada, creando un ambiente interattivo per i partecipanti. Il cibo in passato comprendeva tutto, dalle graffette iconiche di New Orleans ai tacos di pesce, BBQ, crepes e piatti vegani.
La scaletta musicale è pesante su EDM, indie rock e hip-hop come al solito. Tyler, The Creator, Flume, Illenium, Run the Jewels, Alison Wonderland, Glass Animals, KAYTRANADA e Zeds Dead sono in programma anche quest’anno.
Due parcheggi adiacenti al New Orleans Convention Center, sul Convention Center Boulevard, saranno aperti ai partecipanti al festival. I parcheggi in strada nella zona sono limitati. Si prega di notare anche che i partecipanti devono avere almeno 17 anni di età per entrare, e non è consentito il campeggio notturno o il tailgating. I pass giornalieri partono da $110.
Tutte le foto per gentile concessione di aLIVE Coverage