Come si ottiene un annullamento?
Un annullamento, in contrasto con un divorzio, tratta un matrimonio come se non fosse mai avvenuto. Ad eccezione dei matrimoni che sono nulli per legge, i motivi per l’annullamento sono pochi e non è facile provarli.
Contrariamente a quanto si crede, un matrimonio breve – anche un matrimonio molto breve – non crea motivi per un annullamento. Mentre la mancanza di coabitazione è un motivo di annullamento (vedi S.C. Code § 20-1-530), anche una notte insieme è sufficiente per creare un matrimonio valido.
La costrizione, come un “matrimonio riparatore”, può essere un motivo di annullamento. Nel caso Phipps v. Phipps, 216 S.C. 248, 57 S.E.2d 417 (1950) il fratello della sposa incinta minacciò di sparare al futuro sposo (per maggiore effetto, il padre della sposa minacciò di legargli una pietra al collo e gettarlo nel fiume) se si fosse tirato indietro dal matrimonio. Tuttavia allo sposo è stato negato l’annullamento perché ha avuto l’opportunità di fuggire ma non l’ha fatto.
Sebbene la frode possa essere una base per annullare un matrimonio, la frode non può essere nell’indurre a sposarsi ma deve essere su una questione essenziale per lo svolgimento dei doveri coniugali. Come spiegato in Jakar v. Jakar, 113 S.C. 295, 102 S.E.2d 337 (1919) (citazioni omesse):
Il contratto, dalla sua particolare natura e per motivi generali di ordine pubblico, la legge lo considera particolarmente sacro e inviolabile. Non può essere annullato o messo da parte a causa di frode, se non sulla prova più completa e soddisfacente di inganno e imposizione, toccando questioni che costituiscono gli elementi essenziali del rapporto matrimoniale. La falsa rappresentazione di una parte riguardo al suo carattere, alla sua posizione sociale o alla sua fortuna non costituisce una frode tale da evitare un matrimonio indotto, anche se si nasconde il fatto che ha scontato una pena nel penitenziario. Le rappresentazioni fraudolente per le quali un matrimonio può essere annullato devono riguardare qualcosa di essenziale per il rapporto matrimoniale – qualcosa che renda impossibile l’adempimento dei doveri e degli obblighi di tale rapporto o che renda la sua assunzione e continuazione pericolosa per la salute o la vita.
Anche l’incapacità di impegnarsi in un rapporto pene-vagina può essere insufficiente per ottenere un annullamento. In E.D.M. v. T.A.M., 307 S.C. 471, 415 S.E.2d 812 (1992), al marito fu negato l’annullamento quando la moglie era incapace di impegnarsi in tale rapporto. La Corte Suprema ha notato che la moglie non era stata a conoscenza di questa incapacità sessuale prima del matrimonio (quindi non c’era frode), che si era occasionalmente impegnata nel sesso orale, e che le parti sono rimaste insieme due anni dopo il loro matrimonio.
Non sembrano esserci opinioni in appello del South Carolina che autorizzino un annullamento sulla base di frode o costrizione. In altri stati le rappresentazioni fraudolente riguardanti l’infermità mentale o l’occultamento dell’infermità mentale, l’impotenza nota, la sterilità nota e l’inclinazione ad avere figli contrariamente a un accordo prematrimoniale sono state basi per un annullamento.
Un matrimonio può essere annullato se una o entrambe le parti non avevano la capacità di sposarsi. I matrimoni tra persone troppo vicine per sposarsi legalmente (vedi S.C. Code § 20-1-10) sono nulli e soggetti ad annullamento. Idem per i matrimoni che coinvolgono persone mentalmente incompetenti. Id. Tuttavia qualcuno deve prima essere giudicato incompetente prima che gli venga negato il diritto di sposarsi. Codice S.C. § 44-22-80. Il mancato rispetto dei requisiti di età (S.C. Code § 20-1-100) rende nullo il matrimonio. I matrimoni tra persone dello stesso sesso sono attualmente nulli. S.C. Code § 20-1-15. Se una delle parti di un matrimonio è già sposata con qualcun altro al momento del matrimonio (cioè un matrimonio bigamo), ciò è motivo di annullamento. Codice S.C. § 20-1-80. Questo è vero anche se il matrimonio precedente viene successivamente annullato. Lukich v. Lukich, 368 S.C. 47, 627 S.E. 2d 754 (Ct. App. 2006), a’ffd, 379 S.C. 589, 666 S.E.2d 906 (2008).