Comprendere il prestito alternativo per le imprese

La soluzione intelligente per il finanziamento delle piccole imprese

I proprietari di piccole imprese in quasi tutti i settori spesso affrontano una sfida finanziaria simile – hanno difficoltà a trovare l’accesso a prestiti commerciali non garantiti e altre forme di finanziamento del capitale circolante. Per secoli, le banche sono servite come lo sbocco principale per ottenere finanziamenti. Tuttavia, il mercato dei prestiti ha visto uno spostamento significativo dai prestatori tradizionali a società finanziarie non bancarie più efficienti che forniscono prestiti aziendali alternativi. Un prestatore alternativo fornisce prestiti, linee di credito o anticipi di cassa alle piccole imprese, al di fuori delle forme tradizionali di credito offerte da una banca, una cooperativa di credito o la Small Business Administration (SBA).

Che cos’è il prestito alternativo per le imprese?

Il prestito alternativo è un modo per le imprese di prendere in prestito denaro senza passare attraverso un’istituzione finanziaria tradizionale. Invece di richiedere un prestito con una banca, i mutuatari d’affari richiedono un finanziamento attraverso prestatori online, senza dover visitare una sede fisica. Secondo la SBA, quasi il 75 per cento delle piccole imprese cercano un finanziamento in un anno tipico.

Ma come molti proprietari di piccole imprese possono attestare, ottenere un prestito da una banca tradizionale non è sempre facile. Questo ha contribuito a spianare la strada a soluzioni alternative di prestito per le imprese. A parte la mole di scartoffie necessarie per fare domanda, i proprietari di piccole imprese spesso non hanno la storia aziendale, un punteggio FICO sano e un flusso di cassa positivo necessario per l’approvazione. E dalla crisi bancaria del 2008 che ha portato alla Grande Recessione, le banche sono diventate ancora più restrittive con le loro pratiche di prestito per paura di un’altra recessione economica. Infatti, secondo la Federal Reserve Bank of New York’s Small Business Credit Survey, le grandi istituzioni finanziarie hanno una media di approvazione dei prestiti che varia tra il 13 e il 20 per cento.

Per rendere le cose ancora più difficili, le banche sono riluttanti ad allentare i termini di prestito per le piccole imprese e spesso considerano i prestiti alle piccole imprese troppo rischiosi, favorendo invece le grandi imprese. Uno studio della Harvard Business School ha scoperto che dalla recessione, i prestiti sono aumentati del 4% per le grandi imprese ma sono diminuiti del 20% per le piccole imprese. Fortunatamente, i prestiti alternativi hanno iniziato a cambiare il modo in cui le aziende accedono ai prestiti aziendali. Come risultato, le piccole e medie imprese che potrebbero non essersi qualificate per un prestito bancario ora hanno un modo per ottenere il capitale di cui hanno bisogno attraverso il prestito alternativo.

Simboli del prestito alternativo

Il prestito alternativo è più di una semplice parola d’ordine della finanza

Le piccole imprese non avevano molte opzioni di prestito oltre alle banche tradizionali e alle cooperative di credito. Quelle istituzioni finanziarie avevano tipicamente strette restrizioni di prestito che sono diventate ancora più strette dopo la recessione del 2008. Entrare nel business lenders alternativi – aziende che hanno capito come creare prodotti di prestito su misura per le esigenze delle piccole imprese. Oggi, il prestito alternativo è uno dei modi più comuni in cui gli imprenditori ottengono i fondi per avviare un’attività di ristorazione di successo, fabbricare prodotti o coprire le spese per la loro azienda di servizi.

Nonostante la sua improvvisa popolarità e il suo ruolo significativo nel settore del finanziamento aziendale, il prestito alternativo è ancora considerato un fenomeno relativamente nuovo. Cos’è dunque il prestito alternativo? Come funziona? Qual è la differenza tra il business lending alternativo e quello tradizionale? Se ti stai chiedendo la risposta a una di queste domande, non sei solo. QuickBridge è qui per aiutarti.

I maggiori vantaggi per i proprietari di piccole imprese

Un numero crescente di imprenditori ha scoperto che i prestiti alternativi possono essere la scelta migliore per le loro esigenze di finanziamento. Secondo la Federal Reserve, i proprietari di piccole imprese sono due volte più propensi ad applicare con un prestatore online rispetto alle grandi imprese. Nel 2014, per esempio, più di 8,5 miliardi di dollari sono stati finanziati tramite prestatori online, secondo la SBA. Questo è più di tutti gli anni precedenti messi insieme.

Ma perché? Ecco una manciata di ragioni per cui il prestito alternativo è la nuova opzione preferita dai proprietari di piccole imprese:

  • Approvazione più facile – Il rating medio di approvazione dei prestatori alternativi varia tra il 61% e il 64%, rispetto al 13%-20% delle grandi banche.
  • Finestra di approvazione più veloce – Invece di tempi di attesa di mesi, i prestatori online hanno tempi di approvazione molto più brevi – spesso entro 24 ore o meno.
  • Maggiore flessibilità – I prestatori alternativi possono offrire diversi termini di prestito e opzioni di rimborso rispetto alle banche.
  • Diversi tipi di prestito – Dai prestiti a termine a una linea di credito e dalle anticipazioni di cassa dei commercianti al factoring delle fatture, i prestatori online hanno una litania di soluzioni di finanziamento che mancano alle grandi banche.
  • Meno scartoffie – I prestatori alternativi in genere richiedono meno documenti finanziari e informazioni commerciali ai proprietari di piccole imprese.