Cos’è il cluttering e come è collegato alla balbuzie?

Ci sono stati i primi casi in cui quasi ogni disturbo del linguaggio è stato classificato come balbuzie. Mentre la balbuzie è un’interruzione della normale fluidità del discorso, il cluttering è un po’ diverso da questo.

Che cos’è la balbuzie?

La balbuzie ha alcuni caratteri fondamentali che includono blocchi, ripetizioni e prolungamenti di suoni, sillabe o intere parole. D’altra parte, la balbuzie è un disturbo del linguaggio relativamente meno conosciuto e ben distinto dalla balbuzie. I disturbi nel caso della balbuzie non sono sotto il controllo del parlante.

Una persona che balbetta può usare un comportamento secondario per evitare o ridurre la frequenza della sua balbuzie. Nella maggior parte dei casi, la balbuzie causa ed è aggravata da emozioni negative come l’imbarazzo, la paura e l’ansia. Coloro che balbettano spesso hanno un atteggiamento negativo che abbatte la loro autostima.

Che cos’è la balbuzie?

Chi balbetta parla tipicamente molto rapidamente e il suo discorso è spesso difficile da capire. Gli individui che disordinano possono produrre frasi incomplete, riempitivi, ripetizioni di frasi, esitazioni e revisioni. Tuttavia, tutti questi sono senza alcun disagio fisico o tensione.

Interessante, nel caso del cluttering, il parlante non sempre parla rapidamente. Il discorso viene piuttosto in improvvisi scoppi di discorso ondulato che può avere disfluenze e disarticolazioni. La maggior parte delle persone che balbettano non sono consapevoli delle loro disfluenze. Tuttavia, se diventano consapevoli, possono fare con successo degli sforzi per controllare la loro disfluenza. Il loro discorso può diventare più lento e più comprensibile con la pratica e la pazienza.

Le emozioni forti possono far precipitare la disfluenza. Quando sono eccitati, spaventati, ansiosi o arrabbiati, il cluttering può diventare molto peggiore e frequente. Il primo ricercatore a riconoscere che si tratta di un disturbo del linguaggio distinto dalla balbuzie fu Weiss nel 1964. Lo descrisse come uno squilibrio centrale del linguaggio, che può derivare dalla mancanza di un processo di formulazione organizzato.

Una persona che balbetta spesso ha difficoltà a tradurre i suoi pensieri in frasi coerenti. Un comportamento linguistico simile viene anche chiamato “mazing” da alcuni patologi del linguaggio. Il cluttering spesso esiste con problemi concomitanti, tra cui iperattività, distraibilità, problemi di articolazione, difficoltà di apprendimento e problemi di elaborazione uditiva.

Stuttering vs. Cluttering: cosa li rende simili ma distinti disturbi del linguaggio?

Ecco un confronto più visivo e diretto tra balbuzie e cluttering nelle persone –

La balbuzie

Cluttering

  • Le persone che balbettano hanno difficoltà ad eseguire il loro discorso.
  • La maggior parte di coloro che balbettano sono consapevoli della loro disfluenza, a meno che non si tratti di un bambino in età prescolare.
  • La balbuzie può richiedere una terapia intensiva del linguaggio guidata da un professionista SLP.
  • Il loro ritmo di parola è più lento, tipicamente come misura per compensare la loro balbuzie.
  • Esibiscono ripetizioni, prolungamenti e blocchi.
  • Senza alcun problema concomitante, non c’è biascicamento del discorso.
  • Il ritmo e la melodia del discorso non sono interessati.
  • Le persone che balbettano spesso iniziano dolcemente, ma mostrano un rapido aumento della velocità del flusso di parole in modo imprevedibile.
  • La maggior parte dei balbuzienti non sono consapevoli del loro disturbo del linguaggio a meno che qualcuno non glielo faccia notare.
  • Chi balbetta di solito non richiede SPL e terapie. Possono controllare il flusso del loro discorso da soli.
  • Il loro ritmo del discorso è significativamente alto.
  • Spesso mostrano ripetizioni di frasi, interiezioni e revisioni.
  • Chi balbetta spesso mostra un discorso biascicato.
  • Sono colpiti sia il ritmo che la melodia del discorso.

Il cluttering e la balbuzie possono verificarsi insieme?

Sfortunatamente, molte persone che balbettano possono anche avere sintomi di cluttering. Gli SPL possono classificare gli individui come balbuzienti-balbuzienti se mostrano questi sintomi –

  1. Difficoltà a trovare le parole giuste
  2. Pessima capacità di lettura
  3. Pessima capacità di narrare un incidente o scarsa narrazione
  4. Memoria inferiore alla media

Secondo Daly et al (1993), gli individui che mostrano sintomi sia di balbuzie che di cluttering possono anche mostrare abilità superiori in scienze e matematica.