Elenco dei personaggi di Atlas Shrugged
Questi sono i personaggi principali del romanzo.
ProtagonistiModifica
Dagny TaggartModifica
Dagny Taggart è la protagonista del romanzo. È vicepresidente responsabile delle operazioni per la Taggart Transcontinental, sotto suo fratello James Taggart. Data l’incompetenza di James, Dagny è responsabile di tutto il funzionamento della ferrovia.
Francisco d’AnconiaEdit
Francisco d’Anconia è uno dei personaggi centrali di Atlas Shrugged, proprietario per eredità della più grande miniera di rame del mondo. È un amico d’infanzia e il primo amore di Dagny Taggart. Bambino prodigio dalle doti eccezionali, Francisco è stato definito il “culmine” della linea d’Anconia, una famiglia già prestigiosa di abili industriali. Fu compagno di classe di John Galt e Ragnar Danneskjöld e allievo di Hugh Akston e Robert Stadler. Iniziò a lavorare quando era ancora a scuola, dimostrando che avrebbe potuto fare fortuna senza l’aiuto della ricchezza e del potere della sua famiglia. Più tardi, Francisco manda in bancarotta gli affari dei d’Anconia per metterli fuori dalla portata degli altri. Il suo nome completo è dato come “Francisco Domingo Carlos Andres Sebastián d’Anconia”.
John GaltModifica
John Galt è il principale eroe maschile di Atlas Shrugged. Inizialmente appare come un operaio senza nome della Taggart Transcontinental, che spesso cena con Eddie Willers nella mensa dei dipendenti, e porta Eddie a rivelare importanti informazioni su Dagny Taggart e la Taggart Transcontinental. Nel romanzo viene data solo la versione di Eddie delle loro conversazioni. Più tardi nel romanzo, il lettore scopre la vera identità di questo lavoratore.
Prima di lavorare per Taggart Transcontinental, Galt ha lavorato come ingegnere per la Twentieth Century Motor Company, dove ha segretamente inventato un generatore di energia elettrica utilizzabile dall’elettricità statica ambientale, ma ha abbandonato il suo prototipo, e il suo impiego, quando insoddisfatto da un sistema di pagamento facilmente corrotto. Questo prototipo fu trovato da Dagny Taggart e Hank Rearden. Galt stesso rimane nascosto per gran parte del romanzo, svolgendo un lavoro e vivendo da solo, dove riunisce sotto la sua guida i più abili inventori e dirigenti d’azienda. Gran parte della terza parte del libro è dedicata al suo discorso alla radio, che presenta la filosofia dell’oggettivismo dell’autore.
Henry “Hank” ReardenModifica
Henry (conosciuto come “Hank”) Rearden è uno dei personaggi centrali di Atlas Shrugged. Possiede la più importante azienda siderurgica degli Stati Uniti e inventa il Rearden Metal, una lega più forte, leggera, economica e resistente dell’acciaio. Vive a Filadelfia con sua moglie Lillian, suo fratello Philip e la sua anziana madre. Rearden rappresenta un tipo di self-made man e alla fine divorzia da Lillian, abbandona le sue acciaierie a seguito di un sanguinoso assalto degli operai del governo e si unisce allo sciopero di John Galt.
Eddie WillersModifica
Edwin “Eddie” Willers è l’assistente speciale del vicepresidente responsabile delle operazioni alla Taggart Transcontinental. Suo padre e suo nonno hanno lavorato per i Taggart, e lui stesso allo stesso modo. È completamente fedele a Dagny e alla Taggart Transcontinental. Willers non possiede l’abilità creativa dei soci di Galt, ma li eguaglia in coraggio morale ed è capace di apprezzare e fare uso delle loro creazioni. Dopo che Dagny sposta la sua attenzione e lealtà per salvare il prigioniero Galt, Willers mantiene la ferrovia fino al suo crollo.
Ragnar DanneskjöldModifica
Uno dei primi seguaci di Galt, e famoso nel mondo come pirata, che sequestra le navi di soccorso inviate dagli Stati Uniti agli Stati popolari d’Europa. Lavora per assicurarsi che, una volta che coloro che sposano la filosofia di Galt sono restituiti al loro giusto posto nella società, abbiano abbastanza capitale per ricostruire il mondo. Tenuto sullo sfondo per gran parte del libro, Danneskjöld fa un’apparizione personale per incoraggiare Rearden a perseverare nella sua situazione sempre più difficile, e gli dà un lingotto d’oro come compensazione per le tasse sul reddito che ha pagato negli ultimi anni. Danneskjöld è sposato con l’attrice Kay Ludlow; la loro relazione è tenuta nascosta al mondo esterno, che conosce Ludlow solo come una star del cinema in pensione. Considerato un disadattato dagli altri seguaci di Galt, vede le sue azioni come un mezzo per accelerare il mondo nella comprensione della prospettiva di Galt.
Secondo Barbara Branden, che era strettamente associata a Rand al tempo in cui il libro fu scritto, ci furono sezioni scritte che descrivevano le avventure di Danneskjöld in mare, tagliate dal testo finale pubblicato. In un commento del 1974 ad una conferenza, Ayn Rand ammise che il nome di Danneskjöld era un omaggio al romanzo di Victor Hugo, Hans d’Islanda, dove l’eroe diventa il primo dei conti di Danneskjöld. Nel libro pubblicato, Danneskjöld è sempre visto attraverso gli occhi degli altri (Dagny Taggart o Hank Rearden), tranne che per un breve paragrafo nell’ultimissimo capitolo.
AntagonistiModifica
James TaggartModifica
Il presidente della Taggart Transcontinental e il più importante antagonista del libro. Taggart è un esperto venditore d’influenza ma incapace di prendere decisioni operative da solo. Si affida a sua sorella, Dagny Taggart, per gestire effettivamente la ferrovia, ma tuttavia si oppone a lei in quasi ogni impresa a causa delle sue varie convinzioni morali e politiche anticapitaliste. In un certo senso, è l’antitesi di Dagny. Questa contraddizione porta all’assurdità ricorrente della sua vita: il desiderio di superare coloro da cui la sua vita dipende, e l’orrore che ci riesca. Nei capitoli finali del romanzo, soffre di un completo collasso mentale quando si rende conto che non può più ingannare se stesso in questo senso.
Lillian ReardenModifica
La moglie di Hank Rearden, che non sopporta le sue abitudini e (segretamente all’inizio) cerca di rovinare Rearden per dimostrare il proprio valore. Lillian ci riesce, quando passa informazioni a James Taggart sulla relazione del marito con la sorella. Questa informazione viene usata per convincere Rearden a firmare un Certificato di Regalo che consegna tutti i diritti di proprietà della Rearden Metal ad altri. Lillian in seguito usa James Taggart per la soddisfazione sessuale, fino a quando Hank la abbandona.
Il dottor Floyd FerrisEdit
Ferris è un biologo che lavora come “coordinatore” all’Istituto di Scienze dello Stato. Usa la sua posizione lì per deridere la ragione e la realizzazione produttiva, e pubblica un libro intitolato Why Do You Think You Think? Si scontra in diverse occasioni con Hank Rearden, e per due volte tenta di ricattare Rearden per fargli cedere Rearden Metal. Fa anche parte del gruppo di saccheggiatori che cerca di far accettare a Rearden il Piano di unificazione dell’acciaio. Ferris ospita la dimostrazione dell’arma del Progetto X, ed è il creatore del Ferris Persuader, una macchina di tortura. Quando John Galt viene catturato dai saccheggiatori, Ferris usa il dispositivo su Galt, ma si rompe prima di estrarre le informazioni che Ferris vuole da Galt. Ferris rappresenta il gruppo che usa la forza bruta sugli eroi per raggiungere i fini dei saccheggiatori.
Dottor Robert StadlerEdit
Un ex professore alla Patrick Henry University, e insieme al collega Hugh Akston, mentore di Francisco d’Anconia, John Galt e Ragnar Danneskjöld. Da allora è diventato un venduto, uno che aveva una grande promessa ma l’ha sprecata per l’approvazione sociale, a scapito dei liberi. Lavora all’Istituto Statale di Scienze dove tutte le sue invenzioni vengono pervertite per essere usate dai militari, compresa un’arma basata sul suono nota come Progetto X (Xilofono). Viene ucciso quando Cuffy Meigs (vedi sotto) sovraccarica ubriacamente i circuiti del Progetto X, causando la distruzione di se stesso e di ogni struttura ed essere vivente nel raggio di 100 miglia. Il personaggio è stato, in parte, modellato su J. Robert Oppenheimer, che Rand aveva intervistato per un progetto precedente, e la sua parte nella creazione delle armi nucleari.` Per il suo ex studente Galt, Stadler rappresenta l’epitome del male umano, come “l’uomo che sapeva meglio” ma ha scelto di non agire per il bene.
Wesley MouchEdit
L’incompetente e infido lobbista che Hank Rearden assume con riluttanza a Washington, che sale alla ribalta e all’autorità nel corso del romanzo attraverso lo scambio di favori e slealtà. In cambio di aver tradito Hank aiutandolo a mediare la Equalization of Opportunity Bill (che, limitando il numero di imprese che ogni persona può possedere a una, costringe Hank a cedere la maggior parte delle sue aziende), gli viene data una posizione di alto livello al Bureau of Economic Planning and National Resources. Più avanti nel romanzo ne diventa il Coordinatore Superiore, una posizione che alla fine diventa Dittatore Economico del paese.