Fa male lasciare il computer acceso di notte?
Quante volte ci hanno detto di spegnere il computer prima di andare a dormire? Forse l’argomento che storicamente ci ha convinto di più è quello del risparmio della luce. Ci sono diversi miti e leggende sulla tecnologia che dovremmo mettere sul tavolo, come la possibilità di appiccare un incendio o di essere spiati, che non è sempre come viene dipinto.
Tuttavia, ci sono altre ragioni reali per cui spegnere il computer ha senso. A seconda della persona, si può essere a favore o contro. Alcune persone non lo spengono mai, mentre altre lo hanno come parte di un rituale prima di andare al lavoro o di andare a letto. Inoltre, grazie alle ultime tecnologie ci sono una serie di elementi che ci permettono di non spegnerlo affatto, garantendo un avvio veloce.
Tuttavia, paradossalmente, i tempi di avvio stanno diventando sempre più brevi grazie alla diffusione dei dischi a stato solido, il che indebolisce anche questo argomento.
Si può spegnere il computer di notte? Miti e verità scoperte
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Con tutte queste questioni discusse nell’introduzione e alcune altre, passiamole in rassegna e cerchiamo di raggiungere una conclusione finale.
Analisi del consumo energetico
Questo è senza dubbio l’argomento numero uno che dobbiamo guardare con cautela. Tenete presente che, a meno che non mettiamo il computer in ibernazione, c’è sempre un consumo in stand-by che dipende da diversi fattori, come ad esempio se il nostro processore è ad alta efficienza energetica (o se stiamo parlando di un computer portatile) e anche se prendiamo in considerazione in questa equazione il fatto che lo schermo o gli schermi finiscono accesi.
In media, un computer può essere consumare tra 150-200W quando non è in uso. Questo significa che consuma circa 1kW ogni 5-6 ore, o circa 2kW di notte (se si conta un sonno regolare di circa 8 ore). Ciò significa che 2kW si sommano a un totale di 60kW al mese. In Spagna un kW costa circa 15 centesimi, quindi il semplice fatto di aver scelto di lasciare il computer acceso ogni notte sarà come pagare un canone base di Netflix, cioè 9-10 euro al mese sprecati.
Scarichi e aggiornamenti
Curiosamente alcune persone lasciano il computer acceso per scaricare cose. La verità è che al giorno d’oggi le connessioni sono così veloci che, tranne in casi speciali, vale raramente la pena farlo.
Tuttavia, quando si tratta di aggiornamenti, lasciare il computer acceso è un vantaggio: i sistemi operativi come Windows programmano gli aggiornamenti automatici tra le 2 e le 4 del mattino, il che ci permette di mantenere il computer aggiornato senza dover interrompere il tempo necessario per questo compito durante il giorno, rendendo il computer inutilizzabile. Tuttavia, possiamo cambiare questo tempo in un tempo in cui non usiamo il computer in modo che il problema sia risolto.
Ibernazione o spegnimento?
Oggi, un computer di ultima generazione può avviarsi in 10-20 secondi. Se ci iberniamo, il tempo di avvio può essere ridotto a pochi secondi. Ma non dimenticate che i sistemi operativi di oggi hanno cambiato il precaricamento in un sistema differito: finché non si accede, la maggior parte delle applicazioni che supportano il sistema non iniziano a caricarsi, il che può aggiungere diversi secondi o addirittura minuti al tempo di avvio.
Al contrario, quando si iberna, poiché la configurazione dello stato del computer è memorizzata, questo caricamento dopo il login è inesistente, e quindi la riduzione del tempo è significativa.
Ma non bisogna dimenticare che molte volte lo stato del sistema è anche simbolo di rallentamenti che un riavvio può risolvere. Quindi, se non avete riavviato tutto il giorno, uno spegnimento notturno può essere una buona abitudine per rilasciare il carico e iniziare con un computer fresco al mattino.
Conclusione
Possiamo dire che spegnere il computer è generalmente una grande idea. Non solo per i vantaggi menzionati sopra, ma anche per altri vantaggi come la riduzione dell’usura dei materiali, prolungando così la loro vita utile. Inoltre, grazie al “Wake-on-LAN” possiamo programmare un avvio ogni giorno a una certa ora, il che riduce ulteriormente i vantaggi di lasciarlo acceso per pigrizia.