Fatti di Amalthea (luna) per bambini
Amalthea
E. E. Barnard
9 settembre 1892
181,150 km
182,840 km
181365.84 ± 0,02 km (2,54 RJ)
0,00319 ± 0,00004
0,49817943 ± 0.00000007 d (11 h 57 min 23 s)
26,57 km/s
0,374 ± 0.002° (all’equatore di Giove)
Giove
250×146×128 km³
83.5 ± 2,0 km
(2,43 ± 0,22)×106 km³
2,08 ± 0.15×1018 kg
0,857 ± 0,099 g/cm³
~0,020 m/s² (~0,002 g)
~0.058 km/s
sincrono
zero
0,090 ± 0,005
Amalthea è la terza luna più vicina a Giove. Fu trovata il 9 settembre 1892 da Edward Emerson Barnard e prende il nome da Amalthea, una ninfa della mitologia greca. È anche conosciuta come Giove V.
Su Amalthea, Giove sarebbe uno spettacolo incredibile nel suo cielo, sembrando 92 volte più grande della Luna Piena. Amalthea è la più grande delle lune più vicine di Giove. Non sferica e di colore rossastro, si pensa che abbia del ghiaccio d’acqua con quantità sconosciute di altri materiali. La sua superficie ha grandi crateri e alte montagne.
Immagini di Amalthea sono state scattate nel 1979 e nel 1980 dalle sonde Voyager 1 e 2, e successivamente, in modo più dettagliato, dall’orbiter Galileo negli anni ’90.
Scoperta e denominazione
Amalthea fu trovata il 9 settembre 1892 da Edward Emerson Barnard utilizzando il telescopio da 36 pollici (91 cm) dell’Osservatorio Lick. Fu la prima luna nuova di Giove dopo la scoperta delle lune galileiane da parte di Galileo Galilei nel 1610.
La luna prende il nome dalla ninfa Amalthea della mitologia greca che allattò il piccolo Zeus (l’equivalente greco di Giove) con latte di capra. La sua designazione in numeri romani è Giove V. Il nome “Amalthea” non è stato adottato dalla IAU fino al 1975, anche se era in uso da molti decenni. Il nome fu suggerito da Camille Flammarion. Prima del 1975, Amalthea era più comunemente conosciuta semplicemente come Giove V. La forma aggettivale del nome è Amalthean.
Orbita
Amalthea circonda Giove ad una distanza di 181.000 km (2,54 raggi di Giove). L’orbita di Amalthea ha un’eccentricità di 0,003 e un’inclinazione di 0,37° rispetto all’equatore di Giove.
Caratteristiche fisiche
La superficie di Amalthea è molto rossa. Brillanti macchie di verde appaiono sulle pendici principali di Amalthea, ma la natura di questo colore è attualmente sconosciuta. La superficie di Amalthea è un po’ più luminosa delle superfici di altre lune più vicine di Giove.
Come appare Amalthea da Giove
Dalla superficie di Giove – o meglio, da appena sopra le sue cime delle nubi – Amalthea apparirebbe molto luminosa, brillando con una magnitudine di -4,7, simile a quella di Venere dalla Terra.
Come appare Giove da Amalthea
Dalla superficie di Amalthea, Giove apparirebbe enorme: sembrerebbe 92 volte più grande della Luna Piena.
Esplorazione
Nel 1979-1980, le sonde Voyager 1 e 2 hanno fatto le prime immagini di Amalthea, che hanno risolto la sua superficie. Misurarono anche la temperatura superficiale della luna. Più tardi, l’orbiter Galileo completò la presa di immagini della superficie di Amalthea e un flyby ravvicinato permise di vincolare la struttura interna e la composizione della luna.
Lune di Giove
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Gruppo Amalthea | Lune galileane | Gruppo Temisto | Gruppo Himalia | Gruppo Carpo | Gruppo Ananke | Gruppo Carme | Pasiphaë gruppo |
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Immagini per bambini
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Voyager 1 immagine a colori di Amalthea (1979)
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Lato principale di Amalthea. Il nord è in alto, e Giove è oltre il lato destro. Il cratere Pan si vede sul bordo superiore destro, e Gea su quello inferiore. Ida Facula e Lyctos Facula sono all’estremità sinistra (rispettivamente la luminosità superiore e inferiore)
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Vista simulata di Giove da Amalthea.
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Impressione dell’artista del passaggio della navicella Galileo Amalthea
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Schema del sistema di anelli di Giove e delle quattro lune interne. Amalthea è la terza luna più esterna interna, che orbita all’interno degli anelli gossamer.