Guerra civile sul confine occidentale: The Missouri-Kansas Conflict, 1854-1865

Pittura di Thure de Thulstrup della battaglia di Gettysburg. Per gentile concessione della Biblioteca del Congresso.

Dopo la sua vittoria a Chancellorsville, il generale Robert E. Lee conduce l’Esercito della Virginia del Nord in Pennsylvania con l’obiettivo di allontanare il calore della Virginia del Nord devastata dalla guerra e di dare un colpo al morale dei nordisti marciando a nord fino a Philadelphia. L’Armata del Potomac, sotto il comando del maggior generale George G. Meade per soli tre giorni, intercetta i confederati nella città di Gettysburg, in Pennsylvania, dove i combattimenti iniziano il 1º luglio 1863. L’esercito di Lee attacca aggressivamente le forze dell’Unione, che occupano i punti alti di Gettysburg e dintorni. I confederati prendono Gettysburg il primo giorno della battaglia, e il secondo giorno seguono pesanti combattimenti sul fianco destro e sinistro dell’Unione. Infine, dopo uno dei più grandi sbarramenti di artiglieria della guerra, il 3 luglio, 12.500 Confederati guidati dal maggior generale George Picket emergono da una cresta di alberi e marciano per 3/4 di miglio attraverso un campo aperto verso il centro delle linee dell’Unione su Cemetery Ridge. I difensori dell’Unione resistono al “Picket’s Charge” con l’artiglieria pesante e il fuoco dei fucili dalla loro posizione vantaggiosa sull’altura. Lo stile aggressivo di Lee alla fine fallisce, ed egli è costretto a ritirarsi il 4 luglio. La sconfitta placa alcuni piani nel Sud per accettare la resa di Abraham Lincoln dopo la grande battaglia, ma la battaglia del passo non pone fine alla ribellione confederata. Ancora una volta, un comandante dell’Armata del Potomac, il generale Meade, non riesce a inseguire e distruggere il nucleo dell’esercito di Lee, lasciandolo a combattere un altro giorno. La guerra continua per altri due anni, ma la battaglia di Gettysburg (con le più alte perdite della guerra) mette fine alla capacità del generale Lee di fare incursioni nel Nord. Per questo è ampiamente ricordata come il principale punto di svolta della guerra, dopo il quale la Confederazione fu messa sulla difensiva a est.