Il fornitore di vetro zaffiro di Apple ha trovato un accordo per uscire dal suo debito di 439 milioni di dollari

L’anno scorso, i potenziali acquirenti di smartphone aspettavano una nuova caratteristica dell’iPhone 6: uno schermo in vetro zaffiro ultra resistente ai graffi. Ma un grave litigio tra Apple e il suo fornitore di vetro zaffiro ha lasciato la prima con uno schermo meno impressionante, e il secondo con un debito enorme che non è stato risolto fino a questa settimana.

Il Wall Street Journal riporta che GT Advanced Technologies ha accettato di mettere all’asta gran parte delle sue attrezzature, con parte dei proventi che andranno ad Apple, e di consegnare ciò che non può vendere. In cambio, Apple rottamerà le attrezzature che riceve e assolverà l’azienda dai suoi 439 milioni di dollari di debito di prestito, che erano stati forniti a GT come un modo per trasformarsi in un importante fornitore di vetro zaffiro. Il Journal dice che un giudice fallimentare deve ancora firmare l’accordo, e che GT sta cercando un’udienza per la prossima settimana.

Supponendo che sia approvato, l’accordo chiuderebbe un’aspra battaglia legale tra GT e Apple, che hanno discusso in tribunale su come risolvere il debito. Le aziende sono state in disaccordo su ciò che, esattamente, è andato storto nella partnership, come discussioni sulla qualità dello zaffiro da GT e le richieste di Apple sono emerse. Ma il risultato finale è stato un imbarazzo pubblico per Apple, e un disastro finanziario per GT, che ha presentato istanza di fallimento poco dopo l’uscita dell’iPhone 6.

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