Introduzione al Podcast di Atlas Obscura
La serena bellezza di questo paesaggio tipicamente inglese è in contrasto con la sua sinistra reputazione. Con i suoi 162 metri di altezza, Beachy Head è la scogliera di gesso più alta della costa meridionale della Gran Bretagna. È un’attrazione turistica locale ben nota, e una fermata dell’autobus convenientemente posizionata permette un facile accesso al punto più alto della scogliera. Questa combinazione di facile accesso, grande altezza e bellezza fisica ha contribuito al lato oscuro del luogo. Il numero medio di suicidi all’anno commessi a Beachy Head è di 20, di gran lunga il più alto per qualsiasi singola località del Regno Unito.
Questo tasso di suicidi ha spinto le autorità a installare una hot-line telefonica con una connessione diretta al centro di supporto per i suicidi. Inoltre, dal 2004 il posto è pattugliato più volte al giorno dai volontari del Beachy Head Chaplaincy team (BHCT). Il BHCT è gestito dalla carità cristiana “More Fire Revival Ministries”. Il numero di suicidi è in qualche modo diminuito di recente, tuttavia l’attenzione dei media concentrata su questo luogo può aver contribuito alla sua macabra popolarità.
Su una nota meno cupa, Beachy Head è un luogo di notevole bellezza che può essere goduto dai visitatori che non sono sotto stress psicologico. In una giornata limpida offre una vista spettacolare della costa vicina, quasi 40 miglia a est fino a Dungeness nel Kent, e ancora di più in direzione ovest – fino a 70 miglia – oltre Seaford Head a Newhaven e Brighton e poi fino a Selsey Bill vicino a Chichester nel West Sussex.
Di interesse per alcuni potrebbe essere anche il bunker che la scogliera nasconde, originariamente utilizzato dalla RAF, ora è in disuso e a causa di vandali che cercano di accedere è stato tappato con un albero.