L’American Equal Rights Association, 1866-1870: genere, razza e suffragio universale

Questa tesi studia l’American Equal Rights Association (AERA), dal 1866 al 1870, e sostiene la sua particolarità e importanza storica. L’AERA fu l’unica organizzazione nell’America del diciannovesimo secolo che fece esplicitamente una campagna per i diritti di uomini e donne sulla stessa piattaforma. Formata nel periodo immediatamente successivo alla guerra civile americana, l’AERA si unì alla discussione su come ricostruire la nazione devastata dalla guerra, chiedendo che i diritti politici fossero estesi a tutti i cittadini americani sulla base della loro comune umanità.Come primo studio accademico che si concentra esclusivamente sull’AERA, questa tesi presenta una serie di nuovi risultati e interpretazioni sull’associazione. Studia la creazione, le gesta e la scomparsa dell’AERA, evidenziando e analizzando gli aspetti chiave del carattere dell’associazione, dai suoi membri e le sue idee, alla sua campagna e alle dinamiche organizzative. Inoltre allarga la base delle fonti oltre le due figure di Elizabeth Cady Stanton e Susan B. Anthony, che hanno a lungo dominato gli scritti sul movimento del suffragio femminile. Invece, la tesi esamina i membri dell’AERA nel loro insieme. Così facendo, sostiene tre punti principali: primo, l’associazione era più di un semplice veicolo per il movimento del suffragio femminile in questo periodo; secondo, l’associazione lavorava bene e non era costantemente assediata da divisioni e dispute, e terzo, il collasso finale dell’associazione era dovuto più alle azioni degli individui che a forze storiche o contestuali più ampie.Oltre a sostenere la peculiarità storica e il significato dell’AERA, questo focus sull’associazione stessa fornisce una nuova angolazione su questioni di ampio respiro, riguardanti la storia della Ricostruzione, le relazioni politiche tra uomini e donne e il ruolo degli uomini nei movimenti per la parità di genere.