L’impatto dello spazio blu sulla salute e il benessere umano – Effetti salutogenetici sulla salute delle acque superficiali interne: A review

L’acqua è uno dei più importanti elementi fisici ed estetici del paesaggio e possiede importanza ad esempio nella psicologia ambientale, nella progettazione del paesaggio e nella ricerca sul turismo, ma la relazione tra acqua e salute nella letteratura attuale è indagata solo nel campo della tossicologia e microbiologia ambientale, non esplicitamente nel campo di ricerca dello spazio blu e del benessere umano. A causa della mancanza di una revisione sistematica dello spazio blu e del benessere nei vari campi di ricerca, lo scopo di questa revisione è quello di fornire una meta-analisi sistematica e qualitativa degli studi esistenti che sono rilevanti per questo tema.

I benefici per la salute e il benessere chiaramente legati allo spazio blu possono essere identificati per quanto riguarda la percezione e la preferenza, la progettazione del paesaggio, le emozioni e il restauro e la ricreazione. Inoltre, i benefici diretti per la salute sono già stati indicati. Gli studi inclusi nella revisione sono per lo più studi sperimentali o indagini trasversali, concentrandosi sugli studenti come gruppo soggetto.

C’è bisogno di più studi qualitativi e sfaccettati, interdisciplinari, utilizzando la triangolazione come metodo per ottenere un’immagine resiliente della realtà. Un disegno di studio più ampio che consideri tutte le fasce d’età contribuirebbe a identificare i benefici per tutta la società. La disattenzione per lo spazio blu rende difficile misurare gli effetti a lungo termine dello spazio blu sul benessere. C’è ancora poco rispetto per l’acqua e la salute nelle questioni di pianificazione, anche se i benefici salutogenetici per la salute possono essere identificati. Per colmare la lacuna relativa ai concetti sistematici mancanti, viene fornito un concetto per la valutazione degli effetti salutogenetici sulla salute nello spazio blu. Lo spazio blu è considerato come un termine multidimensionale che include quattro dimensioni di appropriazione, così come almeno cinque dimensioni ontologiche di sostanzialità. Lo scopo del concetto è di sostenere i ricercatori e i professionisti che analizzano gli effetti sulla salute nello spazio blu.