L’ingestione quotidiana di un estratto di grani del paradiso (Aframomum melegueta) aumenta il dispendio energetico di tutto il corpo e diminuisce il grasso viscerale nell’uomo
Abbiamo riportato precedentemente che una singola ingestione di un estratto alcolico di grani del paradiso (GP, Aframomum melegueta), una specie della famiglia dello zenzero, aumenta il dispendio energetico (EE) attraverso l’attivazione del tessuto adiposo bruno, un sito di termogenesi metabolica mediata simpateticamente. Il presente studio ha voluto esaminare un’ingestione quotidiana di estratto di GP sull’EE del corpo intero e sul grasso corporeo nell’uomo. L’EE del corpo intero e il contenuto di grasso corporeo sono stati misurati prima e dopo l’ingestione giornaliera per via orale dell’estratto di GP (30 mg/d) per 4 settimane in 19 volontarie non obese di età compresa tra i 20 e i 22 anni in un progetto in singolo cieco, randomizzato, controllato con placebo e crossover. L’ingestione giornaliera di quattro settimane di GP e di un placebo ha diminuito e aumentato leggermente l’area di grasso viscerale a livello dell’ombelico, rispettivamente. Il cambiamento indotto dal GP era significativamente diverso da quello indotto dal placebo (p<0.05), e correlato negativamente con l’area di grasso viscerale iniziale (r=-0.64, p<0.01). Né il GP né l’ingestione di placebo hanno influenzato il grasso sottocutaneo o totale. L’ingestione giornaliera di GP, ma non il placebo, ha aumentato l’EE del corpo intero (p<0,05). Questi risultati suggeriscono che l’estratto di GP può essere uno strumento efficace e sicuro per ridurre il grasso corporeo, principalmente prevenendo l’accumulo di grasso viscerale.