Ludwig Cancer Research

Il mio laboratorio è conosciuto a livello internazionale per i suoi contributi allo studio del danno e della riparazione del DNA, in particolare per aver chiarito un percorso di riparazione la cui disfunzione è alla base di un disordine genetico ereditario noto come anemia di Fanconi (FA). Questa malattia è caratterizzata da insufficienza del midollo osseo, predisposizione al cancro e ipersensibilità cellulare agli agenti di reticolazione del DNA. Abbiamo contribuito a svelare i componenti e i meccanismi del percorso FA, e abbiamo dimostrato che uno dei geni FA (FANCD1) è identico al gene del cancro al seno, BRCA2. I biomarcatori di questo percorso sono utili per predire la sensibilità alla chemioterapia e alle radiazioni dei tumori al seno, gastrointestinali, ovarici e polmonari. Continuiamo ad esplorare la relazione tra instabilità cromosomica e cancro, concentrandoci sul ruolo del percorso FA nei tumori e sull’identificazione di biomarcatori associati ad esso per la terapia del cancro.

Sono attualmente l’Alvan T. and Viola D. Fuller American Cancer Society Professor of Radiation Oncology alla Harvard Medical School, e direttore del Center for DNA Damage and Repair al Dana-Farber Cancer Institute. Ho ricevuto molti riconoscimenti per la mia ricerca, tra cui il 2001 E. Mead Johnson Award, il più alto riconoscimento nella ricerca pediatrica. Sono membro dell’American Association for the Advancement of Science e del National Cancer Institute’s Board of Scientific Counselors in Basic Sciences. Ho ricevuto il mio MD nel 1983 dalla Harvard Medical School e ho completato la mia specializzazione in pediatria al Children’s Hospital di Philadelphia. Come borsista post-dottorato al Whitehead Institute of Biomedical Research di Cambridge, Massachusetts, ho clonato il recettore dell’eritropoietina, una proteina nota per salvare i progenitori dei globuli rossi dalla morte programmata.