Mese della storia nera: Fatti sulla storia dei neri

Celebrare il mese della storia dei neri con questi fatti meno noti sui contributi alla storia mondiale degli africani e delle persone di origine africana.

Quando alcune persone pensano alla storia dei neri, spesso pensano ai diritti civili e alle sfide di combattere le conseguenze e l’eredità della schiavitù. Questi sono parte dell’esperienza africana globale, ma c’è molto di più. Per migliaia di anni, le persone di origine africana hanno fatto la storia, sia all’interno dell’Africa che ben oltre le sue coste. La storia nera è la storia del mondo.

La giornata del patrimonio mondiale africano (5 maggio), proclamata dall’UNESCO, è un invito globale per l’Africa e il mondo a commemorare il patrimonio unico del continente. Molti paesi osservano anche un mese annuale di storia nera per celebrare i contributi delle persone di origine africana. Negli Stati Uniti e in Canada, il mese della storia nera si svolge nel mese di febbraio; nell’Unione europea e nel Regno Unito, la gente osserva il mese della storia nera nel mese di ottobre.

Un grafico che mostra fatti sul mese della storia nera

Fatti di storia nera: African Contributions to the World

Dovunque tu possa celebrare la storia dei neri, la seguente lista di fatti sulla storia dei neri tocca alcuni dei molti risultati notevoli che possono aiutarti a riconoscere e commemorare la duratura eredità globale degli africani e di quelli di origine africana.

Master Mathematici

Forse già 35.000 anni fa, i matematici africani svilupparono concetti matematici ancora in uso oggi. Gli egiziani usavano l’algebra e la geometria – hanno persino scritto libri di testo su questi argomenti – e usavano i principi per prevedere i modelli di inondazione del fiume Nilo. Il popolo Yoruba sviluppò un complesso sistema numerico 8.000 anni fa che ancora oggi impressiona gli studiosi.

un disegno del Nilo

Metallurgici ingegnosi

I metallurgici africani svilupparono la loro tecnologia del ferro millenni fa. Gli antichi metallurgisti in quello che ora è il Niger hanno creato modi unici ed efficienti di lavorare il minerale ad alte temperature, a volte in forni scavati nei tronchi degli alberi di banano. I forni dei metallurgici tanzaniani bruciavano centinaia di gradi più caldi dei forni romani della stessa epoca.

Esploratori africani

Ci sono prove che gli esploratori africani potrebbero aver viaggiato in Asia e Sud America già nel 1200 a.C. I popoli Mali e Songhai costruirono navi abbastanza robuste per trasportare carichi pesanti, compresi gli elefanti riportati in Africa dall’Asia. Molto più tardi, un esperto marinaio forse di origine africana, Pedro Alonso Niño, pilotò la Santa Maria durante il viaggio iniziale dell’esploratore italiano Cristoforo Colombo verso l’emisfero occidentale.

Canna da zucchero, una delle coltivazioni degli agricoltori africani

Innovazioni nell’agricoltura

Lungo tempo fa, gli agricoltori dell’odierno Senegal e delle regioni circostanti impararono a canalizzare le periodiche inondazioni della loro regione (sia acqua dolce che salata) per produrre abbondanti raccolti. Gli esploratori portoghesi nel 1400 notarono queste pratiche con stupore, e gli esperti di agricoltura ancora oggi le ammirano. Molte delle colture coltivate dagli europei nelle Americhe, tra cui il cotone, il riso, la canna da zucchero e il caffè, provenivano dall’Africa, insieme alle conoscenze per coltivarle con successo.

un calendario lunare egizio

Astronomi africani

Ben prima che la storia fosse registrata, gli africani facevano osservazioni astronomiche accurate e dettagliate. Gli egiziani capirono i movimenti solari e lunari e svilupparono un calendario di 12 mesi. I Dogon dell’attuale Mali osservarono gli anelli di Saturno, la luna di Giove, la forma della galassia della Via Lattea e altro ancora.

Architettura stupefacente

L’abilità architettonica di molte culture africane è leggendaria, a cominciare dagli Egiziani che costruirono templi di pietra, tombe, piramidi e sculture. Impressionanti strutture antiche furono costruite anche in Ghana, Nubia, Etiopia, Africa occidentale e oltre. Gli architetti africani alla fine incorporarono le influenze dei costruttori romani e islamici negli edifici africani.

Piramidi nubiane

Sono particolarmente famose le chiese copte scavate nella roccia e in adobe in Etiopia, alcune delle quali sono ora patrimonio mondiale dell’UNESCO. Alcuni costruttori africani hanno portato le loro abilità in esilio – architetti di origine africana possono aver contribuito a costruire cattedrali in Sud America e le città di Kingston, Giamaica e Newport, Rhode Island.

Sei pronto ad esplorare il tuo patrimonio africano? Rintraccia le tue radici africane brasiliane, cerca gli antenati afroamericani o impara a ricercare il patrimonio nell’Africa stessa.

Tutto sul mese della storia nera

una famiglia afroamericana ride insieme su una spiaggia.
  • About
  • Latest Posts

Sunny Morton

Sunny Morton insegna storia personale e familiare a un pubblico mondiale. È una redattrice di Family Tree Magazine, in passato redattrice di Lisa Louise Cooke’s Genealogy Gems, e autrice di How to Find Your Family History in U.S. Church Records (coautrice con Harold Henderson, CG); Story of My Life: A Workbook for Preserving Your Legacy; “Genealogy Giants: Comparing the 4 Major Websites,” e centinaia di articoli. È laureata in storia e scienze umane alla Brigham Young University. Leggi il suo lavoro su sunnymorton.com.

Latest posts by Sunny Morton (see all)

  • Genealogia irlandese: Trovare i documenti di nascita, matrimonio e morte – 19 febbraio 2021
  • RootsTech Connect 2021 presenta Diego Lugano – 19 gennaio 2021
  • Cose da fare in Brasile per scoprire il tuo patrimonio – 8 gennaio 2021