Ora sei tu' a parlare! I migliori audiolibri, scelti dagli scrittori

Kit de Waal

Autore

The Chimp Paradox del Prof Steven Peters (2012) è un libro affascinante sul comportamento cognitivo che decostruisce le diverse parti di tutti noi: l’umano, lo scimpanzé e il computer. È un argomento così serio, ma la narrazione di Peters è abbastanza piatta, con un forte accento del nord, che in qualche modo lo rende concreto e facilmente digeribile. La frase “C’è stato un guasto nella gestione degli scimpanzé” mi ha fatto ridere.

Anche Old Filth (2015) di Jane Gardam è superbo in ogni senso, portato in vita da un’incredibile performance dell’attore Bill Wallis, famoso per Blackadder. Entra nella pelle del personaggio centrale, un QC anziano, con una tale abilità che ti sembra di leggere i suoi pensieri.

Non tutti gli scrittori possono narrare bene le proprie storie, ma Pictures in My Head di Gabriel Byrne (1995) e Nevertheless di Alec Baldwin (2017) sono eccezionali. Entrambi coprono la vita di questi attori dall’infanzia al presente con umorismo e candore. Li ho amati entrambi.

Robin Ince

Comico, scrittore e presentatore radiofonico

Se cercate un incantesimo sciamanico che vi imprima l’universo in blocco di Northampton nella mente per l’eternità, allora dovreste ascoltare le 60 ore di Jerusalem (2016) di Alan Moore, letto in modo accattivante da Simon Vance. Alla fine di una settimana di ascolto, è più che probabile che ricomincerete da capo, e alla fine direte al vostro partner perplesso che state trasferendo tutta la famiglia a Northampton per passare il resto della vita nelle sue strade piene di fantasmi.

At the Existentialist Café (2016) di Sarah Bakewell, su Sartre, Camus, De Beauvoir e quegli altri che hanno ispirato il nostro primo acquisto di montgomery, è un libro meraviglioso da leggere, ma ascoltarlo permette ai tuoi occhi di vagare per il caffè e giudicare l’ansia, la confusione e le maschere di quelli ingobbiti sul drizzle cake o sulla schiuma di latte.

Infine, il pesante libro del neuroendocrinologo Robert Sapolsky sulla biologia del comportamento umano, Behave (2018), letto da Michael Goldstrom, cattura parte della giocosità dell’ammaliante docente.

Jon Ronson

Autore e regista

Consiglio Ramble Book di Adam Buxton (2020), meno per la prosa, anche se ci sono passaggi meravigliosi e malinconici su suo padre, e Bowie, e la nostalgia degli anni ’80, perfetta per quelli di noi che si fanno venire le lacrime agli occhi ricordando la prima volta che hanno sentito i Dexys Midnight Runners o altro. Ma è più per quanto si diverte con le possibilità. Scrive jingle per l’inizio di ogni capitolo. Ci porta in deliziose tangenti solo audio. Una volta c’era una solennità nella registrazione degli audiolibri. Divergere dal testo stabilito era considerato eretico. Il libro di Adam è pieno delle gioie di fare il contrario.

Zodwa Nyoni

Pittrice e poeta

Nella storia di formazione We Need New Names (2013) di NoViolet Bulawayo, si viene trasportati in Zimbabwe attraverso la voce di Darling, una bambina di 10 anni che cresce nella baraccopoli di Paradise sotto il regime di Mugabe. Vedere il paese attraverso gli occhi di una bambina è gioioso e straziante. Ci si preoccupa per il suo futuro. Ma poi emigriamo nel midwest degli Stati Uniti e siamo in piedi al freddo, con Darling che si rende conto che l’erba non è sempre più verde.

Per una voce diversa, ho visto un video su YouTube dell’artista e attivista Rafeef Ziadah che esegue We Teach Life, Sir. Il verso “Oggi, il mio corpo era un massacro televisivo” continuava a risuonarmi nelle orecchie. Sono andata a cercare i suoi album, Hadeel e We Teach Life, in cui si trovano lezioni sulla situazione della Palestina, sulla protesta e sulla celebrazione della lingua araba. La sua voce cattura l’emozione della musica dal vivo e della performance nelle registrazioni.

Trevor Noah ha citato da David and Goliath (2013) di Malcolm Gladwell parlando di potere e legittimità su The Daily Show. Il libro è una serie di casi di studio che esplorano come gli sfavoriti battono le probabilità. Ho ascoltato questi esempi di trionfo mentre iniziavo il mio programma Couch to 5K e ho iniziato ad affrontare le cose che considero svantaggiose nella mia vita e nel mio lavoro. Ho finito il libro e ho continuato a correre!

Neil Gaiman

Novelist

La lettura di The Third Policeman (2012) da parte dell’attore irlandese Jim Norton è uno dei miei audiolibri preferiti, perché ha aggiunto uno strato al romanzo di Flann O’Brien che non avevo percepito quando ho letto la prosa. Sotto il glorioso surrealismo e la gioia del racconto alto, ho trovato un livello di orrore esistenziale e di paura.

Sto anche ascoltando The Anatomy of Melancholy di Robert Burton, narrato da Peter Wickham (2020). È una gioia sentirlo prendere il percorso più lungo possibile attraverso ogni frase.

E ho Il bazar dei brutti sogni (2015) di Stephen King in movimento – un racconto qui, un altro lì, per le passeggiate o i momenti in cui voglio uno spuntino e non un pasto.

La cosa migliore del formato audiobook è stata osservare gli ultimi due decenni di cambiamento. Il capo della divisione audiolibri del mio editore si è dimesso intorno al 2003, dicendomi che le auto che non avevano più i registratori a cassette avevano ucciso il formato degli audiolibri. Il suo sostituto mi mostrò uno strano oggetto chiamato iPod, e capii che non eravamo affatto vicini alla fine.

Val McDermid

Scrittore di gialli

Una delle migliori narrazioni che ho sentito negli ultimi due anni è quella della rivisitazione di Kamila Shamsie di Antigone di Sofocle, Home Fire, fatta dall’attore Tania Rodrigues (2017). Lei dà voce a una vasta gamma di personaggi: Home Fire è una storia complessa, con le vite intrecciate di due famiglie, ma la sua voce mi ha attirato e non ho mai perso la strada.

Consiglio anche alla professoressa Emma Smith di leggere il suo libro This Is Shakespeare (2019). È un affascinante approccio a 20 delle sue opere teatrali, esplorando le questioni che sollevano e i temi che li sostengono. È basato sulle sue lezioni a Oxford, quindi è perfettamente adatto all’ascolto, e lei ha una voce molto coinvolgente.

Afua Hirsch

Scrittore e conduttore del Daily Show Trevor Noah è figlio di padre bianco svizzero e madre nera Xhosa, ed è nato in Sudafrica nel 1984 – un tempo in cui questa unione interraziale era punibile con cinque anni di prigione. Born a Crime (2016) è la sua storia devastante e personale della psicosi del pensiero dell’apartheid, che riesce anche ad essere commovente ed esilarante. Nessuno può convincermi che c’è un modo migliore di leggerlo che farsi narrare da Noah.

Penso anche che la voce di Scots Makar Jackie Kay sia essa stessa una forma di poesia. In Red Dust Road (2010) vi porta in un viaggio attraverso l’adozione negli anni ’60, un gay nero che diventa adulto e una battaglia per trovare e amare i suoi genitori biologici e la sua eredità nigeriana.

L’antropologa Zora Neale Hurston credeva profondamente nel genio letterario delle tradizioni orali afroamericane, e si mise a documentarle a grande costo personale. Quindi sembra giusto sperimentare il suo più grande romanzo – Their Eyes Were Watching God, scritto nel 1937 – in forma audio. Avere la veterana attivista dei diritti civili e leggenda della recitazione Ruby Dee a leggerlo nella versione del 2004 è un enorme privilegio, che raccomando.

Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie è uno di quei libri che ho fatto fatica ad accettare di aver finito, perché volevo – no, avevo bisogno – che continuasse.

Ho anche dovuto scegliere qualcosa narrato da Adjoa Andoh, perché lei narra così tanti dei libri che ascolto. Andoh è protagonista, insieme a un cast stellare, di una performance del coinvolgente romanzo The Power (2016) di Naomi Alderman.

Adam Rutherford

Genetista ed emittente

Michelle Obama’s Becoming è stato 47 volte meglio letto da lei, e profondamente commovente, non ultimo per quello che abbiamo perso. Mi sono anche abbuffato dei due nuovi volumi de Il libro della polvere di Philip Pullman, con Michael Sheen come narratore. Il mio preferito in assoluto però è Mattatoio n. 5, narrato da Vonnegut stesso.

Evie Wyld

Novelist

Sono molto esigente su ciò che ascolto – devo essere così preso dalla voce del lettore da preferirla alla lettura da solo, ma amo Diary of a Drag Queen di Crystal Rasmussen (2019), che è letto da Crystal, AKA Tom Rasmussen. È un memoir in parte sulla lotta contro la vergogna, e anche se alcune delle storie dovrebbero farvi contorcere, farle leggere dall’autrice è un’esperienza liberatoria, e vi porta oltre la vergogna e in qualcosa di molto più caldo.

L’altro libro che ascolto regolarmente è Alan Bennett Reads Childhood Classics (2017) per far dormire mio figlio di cinque anni. The Wind in the Willows funziona meglio per noi. C’è qualcosa nel linguaggio e nei concetti, a volte piuttosto malinconici e spesso fuori dalla portata di un bambino di cinque anni, ma, combinato con le comodità dei piccoli animali del bosco, profondamente soporifero.

Malcolm Gladwell

Autore e podcaster

Credeteci o no, il miglior audiolibro che abbia mai ascoltato è l’autobiografia dell’attore Rob Lowe, Stories I Only Tell My Friends (2011). Per qualche motivo, sentire la storia della sua folle vita letta con la sua voce rassicurante e familiare è stato avvincente. L’ho ascoltata tutta d’un fiato, durante un lungo viaggio in macchina verso casa di mia madre.

Susannah Clapp

Critico teatrale dell’Observer

Bill Nighy è il protagonista ideale di Charles Paris Mysteries nel ruolo dell’attore e detective stanco del mondo, la sua voce gronda di whisky, Shakespeare e scetticismo. Adattati da Jeremy Front dai romanzi di Simon Brett, i misteri sono perfetti per un ascolto notturno. Le trame sono intriganti; il dialogo rapido e sardonico. Le relazioni nodose di Paris – con una moglie on-off e un agente subdolo – sono coinvolgenti ma mai sentimentali.

Per un’esperienza molto diversa, l’attrice Emma Fielding porta un mix di freschezza e intensità (e una “a” corta) a The Grasmere Journals (2014), il racconto di Dorothy Wordsworth della vita con suo fratello a Dove Cottage. Le voci, accompagnate da letture di poesie di Wordsworth da parte di Kenneth Cranham e Alex Jennings, sono perfettamente ritmate per l’ascolto. Qui c’è il poeta che compone nel bosco e si mette in mutandoni nuovi; qui c’è Dorothy che nota due tipi di anemoni e mangia tapioca per cena. La vita scivola, come dice Dorothy del fiume – “non viaggia in un trambusto”.

Naomi Alderman

Novelista e scrittore di giochi

Come supervisore del dottorato alla Bath Spa University consiglio How to Write a Thesis (2015) di Umberto Eco a tutti i miei studenti. È applicabile a qualsiasi ricerca personale o lavoro accademico, e da qualcuno che sapeva davvero il fatto suo: ascoltatelo con le cuffie e ricordate com’è stare seduti in biblioteche silenziose.

Adoro anche Jonathan Strange & Mr Norrell (2004) – un libro atmosferico e delizioso e invernale con la brillante narrazione di Simon Prebble. Sono 32 ore, quindi abbastanza tempo per prendere l’abitudine di camminare o quiltare o cuocere la focaccia mentre si ascolta. Sarete in lutto quando sarà finito.

Julian Rhind-Tutt fa anche un eccellente lavoro di narrazione dei nuovi romanzi di Sophie Hannah Poirot nel corretto stile “una voce diversa per ogni personaggio”. Una deliziosa delizia.

Hew Locke

Scultore

Quando eravamo bambini, crescendo in Guyana, ci affidavamo agli adolescenti per avere descrizioni della trama, con azioni, dei film per adulti a cui non potevamo accedere – come i film di vampiri o gli spaghetti western. Questo amore per l’ascolto delle storie è continuato per me, e ascolto molti audiolibri quando lavoro. Amo il modo in cui possono portarmi in un altro luogo, e a volte le loro atmosfere si infiltrano nel mio lavoro.

In The Dry di Jane Harper (2016) un detective torna nella sua città natale per il funerale del suo migliore amico, che, a detta di tutti, si è suicidato dopo aver ucciso la moglie e il figlio di sei anni. È un brutale thriller di provincia, ambientato in Australia durante la peggiore siccità del secolo. Puoi vedere il calore e il paesaggio – ascoltarlo è come guardare un film.

Sto ascoltando My Sister, the Serial Killer (2018) di Oyinkan Braithwaite mentre dipingo a casa durante l’isolamento. È così rinfrescante poter sentire, letteralmente, una voce africana dal narratore Weruche Opia. Quando ho iniziato ad ascoltare audiolibri questo sarebbe stato narrato da un attore bianco con un terribile accento nigeriano. Raccontato in modo diretto, questo è l’ultimo racconto di “pulizia dopo la tua sorellina”.

Jacqueline Wilson

Autore per bambini

Il cardellino (2013) di Donna Tartt è una storia incredibilmente avvincente e commovente, scritta in modo impeccabile – e l’attore David Pittu è un lettore maestro, capace di affrontare qualsiasi accento con brio (la sua lettura ha vinto due Audie Award nel 2014). Non suona come un attore – è come se i molti e variegati personaggi vi stessero effettivamente parlando. Questo mi ha tenuto completamente assorbito mentre facevo frequenti lunghi viaggi avanti e indietro per l’ospedale.

Miranda Sawyer

Critico audio dell’Observer

Michael “Mike D” Diamond e Adam “Ad-Rock” Horovitz, i due membri rimasti dei Beastie Boys (Adam “MCA” Yauch è morto nel 2012 di cancro), hanno raccolto e messo insieme Beastie Boys Book, un libro di memorie uscito nel 2018. Presenta diversi autori oltre ai Beastie stessi, e salta tra i generi (ricette, cartoni animati, foto, così come ricordi chiacchieroni). L’audiolibro fa un ulteriore passo avanti, con gli amici delle celebrità dei Beasties che leggono sezioni, come Jarvis Cocker, Snoop Dogg, John C Reilly, Chloë Sevigny, Bette Midler, oltre a loro stessi. Semplicemente favoloso.