Panoramica della carriera EMT

Come diventare un EMT

Una panoramica completa della carriera per i primi soccorritori medici

Tabella dei contenuti
1. Cos’è un EMT? 7. Come diventare un EMT certificato?
2. Differenza tra EMT & Paramedico? 8. Requisiti fisici EMT
3. Quanto guadagnano gli EMT? 9. Giorno tipico per un EMT
4. Quanto tempo per diventare un EMT? 10. Quali turni lavorano i paramedici?
5. Chi può essere un EMT? 11. Gli EMT possono trasferirsi in altri stati?
6. Chi non dovrebbe diventare un EMT? 12. Dovrei diventare un EMT?

L’idea di diventare un EMT potrebbe sembrare scoraggiante a prima vista. Dopo tutto, le emergenze mediche sono tanto varie quanto comuni, e gli EMT sono spesso i primi ad arrivare. Dagli incidenti d’auto agli incendi domestici ai disastri naturali, il lamento della sirena dell’ambulanza arriva come un enorme sollievo per i feriti, e non si può fare a meno di guardare con rispetto gli uomini e le donne ben addestrati che entrano in azione, prestano soccorso e portano i feriti in salvo.

Siamo così affascinati dal lavoro svolto dagli EMS (Emergency Medical Services) che non possiamo fare a meno delle loro storie. Sono i nostri eroi, i nostri aiutanti e, soprattutto, abbiamo bisogno di più di loro.

Se ti sei mai chiesto come diventare un EMT, sei curioso di sapere come funziona e quali sono i requisiti, o vuoi saperne di più su una carriera in blu, questa pagina è per te. Qui sotto troverai tutto quello che devi sapere per iniziare la tua carriera da EMT.

Un altro sguardo ai campi di addestramento EMT di Unitek

Che cos’è un EMT?

EMT sta per Emergency Medical Technician. Sono spesso il primo punto di contatto in situazioni di emergenza medica, come ferite, malattie improvvise, emergenze legate all’età o traumi. Come primi soccorritori, gli EMT sono spesso tenuti a trattare le ferite, somministrare la RCP, fornire ossigeno, stabilizzare le ferite alla testa e al collo, somministrare farmaci e guidare l’ambulanza.

La maggior parte di noi non è estranea a un EMT in azione, essendo stata curata da uno o avendone visto uno all’opera in prima persona. Sono stati un punto fermo del sistema di primo intervento americano fin dal 1865 (quando le ambulanze erano carretti trainati da cavalli) e oggi servono una media di 25-30 milioni di americani all’anno.

Cosa devi sapere per diventare un EMT

Qual è la differenza tra un paramedico e un EMT?

Sia i paramedici che gli EMT hanno scopi simili. Entrambi sono i primi soccorritori, ed entrambi forniscono aiuti di emergenza in movimento. La differenza principale tra i due è il livello di formazione. La formazione EMT è approfondita ma può essere completata in meno di sei mesi, con opportunità di salire a livelli di formazione più alti (come EMT I, EMT II e EMT III).
La formazione paramedica, d’altra parte, può richiedere fino a due o più anni e richiede un campo di studio molto più rigoroso.

A causa della formazione supplementare, i paramedici possono eseguire procedure mediche più complesse sul campo, come l’intubazione, l’inserimento di flebo, la defibrillazione manuale e la somministrazione di farmaci.

Molti EMT continuano a diventare paramedici. Infatti, molti programmi paramedici richiedono ai candidati di lavorare per un certo periodo di tempo come EMT prima di poter iniziare la formazione paramedica. Le abilità apprese come EMT sono un passo vitale verso la carriera e le competenze paramediche.

Quanto guadagnano i paramedici?

Secondo il Bureau of Labor Statistics, la paga mediana per un EMT è di 16,50 dollari l’ora (o 34.320 dollari l’anno), anche se questo può variare a seconda della posizione, dell’esperienza e del livello di formazione richiesto. In altre parole, più alto è il livello di formazione, più alto sarà il tuo stipendio.

Per quanto riguarda la disponibilità di lavoro, è un ottimo momento per essere un EMT. Il BLS prevede che il numero di posti di lavoro EMT aumenterà del 15% entro il 2026, molto più velocemente della media nazionale.

Quanto tempo ci vuole per diventare un tecnico medico di emergenza?

Non molto! Se stai studiando per diventare un EMT in Arizona, per esempio, puoi completare i tuoi corsi in soli 14 giorni frequentando il Unitek EMT 14-Day Boot Camp. Il corso è caratterizzato da una formazione pratica e guidata da un istruttore in 14 giorni consecutivi (come suggerisce il nome). Il robusto curriculum (frequentemente aggiornato poiché il panorama medico è in continuo cambiamento) combina lezioni teoriche con esercitazioni pratiche sulle attrezzature mediche.
Quanto dura la formazione per diventare un tecnico medico d'emergenza?

Gli studenti possono aspettarsi 10 ore di istruzione al giorno (simulando il ritmo intenso di un EMT), simulazioni di emergenza realistiche e assistenza per superare l’esame di certificazione National Registry EMT (NREMT).

(Oh, e vengono forniti anche pranzi e cene gratuiti, così tutto ciò su cui dovrete concentrarvi è imparare a salvare vite).

Dopo aver ottenuto la certificazione, avrete ancora bisogno di tenere il passo con la vostra formazione e qualsiasi cambiamento nel campo. Unitek offre anche un corso di aggiornamento EMT proprio per questo scopo.

Chi può diventare un EMT?

Se vuoi diventare un EMT, c’è una buona possibilità che tu possa. Ci sono dei requisiti che dovrai soddisfare, tuttavia, prima che tu possa iniziare a imparare a guidare l’ambulanza. I candidati EMT devono:

  • Avere un diploma di scuola superiore o GED
  • Essere certificati CPR
  • Avere la capacità di sollevare più di 100 libbre
  • Passare un controllo penale e un test antidroga

I requisiti possono variare leggermente in base al programma di formazione che scegli, ma questi quattro sono i più comuni.

(Se non sei ancora certificato per la RCP, controlla la formazione RCP di Unitek qui).

Chi non dovrebbe diventare un EMT?

Non tutti possono diventare un EMT, purtroppo. Questi includono i candidati che:

  • Non sono in grado di leggere ad un livello di 9° elementare
  • Non soddisfano i requisiti di base
  • Hanno un passato criminale o una storia di abuso di droga
  • Vogliono solo indossare l’uniforme
  • Vogliono solo guidare veloce
  • Facilmente “bruciarsi” da lunghi turni e situazioni stressanti
  • Pensare che l’addestramento EMT sarà facile perché è più breve di una laurea

Essere un EMT non è tutto un correre attraverso i semafori rossi, suonare la sirena e salvare decine di vite al giorno. In fondo, il lavoro di un EMT è semplicemente quello di prendersi cura delle persone. Richiede pazienza (molta pazienza), la capacità di rimanere calmi e pensare sotto pressione, e di trattare le situazioni di cerotto con lo stesso livello di professionalità delle situazioni di barella.

Come diventare un EMT certificato?

Oltre alla tua certificazione CPR da operatore sanitario e al completamento di un programma EMT approvato dallo stato, dovrai anche essere certificato dal National Registry of Emergency Medical Technicians (l’esame NREMT).

Come si diventa un EMT certificato?

L’esame NREMT consiste di due parti: un esame cognitivo (test di conoscenza) e un esame psicomotorio (una valutazione pratica). I requisiti possono variare leggermente da stato a stato.

La buona notizia è che i tuoi corsi EMT dovrebbero coprire tutto ciò che hai bisogno di sapere per i test, quindi non sono necessarie ulteriori ricerche! Il Unitek EMT 14-Day Bootcamp, per esempio, insegna ai futuri EMT con il NREMT specificamente in mente.

Se volete ripassare qualche trattamento dell’esame psicomotorio, però, qui sotto ci sono alcune liste di controllo da nremt.org sulle procedure chiave che quasi certamente saranno sul test.

  • Valutazione/gestione del paziente – Trauma
  • Valutazione/gestione del paziente – Medico
  • Ventilazione BVM di un paziente adulto apneico
  • Somministrazione di ossigeno mediante maschera di non
  • Immobilizzazione spinale (paziente seduto)
  • Immobilizzazione spinale (paziente supino)
  • Controllo dell’emorragia / Gestione dello shock
  • Gestione dell’arresto cardiaco / AED
  • Immobilizzazione delle articolazioni
  • Immobilizzazione delle ossa lunghe

Quali sono i requisiti fisici di un paramedico?

Gli EMT devono eseguire una grande varietà di compiti fisici durante i loro turni, quindi per fare il lavoro correttamente (e curare al meglio i tuoi pazienti), ci sono alcuni requisiti fisici che dovrai soddisfare.

+ Forza e mobilità – Gli EMT devono essere in grado di sollevare un minimo di 100 libbre, spingere un minimo di 50 libbre, e avere la resistenza, la resistenza e la flessibilità per sollevare, piegarsi e inginocchiarsi ripetutamente.

+ Coordinazione – Avvolgere bende e azionare controlli medici richiede una mano ferma (per i paramedici, questo requisito è ancora più importante in quanto eseguono procedure come l’inserimento di flebo). Potresti anche lavorare in piccoli spazi, salire le scale o trasportare i pazienti.
+ Comunicazione – Al fine di trattare i pazienti il più rapidamente possibile, i medici e gli ospedali si aspettano che tu riferisca in modo chiaro e conciso sulle condizioni dei tuoi pazienti, quindi i paramedici devono essere in grado di parlare chiaramente.

+ Sensoriale – Una buona vista e un buon udito sono molto importanti. Entrambi sono necessari per valutare le situazioni, trattare i pazienti e trasportarli in sicurezza all’ospedale.

+ Salute generale – Oltre ad essere aggiornati sulle vaccinazioni, ci si aspetta che tu superi un esame fisico di base per dimostrare che non hai problemi di salute che potrebbero impedirti di fare il tuo lavoro. Alcune aziende controllano anche l’uso di droghe e alcool e la maggior parte dei candidati saranno controllati se trovano una storia di abuso.

I requisiti fisici esatti variano da stato, ospedale o azienda (il daltonismo, per esempio, potrebbe essere un problema per alcuni ma non per altri), quindi assicurati di leggere attentamente i requisiti quando fai domanda.

Qual è un giorno tipico per un EMT?

Chiedilo a qualsiasi EMT e la risposta sarà sempre la stessa: non ci sono giorni tipici. La durata dei turni dipende dal tuo datore di lavoro (alcuni fanno turni di 12 ore, altri di 24 ore) e le ore di reperibilità possono essere imprevedibili perché non sai mai quali chiamate di emergenza arriveranno.

CHE COSA È UNA GIORNATA TIPICA PER UN EMT?

La maggior parte dei turni inizia con un controllo dell’ambulanza, esaminando tutte le parti e le forniture dell’ambulanza per assicurarsi che tutto sia in perfette condizioni operative (l’ultima cosa che vuoi è presentarti a un’emergenza e scoprire che la tua bombola di ossigeno è quasi vuota o che hai finito le bende).
Come i vigili del fuoco, i paramedici del turno di notte a volte dormono nella loro sede, pronti a entrare in azione quando arriva una chiamata. Durante il giorno, i paramedici puliscono la stazione, socializzano nella sala di ricreazione o studiano per ottenere ulteriori certificazioni. Ma quando arriva la chiamata, ci si aspetta che abbandonino tutto immediatamente. Quando ci sono delle vite in gioco, i secondi fanno spesso la differenza.

Le emergenze stesse vanno dagli attacchi di cuore agli incidenti d’auto al parto e molto, molto di più – così tante possibilità che ci vorrebbe troppo tempo per elencarle tutte qui. Il tuo lavoro come EMT è quello di raggiungere il paziente il più rapidamente possibile, stabilizzare il paziente e somministrare il trattamento iniziale, ed essere in contatto con il medico del pronto soccorso se è necessario un viaggio in ospedale.

Com’è quindi una giornata tipica per un EMT? Mai noiosa.

Quali sono i turni di lavoro dei paramedici?

Secondo il Bureau of Labor Statistics, la maggior parte dei paramedici lavora a tempo pieno per almeno 40 ore alla settimana. I turni tradizionali sono di 12 o 24 ore, a seconda delle politiche aziendali. Gli straordinari sono anche disponibili in molte località, con 1 EMT su 3 che lavora più di 40 ore in una settimana.

Perché le emergenze possono verificarsi in qualsiasi momento, anche le ore notturne e i fine settimana possono essere coinvolti.
Quali turni lavorano gli EMT?

Gli EMT possono trasferirsi in altri stati?

I requisiti esatti variano da stato a stato, ma poiché l’esame di certificazione è amministrato da un’organizzazione nazionale (il National Registry of Emergency Medical Technicians), il trasferimento a un lavoro in un altro stato è generalmente facile da fare se la tua certificazione è aggiornata.
Se ti trasferisci in Texas, per esempio, lo stato non richiede di sostenere nuovamente l’esame NREMT se sei già certificato.

Ci saranno comunque delle applicazioni (e delle tasse di iscrizione), quindi assicurati di ricercare i requisiti prima del trasferimento per non incorrere in sorprese.

Dovrei diventare un EMT?

Se sei intelligente, lavoratore, fisicamente capace e compassionevole, allora puoi diventare un EMT. Se dovresti diventare un EMT, però, è una domanda a cui solo tu puoi rispondere. Per aiutarvi nella decisione, ecco alcuni consigli di EMT sul campo sulle loro esperienze di lavoro.

Una panoramica completa per i primi soccorritori medici