Pipistrello

I pipistrelli possono essere trovati quasi ovunque, tranne nelle regioni polari e nei deserti estremi. Di solito riposano in grandi gruppi sociali in grotte, alberi e strutture artificiali come i ponti, ma alcune specie si rifugiano in tane di animali, nidi di termiti o anche in fiori o ragnatele giganti. Alcuni pipistrelli migrano verso climi più caldi durante l’inverno, mentre altri vanno in letargo. Una specie viaggia 2.400 miglia (3.900 chilometri) ogni anno! Non si sa ancora come i pipistrelli percorrano queste lunghe distanze per ritrovare la stessa grotta che hanno usato l’anno prima.

I pipistrelli si appollaiano a testa in giù, poiché le ossa leggere delle loro zampe posteriori non possono sostenere il peso del loro corpo in posizione verticale. Le loro ali li avvolgono come un mantello mentre riposano. I pipistrelli dormono durante il giorno ed escono di notte in cerca di cibo. Le ali dei pipistrelli sono cariche di vasi sanguigni, che li aiutano a guarire rapidamente se feriti.

La maggior parte dei pipistrelli decolla lasciandosi cadere da una posizione sospesa, e molti non possono decollare da terra. I pipistrelli atterrano rallentando fino allo stallo e afferrando un ramo o un’altra superficie. Alcuni pipistrelli fanno un salto mortale e poi si aggrappano!

I micro pipistrelli usano l’ecolocalizzazione per trovare i loro pasti di insetti. Sono in grado di “vedere” il loro mondo e rilevare le prede emettendo brevi raffiche di suoni ad alta frequenza che rimbalzano sugli oggetti e tornano al pipistrello come eco. La maggior parte dei pipistrelli ritardano l’emissione di un secondo segnale finché non hanno ricevuto l’eco del primo. Catturare una preda può causare una momentanea “cecità”, perché il pipistrello non può parlare con la bocca piena. Per evitare questo problema, alcune specie squittiscono attraverso il naso e hanno sviluppato una varietà di elaborate escrescenze nasali che dirigono i loro squittii.

Le orecchie dei pipistrelli sono enormi, spesso cinque o più volte la dimensione della testa. I muscoli all’interno delle orecchie si contraggono e si rilassano con lo scoppio del suono, bloccando i cigolii in uscita e ricevendo l’eco. Interpretando il segnale in arrivo, i pipistrelli in volo possono distinguere la differenza di suono tra un albero, la tua testa e una gustosa cavalletta. I pipistrelli non sono ciechi, ma la maggior parte ha una visione notturna migliore di quella diurna. Vedono in bianco, nero e sfumature di grigio.

Come la frutta non vola, i pipistrelli della frutta non hanno un’ecolocalizzazione complessa. Invece, si basano su una vista eccellente e un buon senso dell’olfatto per trovare il loro cibo.

Cosa c’è per cena?

Latte materno- Tutti i pipistrelli vivono di latte dalla nascita fino a sei mesi di età.

Insetti- Circa il 70% di tutti i pipistrelli mangia insetti: mosche, zanzare, scarafaggi e blatte. Una colonia di pipistrelli in Texas mangia 500.000 libbre (226.796 chilogrammi) di zanzare ogni notte!

Nettare- I pipistrelli che mangiano nettare sono come colibrì, con un muso lungo e una lingua che permette loro di leccare il nettare mentre si librano. I peli sul loro corpo catturano il polline e lo trasportano da un fiore all’altro. Molte specie di piante non sopravviverebbero senza i pipistrelli impollinatori.

Frutta- I mangiatori di frutta sono attratti dall’odore della frutta matura. Non mangiano tutto il frutto, però, ma ne sorseggiano tutto il succo e sputano la polpa e i semi, il che aiuta a rigenerare le foreste pluviali. Il loro comportamento di dispersione dei semi gli è valso il nome di “agricoltori dei tropici”.

Pesce, ecc.- Alcune specie di pipistrelli mangiano il pesce, oltre a lucertole, rane, uccelli, roditori e persino altri pipistrelli! Questi pipistrelli uccidono la loro preda mordendole la testa. I pipistrelli pescatori volano sulla superficie dell’acqua, usano l’ecolocalizzazione per trovare il pesce, lo afferrano con i loro artigli affilati e lo portano nella loro bocca.

Sangue- Solo tre specie di pipistrelli, che si trovano dal Messico al Sud America, si nutrono del sangue di mammiferi – spesso mucche domestiche – o uccelli. Questi pipistrelli fanno un piccolo taglio a forma di V nella pelle dell’animale con un morso e poi leccano il sangue. Non succhiano il sangue, come dicono le leggende sui vampiri! E leccare il sangue dalla zampa di un animale di solito è più fastidioso che pericoloso.

Una sostanza chimica nella saliva del pipistrello impedisce al sangue di coagularsi prima che il pipistrello abbia finito di mangiare. Questa sostanza chimica potrebbe avere usi medici per gli esseri umani. Sono in corso indagini per vedere se può aiutare gli esseri umani che hanno coaguli di sangue che potrebbero causare ictus.