Prima di andare…
Il funzionamento efficace dei tessuti e degli organi del corpo dipende dai processi rigenerativi innati che mantengono un numero adeguato di cellule durante l’omeostasi e sostituiscono le cellule danneggiate dopo una lesione. In molti tessuti, il potenziale rigenerativo è determinato dalla presenza e dalla funzionalità di popolazioni dedicate di cellule staminali e progenitrici, che rispondono a spunti esogeni per produrre cellule di sostituzione quando necessario. Capire come questi precursori non specializzati sono mantenuti e regolati è essenziale per rivelare la biologia fondamentale della generazione e della riparazione dei tessuti e per realizzare il loro potenziale terapeutico attraverso il trapianto o la manipolazione farmacologica per aumentare l’attività di riparazione dei tessuti.
Il lavoro nel laboratorio di Amy Wagers si concentra sulla definizione di come i cambiamenti nell’attività delle cellule staminali influiscano sulla rigenerazione dei tessuti nel corso della vita e sull’identificazione dei segnali fisiologici e patologici che modulano la funzione delle cellule staminali in modo dipendente dall’età. Dati recenti del suo laboratorio, utilizzando modelli di parabiosi e trapianto, suggeriscono che il sistema circolatorio serve come fonte principale di tali segnali. In particolare, l’esposizione di tessuti invecchiati, tra cui il muscolo scheletrico, il muscolo cardiaco e le cellule neurali, a un ambiente sistemico “giovane” può invertire molti indicatori della patologia legata all’età e ripristinare una rigenerazione robusta dopo una lesione. Gli studi di Wagers hanno inoltre scoperto gli effettori chiave di questa risposta sistemica di ringiovanimento, compresi i mediatori metabolici e infiammatori. Nel complesso, questo lavoro mette in evidenza nuovi meccanismi attraverso i quali l’attività delle cellule staminali può essere coordinata con le esigenze fisiologiche dei tessuti che queste cellule sostengono, e suggerisce nuove strategie di intervento terapeutico per migliorare la riparazione endogena o l’efficacia della sostituzione cellulare basata sul trapianto.