Quali sono i cognomi inglesi più tipici?

I cognomi sono un modo di avvicinarsi alla cultura e alla storia di un paese o di una comunità. Smith, Johnson, Williams… Alcuni cognomi inglesi sono più comuni di altri. La verità è che con la grande mobilità che abbiamo oggi, le culture si influenzano a vicenda. E in ogni paese troviamo persone provenienti da diverse parti del mondo. I cognomi ci raccontano l’origine delle persone… In questo articolo vogliamo dirvi di più sui cognomi inglesi, andate avanti!

Cognomi inglesi: quali sono i più tipici?

Secondo vari documenti, i cognomi più tipici e comuni di origine anglosassone sono:

Smith

I 4 milioni di persone con questo cognome sono concentrati principalmente nel Regno Unito, in Australia e negli Stati Uniti. Nonostante questo fatto, si trova anche in Canada. Smith per gli inglesi è qualcosa come il cognome Lopez per noi.

Johnson

Il secondo cognome nella nostra classifica può avere origini diverse. Non dobbiamo dimenticare le persone che si sono trasferite negli Stati Uniti da diversi paesi: quando sono arrivati, hanno adattato i loro cognomi al modo inglese. In questo caso particolare, molti Johansson dei Paesi Bassi divennero Johnson.

Williams

È un cognome gallese e patronimico, cioè significa figlio di William. Anche in spagnolo questo modo di comporre i cognomi è comune; infatti, tutte le lingue hanno risorse per esprimere la parentela nel cognome.

Brown

Come nel caso di Johnson, anche questo cognome è stato adottato da persone di origine non inglese nel tentativo di adattarsi e lasciarsi il passato alle spalle. Bisogna anche dire che era un cognome dato a persone dalla pelle più scura. Era anche un cognome dato a persone di pelle più scura, che fossero di colore, zingari, ebrei… Aveva quindi un certo stigma.

Altri cognomi inglesi che potresti aver sentito

Questa lista include altri cognomi che, sebbene non siano i più tipici, sono molto comuni:

  • Jones: la sua origine può essere trovata in Inghilterra, Scozia, Galles o Irlanda. Deriva dal nome John.
  • Miller: significa mugnaio. Ed è molto probabile che la sua origine sia scozzese o tedesca.
  • Davis: di origine gallese, ha anche un’origine patronimica. Deriva dal nome ebraico David che significa l’amato. La sua popolarità è dovuta al fatto che è il patrono del Galles.
  • Anderson: significa figlio di Andrew, che è a sua volta un nome di origine greca.
  • Wilson: ancora un altro cognome con il significato di figlio di, in questo caso figlio di Will, apocope di William.
  • Taylor: deriva dalla parola francese per sarto. Indica quindi questo commercio. La sua etimologia originale è dal latino tagliare (tagliare).

Come possiamo vedere, è molto comune che i cognomi indichino:

  • Mestieri
  • Patronimico
  • Origine o appartenenza a un clan
  • Caratteristiche fisiche

Da McGregor a McDonald, probabilmente vi siete chiesti da dove viene questa frequente iniziale Mac. Bene, ancora una volta, questa particella si riferisce all’appartenenza a un clan o all’essere figlio di qualcuno. In altre parole, Mac Cullen significa che la persona è figlia di un Cullen o appartiene al clan Cullen. Questa formazione del cognome è tipicamente scozzese. Va notato che Mac e Mc si trovano in tutto il mondo, non solo nei paesi di lingua inglese, e in questo senso la loro provenienza originale scozzese e irlandese è offuscata.

Un altro caso è quello dei cognomi che iniziano con O’, anch’essi abbastanza comuni e identificabili. La loro origine è irlandese. Significa nipote di e ti identifica direttamente con la tua famiglia.

Come sapete, la cultura inglese è affascinante, e anche i cognomi e i nomi ne fanno parte. In questo blog parliamo di altri aspetti culturali in questo articolo imperdibile. Impara tutto sulla cultura anglosassone e arricchisciti ogni giorno!