Ricci di Asgard – I ricci non sono roditori!

Piccolo mammifero ≠ roditore.

A differenza di un altro familiare amico con la penna, il porcospino, i ricci non sono roditori. Un roditore è qualsiasi mammifero dell’ordine Rodentia. Sono caratterizzati dalla loro coppia di incisivi in continua crescita, che ha prestato loro il nome: Rodentia deriva dalla parola latina rodere, “rosicchiare”.

Parliamo di denti!

I Rodentia non hanno canini, e hanno un grande spazio tra i loro enormi incisivi e i premolari (almeno la maggior parte delle specie). Quei denti sono stati fatti per rosicchiare! E devono rosicchiare, perché i loro denti non smettono mai di crescere. In alcune specie anche i molari e i premolari devono essere costantemente consumati da un’appropriata dieta fibrosa, altrimenti diventano troppo lunghi.
Mentre i conigli e le lepri hanno denti simili a crescita continua (hanno quattro incisivi nella mascella superiore invece di due), non sono roditori, ma sono membri di un gruppo parente stretto, i Lagomorpha.

Cranio di topo muschiato con una serie di incisivi davvero impressionanti. Go big or go home!
(Fonte immagine: landofstrange.com)

La maggior parte dei roditori sono principalmente erbivori. Pochissimi però sono esclusivamente erbivori, perché tendono a mangiare occasionalmente anche uova, carne, pesce e/o insetti. Questo significa che molti roditori, compresi animali domestici popolari come ratti e criceti, sono in realtà onnivori. Tuttavia, per la maggior parte di questi roditori la maggior parte della loro dieta consiste ancora in materia vegetale e preferisco il nome di “onnivoro erbivoro”.
La dentizione dei roditori riflette questo, poiché non hanno canini e i molari tendono ad essere grandi e ben attrezzati per macinare materia vegetale fibrosa.

Anche meno roditori sono predatori. Uno di loro è il topo cavalletta, un animale adorabile che potrebbe essere il tasso del miele del regno dei roditori. Trasforma il veleno dello scorpione in antidolorifico e ulula come un lupo. Un vero duro!

Ma che dire dei ricci?

Se guardiamo più da vicino il cranio di un riccio vediamo qualcosa di completamente diverso. Vediamo una bocca piena di denti affilati: grandi incisivi rivolti in avanti, canini e (pre)molari piccoli ma appuntiti. È chiaro che questi non sono denti di roditore!

(Fonte immagine: viktorjezek.estranky.cz)

Quello che risalta di più (specialmente se visto dal davanti) sono quei grandi incisivi. Mentre i roditori hanno due incisivi ingranditi posti uno accanto all’altro, i ricci hanno delle adorabili zanne.

I ricci: segretamente vampiri

La dentatura, come abbiamo visto nei roditori, può dirci molto sulle preferenze alimentari di un animale. I denti del riccio sono molto tipici per un onnivoro insettivoro. Quelle zanne da vampiro sono ottime per catturare e trattenere gli invertebrati più viscidi. Gli incisivi centrali inferiori sono rivolti in avanti invece che verso l’alto per raccogliere la preda. Si inseriscono proprio tra lo spazio degli incisivi superiori.
I denti anteriori sono seguiti da altri due incisivi nella mascella superiore e un altro nella mascella inferiore. Dopo questi vengono i piccoli canini e i premolari, che hanno cuspidi taglienti fatte per sgranocchiare prede invertebrate.
Il terzo premolare superiore è relativamente grande e appuntito, e accoppiato con il primo molare inferiore imita il dente carnassiale che si trova nei carnivori – un dente che compie un movimento di taglio per tagliare più velocemente e facilmente (al contrario di strappare) la carne. Ideale per mangiare grandi insetti e l’occasionale rettile, uccello o roditore!
I molari sono larghi e hanno cuspidi relativamente basse rispetto agli insettivori più rigidi come le talpe. Questo suggerisce una dieta più varia e onnivora rispetto ai soli invertebrati.

Per dirla in altre parole, i ricci sono bidoni della spazzatura ambulanti che mangiano praticamente tutto ciò che si muove. O che non si muove. Non più. Mentre sono principalmente insettivori, sono considerati onnivori opportunisti (preferisco il termine “onnivori insettivori”), il che significa che mangeranno qualsiasi cosa sia disponibile in quel momento, con una preferenza per insetti e altri invertebrati, carogne, uova, piccoli rettili, roditori e uccelli, e un po’ di materia vegetale (fino a un certo punto).

Ma i denti non sono l’unico fattore che gioca un ruolo nelle preferenze alimentari degli animali. Un’altra grande differenza tra i roditori e i ricci è che questi ultimi non possiedono un cieco: la parte dell’intestino che aiuta a digerire la cellulosa (materia vegetale). I ricci hanno un sistema intestinale estremamente semplice e non digeriscono bene la materia vegetale, anche se occasionalmente ne mangiano piccole quantità. In effetti sono dei tali bidoni della spazzatura ambulanti che la maggior parte della materia vegetale non digerita trovata nelle budella e nelle feci dei ricci è stata probabilmente ingerita accidentalmente.

Ok, quindi i ricci non sono roditori e sono onnivori insettivori. Ma qual è il loro posto sull’albero evolutivo?

Non entrerò troppo nei dettagli o questo diventerà troppo lungo (come se non lo fosse già mi dispiace, mi piacciono i denti). Proprio come le loro preferenze alimentari, la loro classificazione era un po’ un casino. Sono stati precedentemente raggruppati nell’ormai defunto taxon Insectivora. I requisiti per unirsi a questo gruppo di divertenti mammiferi sgranocchia-insetti erano fondamentalmente: sei un mammifero placentare primitivo? Mangi insetti? Non sei un roditore? Non abbiamo idea di cosa fare con te altrimenti? Bene, ora puoi unirti agli avanzi degli Antichi Placentari!
Ci sono ancora vigorosi dibattiti tra paleontologi tradizionali e filogenetisti molecolari su come dovrebbe essere fatto il raggruppamento dei moderni mammiferi placentali, perché (versione breve) c’è ancora molto che non sappiamo, ma il consenso generale, almeno per quanto riguarda il vecchio Insectivora va, attualmente favorisce i filogenetisti molecolari.

I paleontologi tradizionali hanno collocato i ricci insieme a diversi altri mammiferi come toporagni, tenrec e talpe (dorate) nell’ordine Insectivora, sulla base dei record fossili. A causa delle caratteristiche molto primitive degli animali (sia viventi che estinti) che sono stati raggruppati negli Insectivora è stato visto come un grado evolutivo, e i primi ricercatori hanno supposto che gli Insectivora devono contenere il ceppo da cui si sono evoluti tutti gli altri mammiferi placentari.

Allora la filogenetica molecolare: analizzando le differenze molecolari, soprattutto nel sequenziamento del DNA, i ricercatori hanno scoperto che alcuni degli animali raggruppati negli Insectivora non sono nemmeno strettamente imparentati tra loro! Questo significava che l’intero ordine doveva essere diviso e raggruppato di nuovo. Non furono più visti come la base dell’evoluzione dei mammiferi placentari, ma ebbero invece i loro rami separati sull’albero evolutivo. Questa è l’ipotesi attuale sull’evoluzione dei ricci e degli “Insectivora”.

L’albero genealogico dei mammiferi placentali basato sulla filogenetica molecolare si presenta così. In rosso sottolineato sono i membri dell’ormai defunto Insectivora; le talpe dorate, i toporagni elefanti e i tenreci sono stati raggruppati in Afrotheria mentre i tre toporagni e i colughi sono stati collocati in Euarchonta.
In Laurasiatheria troviamo i rimanenti animali degli Insectivora, che sono ora raggruppati in Eulipotyphla. I ricci e i loro più stretti parenti viventi, i gimnuri o topi di luna, stanno insieme nella loro piccola famiglia Erinaceidae (precedentemente l’ordine Erinaceomorpha, che è ancora il nome sull’immagine), e le talpe, i toporagni e i solenodonti in altre tre famiglie.

L’ordine Rodentia è sottolineato in verde. Come puoi vedere, anche se hanno condiviso un antenato comune milioni di anni fa, i roditori e i ricci non sono strettamente correlati tra loro.

(Fonte immagine: wikipedia)

TL;DR i ricci non sono roditori + fatti divertenti:

• I ricci non hanno denti a crescita continua
• I ricci non masticano o rosicchiano le cose come fa un roditore
• I ricci hanno bisogno di proteine animali per formare la maggior parte della loro dieta
• I ricci hanno bisogno di chitina-nella loro dieta (la chitina si trova negli esoscheletri degli invertebrati)
• I ricci non possono digerire bene la cellulosa (materia vegetale)
• I ricci hanno degli adorabili denti da vampiro
• I parenti viventi più vicini ai ricci sono i gymnures, detti anche moonrats (che, nonostante il nome confuso, non sono nemmeno roditori)
• I ricci sono anche imparentati con toporagni, talpe e solenodonti. Nessuno dei quali è un roditore!
• Eulipotyphla è il nome del loro ordine, che significa “veramente grasso e cieco”. Questi ricercatori non menano il can per l’aia! Anche se io voto per “veramente carino con una pessima vista”.
• Se vuoi sapere se un animale è un roditore o no, guarda i suoi denti. Se ha la bocca piena di piccoli denti affilati, sicuramente non è un roditore!