The Ethereal Beauty of Kauai’s Alakai Swamp Trail
Circa tre miglia e mezzo di questo sentiero serpeggia lungo una passerella, una parte della quale taglia una palude paludosa su un altopiano sopra la Napali Coast.
Il camino a legna nella squallida e appena isolata cabina statale del Lodge at Kokee a Kauai non era sufficiente a tenermi caldo quella prima notte, così avevo indossato tutto quello che avevo nello zaino: una camicia a maniche lunghe, una sottile felpa con cappuccio, due paia di calzini e una giacca da pioggia.
Ha funzionato, dato che è quello che ho finito per indossare nella nostra prima avventura escursionistica nel parco statale la mattina successiva.
Era fine marzo, ed eravamo a 4.000 piedi sul livello del mare in un parcheggio buio e vuoto in un belvedere sopra Kalalau Valley. Non c’era molto da vedere alle 6:30 del mattino, e faceva freddo. Tipo, 50 gradi di freddo. Vorrei aver ascoltato mio marito, che aveva messo in valigia biancheria lunga per il viaggio.
Eravamo a Kokee, a nord del Waimea Canyon sul robusto lato ovest di Kauai, per il mio 40° compleanno. Il piano era di sfuggire al traffico e alla folla di Honolulu rintanandosi in questo parco statale, che si estende su 4.345 acri e vanta circa 45 miglia di sentieri attraverso foreste native e lungo i bordi del canyon. Il fatto che non c’era ricezione cellulare o Wi-Fi era un altro bonus.
Era solo una gita di fine settimana, quindi abbiamo imballato il più leggero possibile, riempiendo i nostri zaini con elementi essenziali per le escursioni come il binocolo per il birdwatching, attrezzatura fotografica, barrette di muesli, Aleve, un kit di primo soccorso e diversi litri d’acqua.
Sulla nostra lista di escursioni da fare: l’Alakai Swamp Trail, un’escursione di circa 7 miglia, intorno al viaggio e a seconda di dove si inizia, attraverso foreste lussureggianti. Circa tre miglia e mezzo di questo sentiero, che include il Pihea Summit Trail che inizia al Pu’u o Kila Lookout dove avevamo parcheggiato la nostra auto a noleggio, serpeggia lungo una passerella, una parte della quale taglia una palude paludosa su un altopiano sopra la Napali Coast.
Ecco perché eravamo qui: per camminare attraverso questa foresta umida unica – una zona di ecosistema descritta come “montana” – che non si trova in nessun altro posto a Kauai. (Ci sono solo altre due torbiere accessibili come questa alle Hawaii: una su Oahu e un’altra su Molokai.)
La palude si trova su un altopiano vicino al monte Waialeale, uno dei punti più umidi del pianeta. A causa del terreno inzuppato e dei venti forti, la vegetazione, compresi gli alberi di ohia e olapa, sono stentati, alcuni non superano nemmeno le mie spalle.
Questa palude è un luogo strano e misterioso, che è stato venerato dagli hawaiani per secoli. Infatti, la palude è menzionata in un canto che onora Waialeale: “la forza si irradia in un terribile splendore dall’Alakai.”
Anche la regina Emma, che tornò a Kauai nel 1870, per riprendersi dopo la morte del suo unico figlio e del marito, fece il difficile viaggio a cavallo verso la leggendaria palude. L’ambiente incantò così tanto la regina, scrisse Edward Joesting in Kauai: The Separate Kingdom (UH Press, 1984), che invitò i ballerini e i musicisti che viaggiavano con lei ad esibirsi qui prima di proseguire.
Sono rimasto incantato.
Abbiamo iniziato l’escursione appena oltre il belvedere al trailhead per il Pihea Summit Trail, una facile passeggiata lungo una strada sterrata erosa che segue il bordo della Kalalau Valley, attraverso una foresta nativa di ohia con arbusti aalii, fino al picco chiamato Pihea. Lungo la strada ci sono viste mozzafiato della lussureggiante Kalalau Valley, con la testa ad anfiteatro, circa 4.000 piedi più in basso.
Anche noi siamo stati fortunati. Mentre questa zona riceve circa 70 pollici di pioggia all’anno, molti dei quali concentrati tra ottobre e maggio, il sentiero era relativamente asciutto e le temperature si sono riscaldate rapidamente fino al punto in cui ho potuto liberarmi dei miei strati esterni e camminare con solo una canottiera addosso.
Viaggiammo lungo alcuni saliscendi fiancheggiati dalle verdi fronde delle felci amau, una vista familiare che avevo incontrato anche lungo l’Halemaumau Trail nell’Hawaii Volcanoes National Park sull’isola di Hawaii. Dopo alcune miglia, abbiamo raggiunto un incrocio segnalato che indicava la cima di Pihea (altezza 4.284 piedi), che è circondata da svolazzanti alberi olapa, arbusti puahanui e vista sulla Kalalau Valley. A destra c’era il sentiero che portava alla palude.
Non ci volle molto per raggiungere la passerella, un sistema di assi di sequoia dotate di filo di pollo per fornire trazione. Lo stato ha iniziato a costruire la passerella nel 1991 per minimizzare l’impatto degli escursionisti su questo ambiente incontaminato, che vanta più di 50 specie diverse di piante native. In alcune zone, il sentiero diventava largo fino a 30 piedi, con gli escursionisti che calpestavano piante e arbusti nativi. E molti di loro si perdevano vagando nella foresta e nella palude, incapaci di trovare la via d’uscita. Ci sono voluti quasi 10 anni per finire la costruzione della passerella, che permette alle oltre 600 persone che percorrono il sentiero ogni mese di godere di questo ecosistema unico senza danneggiarlo o perdersi.
Questa era la mia parte preferita del sentiero, passeggiando tra alberi di ohia e felci hapuu e ascoltando il cinguettio degli uccelli in via di estinzione come l’apapane dalla groppa bianca e l’amakihi verde (entrambi i mielidi hawaiani). Armato del mio binocolo ad alta potenza, ho intravisto questi affascinanti uccellini, insieme al curioso elepaio (pigliamosche monarca) e al iiwi dal petto rosso (falco pecchiaiolo delle Hawaii).
Non siamo stati abbastanza fortunati, però, da avvistare il puaiohi (piccolo tordo di Kauai), che si trova qui e solo qui. Infatti, il 75 per cento della sua popolazione nidificante si verifica in soli 4 miglia quadrate di foresta. Questa riserva naturale designata dallo stato ha già perso recentemente il Kauai oo (gruccione hawaiano). Sarebbe un peccato perdere anche il puaiohi.
Circa a metà strada verso la palude, abbiamo raggiunto una serie di circa 200 ripide scale di legno che ci hanno portato sempre più in basso nella foresta, oltre la lobelia nativa oha wai con i suoi fiori curvi viola e bianchi, fino al ruscello Kawaikoi. Abbiamo attraversato l’affluente e ci siamo fatti strada su per la cresta verso la palude.
Questa parte del sentiero ha seguito una vecchia linea telefonica messa su dal Signal Corps dell’esercito americano durante la seconda guerra mondiale. La maggior parte dei pali sono stati abbattuti alla base o sono caduti, aggiungendo alla stranezza di questo posto.
E’ davvero ultraterreno.
C’è una nebbia che si è depositata sull’ampia palude, con nuvole vaporose che ti turbinano intorno. Abbiamo camminato in silenzio lungo la passerella attraverso la foresta umida, su una spessa argilla grigia e tra alberi nani, verso il Kilohana Lookout, una piccola piattaforma appollaiata a 4.030 piedi sopra la costa nord-ovest di Kauai. Ci sono volute circa cinque ore per raggiungerla. (Ci siamo fermati per il pranzo e abbiamo respirato la vista mozzafiato della Wainiha Valley e della baia di Hanalei a forma di mezzaluna punteggiata di onde bianche.
Mentre eravamo seduti lì, meravigliandoci della vista chiara che di solito è avvolta dalle nuvole, un amichevole ‘elepaio saltò su un ramo vicino e inclinò la sua piccola testa marrone verso di noi. Prima che potessi prendere la mia macchina fotografica, l’uccello è scomparso, volando giù per le scogliere a picco e fuori dalla vista.
Anche se ho perso la possibilità di catturare un’immagine di quel raro momento, il mio ricordo di quel piccolo uccello – e tutto il resto che abbiamo vissuto qui – è stato davvero sufficiente.
Pihea Trail e Alakai Swamp Trail a Kilohana Lookout, Kokee State Park, fine di Kokee Rd, Kauai. kokee.org, hawaiistateparks.org.