Ulteriore caratterizzazione dell’ossido di perossido di alluminio, AlO2, formato per reazione interfacciale tra Pt e α-Al2O3

Un nuovo ossido di perossido di alluminio metastabile, AlO2, ha recentemente dimostrato di formarsi per reazione interfacciale in presenza di un vincolo cinetico durante la diffusione-bonding di Pt e α-Al2O3. Vengono descritti ulteriori studi sulle proprietà, il legame, la cinetica di formazione e la chimica di AlO2 e viene riassunto lo stato attuale della conoscenza della cinetica della sua formazione. La spettroscopia Raman su AlO2 ha dato diversi picchi nella gamma di frequenza caratteristica degli ioni perossido, fornendo la prova più forte della loro presenza. L’analisi della microsonda elettronica ha rilevato solo Al e O, con qualsiasi altro elemento, se presente, al di sotto del limite di rilevabilità della tecnica di dispersione della lunghezza d’onda. La spettroscopia di retrodiffusione Rutherford all’energia di risonanza del carbonio non ha potuto rilevare alcun carbonio all’interno dell’AlO2. Gli studi sull’effetto della temperatura sulla formazione di AlO2 mostrano che si forma dopo il riscaldamento per 24 ore nell’intervallo di temperatura da 1200 a 1400°C, ma non a 1100°C o sotto. Il riscaldamento in aria a 1200°C fa sì che AlO2 si trasformi prima in una forma cubica di Al2O3 prima di ritornare infine ad α-Al2O3. La costante dielettrica di AlO2 è 22,7, circa il doppio di quella di α-Al2O3 parallelamente alla direzione c, e la durezza di 8,4 GPa è circa la metà di quella di α-Al2O3.