American Shelter Dog Initiative dà un nuovo nome all’adozione degli animali

Cosa c’è in un nome? Beh, quando si tratta di certe razze di cani, un bel po’.

Alcune razze di cani e/o mix come Pit Bull, Pastori tedeschi, Doberman Pinscher e Rottweiler hanno una cattiva reputazione basata su stereotipi superati in cui sono etichettati come “pericolosi”, rendendoli più propensi a finire nei rifugi o “vietati”.

E’ proprio per questo che la Portsmouth Humane Society (PHS) in Virginia ha avviato l’iniziativa American Shelter Dog, che eliminerebbe completamente le etichette di razza. “Ogni anno, si stima che 4 milioni di cani entrino nei rifugi per animali in tutti gli Stati Uniti”, secondo la PHS. “Nel 2016, i rifugi privati e pubblici in tutta la Virginia hanno accolto 96.423 cani. Di questi cani, circa l’11% è stato segnalato come eutanasia al Virginia Department of Agriculture and Consumer Services. Pochissimi di questi cani arrivano al rifugio con documenti che mostrano la loro razza”.

A causa di questo, i rifugi guardano tipicamente le caratteristiche del cane e fanno la loro migliore ipotesi su una razza o un mix, ha spiegato PHS. Quando ai cani viene data un’etichetta di razza, sono spesso identificati in modo errato ma hanno ancora il peso di quella razza. Mentre un test del DNA sarebbe in grado di dire con precisione le variazioni di una razza, è uno sforzo costoso e tempestivo.

Piuttosto che applicare un’etichetta di razza, PHS si riferirà semplicemente a questi animali come “American Shelter Dog”. “Invece di caratterizzare i cani in base alla razza che pensiamo siano, ci concentreremo sulla loro personalità”, ha dichiarato PHS. “Vorremmo che la gente si rendesse conto che ogni cane è un individuo e si concentri su ciascuna delle loro personalità meravigliosamente imperfette”.

Babs Zuhowski, direttore esecutivo di PHS, ha detto a petMD che ogni descrizione di American Shelter Dog informa i potenziali proprietari sull’età, il sesso e i colori primari dell’animale, e include anche un riassunto della personalità – quest’ultimo è stato un esercizio divertente per lo staff PHS. Per esempio, la biografia che hanno scritto per un cane di nome Journey diceva: “Sono solo un cane di una piccola città, e in questo momento vivo in un mondo solitario. Se mi sceglierete, sarò fedelmente vostro. Mi piace giocare ma posso anche essere tranquillo; in qualsiasi modo tu lo voglia, è quello che ti serve! Non smetterò di credere che sei quello giusto per me. Vieni a conoscermi oggi!”.

Mentre l’iniziativa American Shelter Dog è relativamente nuova, il sentimento dietro la missione sta crescendo negli Stati Uniti.

PHS elenca i suoi American Shelter Dog sulla sua pagina Facebook in modo che i potenziali adottanti possano conoscere gli animali domestici in cerca di nuove case per sempre. “La risposta è stata complessivamente positiva”, ha detto Zuhowski del movimento.

Anche se i cani possono assomigliare a certe razze che la gente conosce, “gli American Shelter Dogs sono individui”, ha sottolineato Zuhowski. “Ognuno ha una personalità diversa.

“Porre fine alla discriminazione di qualsiasi tipo è qualcosa che dovremmo tutti abbracciare”, ha aggiunto. “I cani di razza Bully sono certamente altamente discriminati, ma noi vogliamo dimostrare che c’è di più nei ‘libri che nelle loro copertine'”.

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